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Autore: Khaleesi    17/02/2011    9 recensioni
Una Waesley ed un Malfoy, gli opposti, a volte, si attraggono..
Dodici capitoli che raccontano i sette anni passati ad Hogwarts dei due ragazzi.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Rose/Scorpius
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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“Vic! Dobbiamo andare! Ci dobbiamo ancora preparare… Al! Smettila! Miseriaccia, odio quando siete così innamorati!”, urlò Rose spazientita battendo il piede a terra. La sua migliore amica non ne voleva sapersi di staccarsi dal suo ragazzo, nonostante si dovesse preparare per il Gran Ballo. “Eccomi!”, sbuffò Victoria divincolandosi dalle braccia di Al e afferrando la mano tesa dell’amica. “Vengo a ritirati più tardi…”, disse Albus facendo l’occhiolino alla Serpeverde.

Le ragazze, velocemente, si diressero verso la stanza di Rose, dove ad aspettarle c’erano anche Lily, Dominique e Roxanne. “E’ una fortuna che ci abbiano permesso di prepararci tutte insieme, senza distinzione di casata intendo!”, commentò Lilian battendo le mani per la felicità.

“Ma non c’è tempo da perdere, siamo già in ritardo sulla tabella di marcia! Vic e Rose mettetevi i vestiti… Oh Roxanne, non s’infila da quella parte!”, disse Dominique frettolosamente, correndo verso la povera Roxie che non sapeva proprio niente di abiti da sera.

“Grazie Dom… Chissà cosa avremmo fatto senza di te!”, disse allegramente Vicky.

Le ragazze si misero i rispettivi vestiti poi, a turno, passarono sotto le mani esperte di Dominique che aggiustò con tocco da professionista acconciatura e trucco. Tre ore, e tante imprecazioni, dopo le ragazze furono pronte in perfetto orario. Arrivate alla Sala Grande, dove si teneva il ballo, fecero un grande respiro e entrarono una dopo l’altra.

La prima ad entrare fu Lily, i lunghi capelli neri perfettamente lisci - fermati a lato da una sola mollettina verde come i suoi occhi - cadevano sulle morbide spalle. Il vestito, senza spalline, che le arrivava qualche centimetro sopra le ginocchia, aveva una scollatura a cuore tempestata di brillantini, i quali diminuivano scendendo, la gonna era fatta di tulle e danzava ad ogni movimento della ragazza. Gli occhi verdi erano contornati da un ombretto nero pece che li esaltava, mentre la bocca era colorata di un rosso spento.

Vicky la segui raggiante, i capelli castani e ricci erano raccolti in una coda di cavallo che lasciava libere solo due ciocche, gli occhi verde scuro erano immersi in un ombretto verde smeraldo e sulla bocca solo un lucidalabbra trasparente. Il vestito verde aveva solo una spallina, sulla quale era appuntata una spilla dorata a forma di serpente, e ricadeva fino ai polpacci, diviso ai lati, faceva intravedere le morbide forme della ragazza.

Dominique, fiera, fece il suo ingresso come una Dea. Il vestito era di un azzurro pallido, senza spalline, faceva una lieve scollatura sulla schiena, scoprendo la sua candida pelle. Il vestito era formato da più strati, che ondeggiando, arrivavano alle ginocchia della ragazza. I capelli argentei erano raccolti in uno chignon basso, fermato da qualche molletta brillantata,  sul viso nessuna traccia di trucco, gli occhi azzurri chiari risplendevano perfetti sul suo volto.

Roxanne, irrequieta di entrare dopo tanta magnificenza, si attardo sull’uscio ma poi, un passo dopo l’altro, entrò. I capelli rossi e indomabili giacevano, passivi, in una treccia che andava a formare uno chignon alto, ricadevano solo alcune ciocche rosse che andavano ad incorniciarle il viso. Un ombretto rosa chiaro accerchiava gli occhi azzurri e le labbra splendevano di un rosso acceso. Il vestito era di un rosa scuro che diventava rosso scarlatto intorno alle ginocchia e poi moriva in un rosso scuro alle caviglie, aveva una profondissima scollatura provocante a ‘V’, che poteva mettere in soggezione perfino la cugina Victorie, se non fosse stata intervallata da qualche spilla color rubino.

