Gomitolo 2

 

-Siete un gruppo di idioti patentati!-Li infamò nel bel mezzo di strada. Tutti i passanti osservavano il trio camminare con Zoro legato come un salame addosso a Franky-Liberatemi!-

-Questa scena mi ricorda qualcosa…-Si lisciò il mento Usop pensandoci su.-Oh si!-Si illuminò e ghignando si avvicinò a Zoro. Si portò le mani al petto e simulò una  vocina melensa-Liberatemi!!!-Si divincolò-Slegatemi! Voglio andare a fare a fette Arlong!- Sorrise della sua memoria.-E gia a quei tempi era amore!-

-Appena mi slego giuro che ti userò come straccio per pulire il pavimento!-Lo minacciò.

-Se se-Scosse le spalle il cecchino, per poi, indicare al cyborg, di rimbavagliarlo.-Fa troppo rumore-Si finse scocciato.

-Yohohoho!-Tornò a ridere lo scheletro-Si prospetta una serata divertente…-

-Come minimo Nami ci picchia…- Era un evenienza molto probabile…

 

 

 

-Allora che ne pensi?-Parlò Ketto indicando il locale lussuoso.-Spero che l’ ambiente ti piaccia…-

-è favoloso!-Sorrise Nami nel vederlo così premuroso.-Non ho mai visto un locale più bello di questo!-

-Sono felice che ti piaccia!-Fece segno al cameriere di avvicinarsi e quando questo arrivò, cominciò ad ordinare…

All’ entrata, davanti al locale invece, alcune figure fissavano perplesse l’ insegna.

-“le mound”?-Borbottò Usopp grattandosi il mento.-Era qua che andava Nami?-

-Ehy! Non guardare me!-Franky alzò le spalle-Io non ne so niente! Sono qua per amicizia!-

-Anche io, ne so meno di voi!-Si difese Brook.

-Era qua che andava!?-Svogliato il cecchino, si mosse in direzione di Zoro. Questi appena l’ amico entrò nel suo campo visivo, lo fulminò severo con lo sguardo. Se ne avesse avuto la possibilità, avrebbe lanciato raggi laser dagli occhi.

-Nami è qua?!-Riformulò la domanda ma senza successo. Zoro decise di non perdere altro tempo, chiuse gli occhi in risposta e girò da un lato la testa.

-Non collabora…-Commentò il carpentiere vedendo la scena.

-Non sei curioso di sapere il colore delle mutandine di Nami?-Cercò di convincerlo Brook ma senza successo.

-L’ unica cosa da fare allora è entrare dentro a sbirciare…-Con gia la bandana in testa e legata fin sotto al naso, in perfetto stile ladro, Usopp decise di entrare in azione.

Appena sentite quelle parole, Zoro iniziò furioso a scalciare.

-Si sta agitando…-Lo indicò Brook mentre Usopp metteva la testa dentro al locale…sorrise soddisfatto quando la intravide.

-L’ ho vista!-Esclamò felice raggiungendo i compagni ed esultando assieme a loro.

-Bene ed adesso!?-Domandarono i compagni frenando l’ entusiasmo…

-La spiamo!-Suggerì-così Zoro può controllare che quello non metta le mani su di lei!-Morse con tutta la sua forza quel fazzoletto che aveva in bocca…Se fosse stato libero, lo avrebbe preso volentieri a pugni!

-Un proposito ammirevole!-Annuì saggiamente Franky.

-Lo so! Forza cerchiamo una buona visuale!-

 

 

 

Passò almeno un oretta quando la coppia uscì felice dal locale…

-Sono a braccetto!-Si scandalizzò Usopp.

-E ha pagato lui!-Notò Franky.

-è quindi palese che quello la si aspetti qualcosa!-Mise a punto preoccupato Brook.

-Mmmmhhhmmmhh!!!-Mormorò irritato Zoro, ancora legato come un salame.

-Si si-Parlò il cecchino fissando lo spadaccino-Lo so che ti manda in bestia tutto ciò…-Si alzò in piedi e fece segno agli altri di imitarlo.-Dobbiamo raggiungerli…-

 

 

 

-Mi sono trovata molto bene con te!-Nami felice, camminava composta per la strada.

-Anche io-Ammise Ketto sorridendole amabile.-Purtroppo per me adesso è tardi…-Fissò l’ orologio che teneva in tasca-ti spiace se ti riaccompagno alla nave?-Nami scosse il capo per nulla infastidita.

-Certo, anche io in realtà sono un po’ stanca…-Gli sorrise riprendendo a camminare.

Poco più in là, la ciurma del valoroso pirata Usopp fissava la scena…

-Che diavolo si stanno dicendo!?-Chiese preoccupato Franky cercando di captare il dialogo.

