Si dice che fa un certo effetto ritornare  a casa,non provai niente di particolare,solo un aggrovigliamento allo stomaco e un certo timore,nient' altro.
Cominciai a provare quelle cose quando Kakashi mi portò alle porte del villaggio legato ben bene ai polsi,con la gente del villaggio che mi fissava imperterrita,con l' odio che oscurava i loro volti;poi mi portarono al carcere dove fui messo in interrogatorio,fu davvero straziante sentirsi fare quelle domande:
-Dimmi,tu sei Madara Uchiha?-
-No,io sono Obito Uchiha!-
-Certo,e io sono il terzo Hokage!Avanti bastardo!Confessalo!Sei tu Madara?!?-
-Io sono Obito,maledizione!!O B I T O!!!-
-Ci sono altri membri dell' Akatsuki che hai arruolato?Hai delle informazioni su di loro?Sarà meglio se parli se non vuoi morire entro oggi!-
-La vuole smettere?Io non so di cosa stia parlando,non so che cosa sia questa Akatsuki e non sono Madara!Lasciatemi tornare dalla mia famiglia,mia madre e mio padre saranno preoccupati per me,è da tempo che non torno a casa.-
L' ambu dalla maschera da tigre restò zitto a guardarmi e io feci lo stesso con lui.
-Davvero tu non ne sai niente?Non ricordi nulla?-mi domando improvvisamente.
-Cosa dovrei ricordare?L' unica cosa che ricordo è che io e il mio team eravamo in missione per fermare il villaggio della roccia al ponte Kannabi,che stavo per morire e poi..niente altro..-
-Tu conosci Kakashi Hatake?-
-Certo che lo conosco,è il mio compagno di squadra che è diventato Jonin alla mia età e fu il nostro capo squadra con Yondaime-sensei,insieme sventammo l' attacco recuperando un nostro membro che divenne un' ostaggio nelle mani del nemico.
Quando credevamo di aver vinto un masso cadde su di me lasciando il mio volto a metà,Kakashi cercò di liberarmi inutilmente ma gli regalai il mio occhio sinistro,dato che il suo lo perse in una battaglia,in mia memoria chiedendogli di proteggere una persona a noi cara.Dopodichè,credei di essere morto.-quando fini di raccontare l' ambu rimase interdetto.
-Non è possibile,l' unica persona che conosce la storia è Kakashi stesso..-
-Come sarebbe l' unico?Dov' è Rin?Chiedetelo anche a lei.-
-Non è possibile.-
-Cosa vorrebbe dire?Dov' è?!-
Non rispose alle mie domande e me ne fece di nuove.
-Quanti anni hai?-
-Che domande,13.-
Da lì in poi non mi chiese più niente,anzi,mi portarono subito all' ospedale facendomi esami su esami.Infine mi visitò un ninja medico che mi toccò  dietro la testa sentendo il flusso di chakra che mi penetrava all' interno,dopo mezz' ora non sentì più niente e  le tolse via.
-Oh cielo!Baiko,credo che qui abbiamo un caso di animazione sospesa.-disse il medico al suo collega e lui fece una faccia esterrefatta.
-In che senso "animazione sospesa"?-gli chiesi confuso.
I due medici si guardarono decidendosi di raccontarmi cosa volesse dire quel concetto medico.
-Vuol dire che la tua memoria si è fermata a quando avevi 13 anni e hai scordato quello che ti è successo negli ultimi 17,questo fatto non è stato mai chiarito come capacità ninja di poter cancellare la memoria e servirsi del malcapitato per i proprio loschi affari o attuare la tecnica su se stesso per non farsi scoprire,o una malattia mentale.-
Fui terrorizzato a entrambe le idee,non mi andava giù di aver perso la memoria senza rivedere i miei amici ed essere stato via di casa per ben 17 anni!Per poi non parlare di quel che potevo aver combinato in tutto questo tempo.
Restai nella mia stanza seduto nel letto,ripensando e cercando a ricordare quel che avevo fatto,mi ritornò alla mente solamente l' assalto al ponte,al salvataggio di Rin e il mio dono a Kakashi,per il resto non mi venne in mente nulla,ogni volta che cercavo una risposta si faceva sentire sempre un blocco.Cosa avevo fatto di male per meritarmi tutto questo?
Improvvisamente sentì la porta scorrere e nella stanza entrò il mio vecchio amico Kakashi.Già,"vecchio amico".
-Ciao Kakashi.Com' è la situazione?-lo salutai normalmente.