Rosie, tranquilla, entrò per ultima. I capelli ricci erano stati trasformati in perfetti boccoli scarlatti, che ondeggiavano sulla sua schiena. Il vestito bianco come le nuvole aveva una scollatura sulla schiena che finiva qualche centimetro sopra il bacino. L’abito era privo di spalline, aveva delle spruzzate di brillantini qua e là. La parte superiore aderiva al perfetto corpo della Grifondoro, ma poi il vestito diventava più ampio fino a toccare terra.

Aveva un lucidalabbra rosa, leggermente più scuro della sua normale tonalità, gli occhi azzurri venivano semplicemente enfatizzati da una matita dello stesso colore e dalle lunghe ciglia nere bagnate di mascara…

All’ingresso delle ragazze tutti rimasero senza fiato, paralizzati.

Damon nel suo smoking bianco, s’inchinò di fronte a Lily, chiedendole di ballare. Lei con un risolino accettò e sparirono tra la folla. Albus si complimento con Vicky, e baciatala sulla guancia la prese per mano e si diressero verso la Sala da Ballo. Dominique e Roxanne, soffocate dagli ammiratori, si presero sottobraccio corsero verso gli stuzzichini.

Rose rimase ferma lì per qualche minuto, rifiutando con cortesia gli inviti a ballare. Una mano le cinse la vita e le sussurrò all’orecchio “Ti va di ballare?... Non qui, c’è troppa gente”.

Lei si voltò di scatto e si trovò Zaki a pochi centimetri, annuì lentamente.

Zaki Krum condusse Rose sulla Torre di Astronomia, anch’essa decorata per la festività. La musica della Sala Grande arrivava soffusa, il che creava una romantica atmosfera.

“Rose, io non posso stare senza di te…”, iniziò lui.

“Zaki, credevo che avessimo chiarito. Mi dispiace ma io non provo più lo stesso sentimento per te. Ti prego, cerca di capirmi, vorrei che restassimo amici. Per Victoria soprattutto…”, disse dolcemente Rose, la voce ad un sussurrò. Zaki invece l’afferrò per il polso e con uno strattone la costrinse a guardarla “Oh no, Regina! Non hai capito niente…”, le alitò in faccia.

Rose era sul punto di vomitare, si era resa conto solo in quel momento che Krum era ubriaco, e che non l’avrebbe lasciata stare quella sera. Lei era sul punto di piangere per la disperazione…

“Sei ubriaco!”, singhiozzò lei. “Acuta osservazione tesoro!", disse lui e con uno strattone l’avvicinò ancor di più a se. “Sai, ti ho sopportata per tutti questi anni perché volevo far felice mio padre, volevo mostrare che i Krum hanno sempre ciò che vogliono. Una generazione o l’altra non fa tutta questa differenza dopo tutto! Tu che dici? Mi darai ciò che voglio, eh dolcezza?”, e con una mano accarezzò la schiena nuda di Rose scendendo sempre più giù, incurante dei singhiozzi di lei e delle sue suppliche, alzò una mano per zittirla…

“Krum!”, urlò una voce dietro di loro.

“Cosa diavolo vuoi, Malfoy? Io e la mia ragazza siamo impegnati, ti consiglio di aspettare il tuo turno…”, disse Zaki con una scrollata di spalla, ridendo.

“Te lo scordi”, rispose Scorpius, era rimasto nella penombra creata dalla porta della Torre ma ora stava lentamente avanzando, e indirizzò un occhiata rassicurante a Rose.

“Un menage a trois ? No, grazie…”, rispose sarcastico Krum.

Mangia lumache!”, gridò Malfoy, la bacchetta sferzò l’aria e il lampo dell’incantesimo colpì Zaki in pieno petto che corse via in preda agli spasmi.

Scorpius corse verso Rose, le mise un braccio intorno alla spalla e la sorresse, le accarezzò il volto cercando di catturare le lacrime fredde della ragazza.

“Mi devi un favore… Balliamo?”, disse sorridendo lui.

