Dicono che l’inverno non ha potere sugli uomini. Avete mai visto un uomo in inverno? Albus era così, quando zia Bathilda me l’ha presentato. Ora ti guardo negli occhi dopo l’ennesima notte passata insieme.
Balle.
Non l’inverno stagionale, no; l’inverno dentro.
L’uomo d’inverno è spento. Come bloccato in un limbo.
Vive, ma con cautela. Come se si stesse muovendo in una gabbia di cristallo che non deve rompere.
Ho avvertito un mondo, dietro quegli occhi, ma congelato.
Quell'azzurro non indovinava la sfumatura del cielo di maggio, ma solo quella di una banale incrostazione acquosa quando la temperatura fuori scende sotto lo zero.
E recupero nel tuo sguardo un’invincibile primavera.