-è un casino.-mi rispose glaciale,con gli anni sembrava essere cambiato,molto più di quanto non lo immaginassi.
-Cosa è successo al villaggio?Tutto è distrutto e al centro c' è un cratere enorme che man mano state ricoprendo.E Rin?Dov'è lei?
Dimmi qualcosa,non starmi lì a guardare!-gli sbraitai notando che se ne stava lì in piedi,a guardarmi come un pezzo di ghiaccio.
Alla fine prese tranquillamente una sedia e si sedette dalla parte girata sempre guardandomi.
-Davvero non ricordi niente?-mi chiese solamente.
Lo guardai in volto mordendomi il labbro inferiore dalla rabbia,davvero non mi credeva che fossi "io"?
-Tu non mi credi vero?-
-Da che cosa lo deduci?-
-Non ci vuole un genio o l' uso dello sharingan per capire che tu non credi ancora al fatto che sia qui e che non sono Madara Uchiha.Lo vedo dal tuo viso,ormai ti conosco fin troppo bene,o almeno,ti conoscevo.-
-Anche io ti conoscevo..-quando mi volsi di nuovo restai pietrificato a quello che stavo vedendo:stava tirando giù la maschera e tirando su il coprifronte,mostrandomi l' occhio sinistro con lo sharingan attivo,il mio occhio che gli avevo donato.
-..e adesso non so più a cosa credere.-non mi ero mai chiesto come fosse il volto di Kakashi nonostante ci abbia sempre provato a dare una sbirciatina fallendo miserabilmente,ma in quell' istante non sapevo cosa dire,non l' aveva mai mostrato a nessuno.Perchè proprio a me?
-Anche con lo sharingan attivo ho provato a cercare la risposta a tutti i miei perchè da quando ti ho visto,cercandola nella  tua testa,ma quel che vedo è solo il ricordo di quel giorno...quando credevo che non ti avrei mai più rivisto.-
Per la prima volta,senza alcuna maschera,riuscì a vedere quello che albergava nell' animo di Kakashi,e questo mi rese un verme.
Improvvisamente sentì un dolore allucinante all' occhio sinistro,che stava capitando?
-Che ti succede Obito?-mi chiese preoccupato.
-Kakashi..dimmi cos' è successo in tutti questi anni in cui la gente mi credeva morto.-
Entrambi ci guardammo negli occhi,nella sua espressione c' era un pizzico di comprensione,avevo il diritto di saperlo.Fece un lungo sospiro e mi raccontò ogni cosa:la morte del nostro maestro nel tentativo di salvare il villaggio dall' attacco della volpe a nove code trasferendo la sua anima nel corpo di suo figlio Naruto Uzumaki,la fine del mio clan,la storia con l' Akatsuki,il manipolamento dei miei nipoti Itachi e Sasuke,quel che mi stava raccontando era quel che avevo creato con le mie stesse,quel che non riuscivo ad accettare fu proprio il fatto che non mi ricordavo niente.
Guardavo un punto indefinito inimperterrito,forse perchè non volevo più ascoltare niente e lasciare che Kakashi parlasse a un ombra tornata per sbaglio da un oscuro passato,oppure perchè avevo troppi pensieri nella mente per poter riuscire ancora ad ascoltare.Infatti lui se ne accorse e mettendosi a posto la maschera e il coprifronte se ne andò dalla stanza lasciandomi con una sola frase:-Tra poco dovrebbero arrivare un gruppo di anbu tra cui uno ti terrà sottocontrollo affinchè non ricorderai niente e ti porteranno in ogni luogo che dovresti aver frequentato con l' Aka.Non fare scherzi di alcun tipo,ora che sei tornato vorrei poter credere che un giorno le cose si possano aggiustare e che tutto ritorni come un tempo,mi raccomando.-dopodichè sentì la porta scorrevole chiudersi.In quel momento mi feci ripetutamente la stessa domanda che mi ero fatto da quando ero tornato:"Chi sono io?Obito o Madara?"
Non passò nemmeno mezz'ora,però che risentì di nuovo lo scorrere della porta e da lì entrò qualcuno che mi lasciò a bocca aperta e mi abbagliò con il suo sorriso solare.
-Ciao!Come stai?-una ragazza dai lunghi capelli argentei e gli occhi blu scuro come le profondità dell' oceano entrò nella stanza con un quaderno in mano,sembrava dal tono che mi conoscesse eppure io non l'avevo mai vista,infatti anche lei si ripigliò guardandomi strabuzzando più e più volte gli occhi interrogativa.
-E tu chi sei?-