-Non lo so! Non si sente nulla!-Gli rispose Usopp continuandoli a sbirciarli dal vicolo.

-Dobbiamo avvicinarci…-Concluse Brook determinato.

-Si non c’è altro modo…-Usopp si voltò verso lo spadaccino-Non sei d’ accordo anche tu Zo…-Rimase a bocca aperta a fissare il niente…le corde tagliate e lasciate spezzate  in un angolo…Tremolante, Usopp picchiettò la spalla del carpentiere.

-Cosa c’è?-

-Dov’è Zoro?-Tremò nel dirlo.

-Eh!?-Franky e Brook si voltarono a fissare il vicolo vuoto…

 

 

 

-Spero di uscire nuovamente con te…-La pregò Ketto-credimi, è stata una serata stupenda…-

-Lo spero anche io…-Nami gli lasciò la mano e cominciò a salire sul ponte.-A presto allora!-Mosse una mano nel salutarlo e camminare in direzione della sua camera.

Con un andatura sostenuta, Ketto camminò a ritroso, tornando verso la città.

-Dove sarà andato?-Vide un gruppo di uomini davanti a se.

-Non lo so!-Piagnucolava uno con nasone strano.-Ve lo giuro, era con noi! Non l’ ho sentito scappare!-

-Usopp sei il solito Yohohoho!-

-Sono sicuro che Zoro ce la farà pagare…-Commentò il più massiccio e con i capelli blu.

Aveva sentito bene?

Aveva detto Zoro? Un sorriso si formò sul volto di Ketto…il suo piano andava a meraviglia.

 

 

-Hey zietto-Un bambino fissava con un cipiglio corrucciato, l’uomo davanti a se.-Sono venti berry per questo servizio-

-Un attimo moccioso-Zoro sbuffò nel sfogliare ogni singola faccia riportata su quelle taglie.

-Venti berry-Il bambino gli mostrò la mano-Sono andato dalla marina e ti ho preso la lista…-Sospirò-Dai…zietto!-

-Zietto un corno!-Si frugò nelle tasche e tirò fuori quanto possedeva…-Tieni…-

-Ma questa è una  moneta da 100 berry!-Fissò felice il suo guadagno.

-Te lo sei meritato-Alzò gli occhi dalle taglie per fissarlo.-E ora vattene, non vorrei che la marina ci scoprisse…-

-Vado zietto!-Annuì con la testa e lo salutò.

Zoro invece, si mise a sedere accanto alla fontana che dava nella piazza…

No…no e ancora no…

Nessuno di quegli uomini sembrava quel Ketto deficiente…

Eppure…eppure non riusciva a togliersi di dosso quella sensazione strana…

 

 

-Vuole riuscire con me!-Nami felice abbracciò lo spadaccino che era a fissare le taglie, ancora una volta, sul ponte.

-Felicitazioni-Le rispose-Concedimi l’ onore di essere presente al tuo matrimonio-

-E comunque-Gli salì sulle spalle con le gambe, reggendosi con le mani sulla sua testa-Ti sei sbagliato!-

-Riguardo a cosa-Alzò gli occhi dagli avvisi per portarlo a incrociare i suoi.

-Non è successo niente ieri sera…mi ha riaccompagnato alla nave ma ha pagato lui…-Lo sapeva che non era successo niente…quello scemo di Usopp lo aveva costretto a subirsi quello spettacolo.

-Si vede che l’ uccello non gli tirava…-Commentò piatto beccandosi un pugno tra i denti.

-Ma cosa stai guardando!?-Gli prese gli avvisi di taglia dalle mani.

-Volevo vedere se il tuo Kekko tutta grazia e buone maniere era un ricercato-Sbuffò massaggiandosi la bocca e fissando in malo modo le gambe della navigatrice che gli circondavano la testa.-Forse non è un ricercato noto, ma un ladruncolo di questa città…-

-Bhe-Sbuffò Nami ridandogli gli avvisi.-Dopo averci passato una serata assieme, posso dirti che è un bravo ragazzo…-Sospirando, si appoggiò con il seno sopra la testa di Zoro a pensare.-è un peccato che non lo rivedrò più…-

-il mondo è pieno di uomini…-Cercò di togliersela di dosso.

-Si ma…come lui…-Lui…LUI E SEMPRE LUI.

-Ma che ha di speciale quell’ imbecille!?-Nami si alzò con la schiena.

-è intelligente, gentile, dolce…-

-Sai che roba…sembra affogato nel caramello…-

-Inoltre è molto simpatico…-

-E sciatto…-

-A me piace!-Si offese lei.

-I tuoi gusti in fatto di uomini sono pessimi…-Alzò un sopracciglio Nami…non poteva criticarla così.

