HAI FAME?

Tu dici che a me non interessa niente degli altri, quando ho davanti il mio piatto stracolmo di cibo.

Io sono fermamente convinto del contrario.
Sai da quando?

Da quando ho scoperto che aspettavo l’ora di pranzo non per abbuffarmi, ma per vederti mangiare.

Per vederti piluccare il cibo, con la tua aria da uccellino, afflitta dai sensi di colpa per quel dannato CREPA.
Crepasse lui, mi dico. Non io... di fame.
Ma non c’entra niente questo mio intervento contro la tua pazza associazione.
Infondo, l’hai inventata tu: non dovrei nemmeno permettermi di insultarla.
Mi piace guardare come mangi tentando di studiare da uno dei tuoi libri pieni di appunti eppure ancora perfetti.
Adoro anche quando ti scosti i capelli dalla faccia con un gesto stizzito, senza smettere di fare ciò che facevi.
Quando mangi, lo confesso, sei affascinante.  E leggiadra. Ed aggraziata. E in una qualche stupida maniera, anche saccente.
Non ho la minima idea di come tu faccia, ma riesci ad essere superiore agli altri comuni mortali anche mentre mangi.
Vederti mangiare, insomma, è una cosa unica e fantastica.

Probabilmente penseresti che io sia matto o affetto da una qualche strana malattia tropicale o che abbia bevuto o assunto chissà quale stupefacente.
 E invece no.
Sono perfettamente me stesso.
Sarebbe meglio dire ”Sono perfettamente solo con me stesso”.
Perché se provassi a dirti queste cose in faccia, credo sverrei.

O per la vergogna, o per il tuo pugno micidiale. 

Si, beh... è una ciofeca. Non so nemmeno come abbia avuto il coraggio di pubblicare questa storia. va beh... comunque, si svolge all'incirca al sesto anno, prima che Ron si metta con Lavanda. Avete presente la scena del film dove Hermione picchia Ron con il giornale a tavola mentre aspettano Harry? Ecco, mi sono ispirata a quella. ^^'' non uccidetemi, per favoreee! Un bacio, Writer96