Lei annui riconoscente e mormorò un “Grazie”, stringendosi si dondolarono sui piedi, trascinati dal lieve mormorio della musica. Lui le posò delicatamente una mano sulla schiena e una scarica di piacere attraversò Rosie, che tremò. “Hai freddo?... Tieni”, disse premuroso lui appoggiandole attorno alle spalle la sua giacca nera. Era rimasto in camicia e frac, ed era terribilmente bello. Lei aprì la bocca per dire qualcosa ma poi la richiuse, sorridendo.

Lui si avvicinò e la baciò sulle labbra, solo per un momento.

“Non ci dividi?”, le chiese facendo il broncio.

“No, non questa volta…”, disse lei perdendosi in quell’adorabile smorfia e poi guardandolo negli occhi color ghiaccio disse “Non c’è più niente che ci potrebbe ostacolare”, e lo baciò.

Lui corse con la mano verso la sua nuca, facendosi spazio tra i capelli, e l’avvicino di più a se, poi la prese per i fianchi e alzandola da terra di qualche centimetro la fece volteggiare, senza mai staccare le labbra. Lei si scostò e disse “Come facevi a sapere che ero qui?”.

“Quando ti ho perso di vista nella Sala Grande mi sono agitato e allora ho chiesto in giro, mi hanno detto che Krum ti stava portando quassù e così…”, si fermò e le diede un altro piccolo bacetto. “Oh…”, commentò arrossendo. “Quindi?”, chiese fremendo lei.

“Quindi cosa?”, disse Scorpius ruotando leggermente la testa, perplesso.

“Come siamo messi ora?”, chiese lei indicando i loro corpi.

“Ora… Siamo messi insieme! Cioè, se per te va bene!”, rispose lui arruffandosi i capelli.

Lei lo baciò con trasporto. “Mi va benissimo!”, rispose ridendo Rosie.

“Ehi Rose, c’è una cosa che avrei voluto dirti qualche anno fa, me la devo ricordare… Ah, si!”, disse il Serpeverde con gli occhi illuminati al ricordo.

“Uhm?”, chiese lei facendo una smorfia.

“Ti amo, Rose.”, e la baciò.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Papà! Ti devo presentare una persona!”, disse Rosie correndo verso il padre e abbracciandolo.

“Chi sarebbe?”, chiese preoccupato Ron.

“Lui è Scorpius Malfoy, il mio ragazzo…”, aggiunse Rose attirando verso di se Scorpius, che sorrideva con aria beata ai genitori della ragazza.

“Malfoy? Piccola mia, tu prendi troppo seriamente le cose che ti dico! Stavo scherzando, insomma un Krum e un Malfoy sono…”, stava finendo Ron.

Scorpius lo guardo rabbuiato. “Cosa?”

“…Assolutamente perfetti!”, disse in fretta Hermione, dando una gomitata al marito.

Scorpius Malfoy si illuminò ancora una volta e, voltandosi verso Ron, aggiunse…

“Salve signore! Oppure… Posso chiamarla papà?”, ridendo.

“Amore, credo di aver bisogno di una sedia…”, implorò Ronald rivolto alla moglie Hermione.





.Eccoci arrivati all'ultimo capitolo! Con le lacrime agli occhi ho spuntato la risposta 'Si' alla domanda 'Completa?' :')
Potrei scrivere un
"Rose e Scorpius 2", ma più in la! Per ora vorrei ringraziare tutte voi che avete commentato questa F.F! In particolare:
KimHyunae, Ginny96 e Chibidaphne87! Che hanno recensito tutti i miei capitoli :D Ringrazio infinitamente anche tutti gli altri recensori!
Se vi piacciono le mie storie vi suggerisco
'Segui il tuo cuore.', una FanFic su Angelina e Fred e 'Anna e Jeremy' di The Vampire Diaries.
Tra poco inizierò
'Vi presento Roxanne Weasley', dove spunterà la coppia Rose/Scorpius. Spero che vi sia piaciuta la storia, e anche il finale.
Si capisce che sono innamorati persi ed è per questo che non si perdono in chiacchere (: Non resta che dirvi...

GRAZIE! :D
Alla prossima ;P

-Ash

*Se vi va di parlare un po' di F.F. o qualunquealtracosa aggiungetemi su Feisbuk :D Il link del mio profilo è vicino al nome*
   
 
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