-Mi ha baciato-Perse un battito Zoro per quella notizia…NO! Non era vero…come era possibile?! Si era perso qualcosa!? Eppure li aveva spiati per tutto il tempo.

-E com’è stato?-La vide sorridere e chiudere gli occhi.

-Meraviglioso…-Scosse il capo…

-Bugiarda…-

-Come prego?-Provò a girare la testa per fissarla.

-…-Rimase in silenzio Zoro…no…non poteva farsi scoprire…-Stupida-

-Stupida per quale motivo!?-

-Baci uno senza mettere in chiaro i sentimenti che provi…-Si stava scavando la fossa da solo…non voleva farsi scoprire per la bravata di ieri sera…ma così sembrava che fosse geloso! Geloso marcio…e la cosa peggiore era che lo era!

-Io gli voglio bene-Assottigliò gli occhi Zoro…che motivo del cavolo.

-Ah certo, se tutti seguissimo questa logica, non faremo altro che baciarci dalla mattina alla sera-Posò le mani sulle sue gambe e se le tolse.-Ora vai, non scocciarmi più con le tue stupide smancerie…-

-Non sono smancerie!-Si posizionò davanti a lui.-Gli voglio bene sul serio!- I loro sguardi si studiavano…cercavano di leggere qualcosa dentro di loro…di captare il men che minimo segnale…

-E a noi non ci vuoi bene!?-

-Si-Gli rispose-Ma non così-No…si alzò in piedi e gettò le taglie a terra.

-Vuoi più bene a lui che a noi?-Anche Nami decise di alzarsi in piedi…

-è un sentimento diverso…-Digrignò i denti Zoro. No, non poteva accettare una cosa del genere…lui valeva meno di quell’ imbecille!?

-Ah si!?-La spintonò facendola spaventare-Sai che ti dico?-La prese per il bavero della maglietta e si avvicinò al suo volto. I loro nasi si sfioravano, percepivano entrambi i loro respiri sulla pelle-Smettila di chiedermi consigli, smettila di parlare con me e soprattutto, smettila di usarmi per i tuoi affari-La lasciò.-Ti piace quel Ketto? E allora fai quello che ci devi fare…ma se rimani scottata alla fine sono cazzi tuoi!-Le girò le spalle e salì verso la vedetta…

 

 

-Perché Zoro non viene a cena?-Domandò Chopper ad Usopp che era a sedere accanto a lui.

-Forse non ha fame…-

-Lui che non ha fame?-Sanji alzò in alto un sopracciglio.-Qualcosa non va…-

-Vlo pvenscio anvche io…-

-Rufy non parlare con la bocca piena razza di imbecille!-

-Forse sta male…-Ipotizzò Franky sorseggiando la sua cola.

-O forse è più probabile che sia arrabbiato…-Una voce fece creare il silenzio…-Non è così navigatrice?-Era stata Robin a parlare e tutti, a quella domanda, si voltarono in direzione dell’ amica.

Sbuffò Nami nell’ essere al centro dell’ attenzione…

-è un idiota…-

-Questa non è una novità mia cara-Sanji si mise a sedere accanto a lei e cominciò a mangiare.

-è geloso…-Prese una forchetta e infilzò la pietanza davanti a se cacciandosela poi in bocca.-Geloso e stupido…-

-Sul fatto che è un cretino ti stai ripetendo…-Commentò Brook osservandola.

-è comunque…-Sanji fece partire un braccio dietro le sue spalle.-Il fatto che sia geloso di noi dimostra solo che è un immaturo…-

-Chi sarebbe l’ immaturo e il geloso razza di deficiente!?-Una mano sbucò all’ improvviso e posandosi sopra la testa del biondo, lo spedì con la faccia contro il piatto.-Geloso di te poi!?-

-Oh Zoro!-Rufy felice di vederlo si alzò da tavola.-Dove eri finito?-Non ottenne risposta ma si mosse verso di lui mettendosi a sedere alla sua sinistra…

Il silenzio nuovamente calò…Da quando Zoro stava tra Rufy e Chopper!? Compresero quindi che tra spadaccino e navigatrice qualcosa non quadrava…

 

 

 

-Sei veramente geloso!?-Usopp sul ponte, squadrò lo spadaccino.

-Chiudi il becco pinocchio-

-Sei geloso della nuova fiamma di Nami è così?!-Insistettè.

-La finisci o preferisci perdere l’ uso della parola in modo permanente?-Lo minacciò fulminandolo con lo sguardo.

-Dai…-Si mise a sedere accanto a lui sul bordo della paratia.-Racconta!-Sbuffò lo spadaccino…tanto non lo avrebbe capito…

-Dice che…-Fissò imbarazzato il cecchino-Vuole più bene a quello sconosciuto che a noi…-Si morse un labbro-E lo ha baciato…-Usopp increspò le sopracciglia.

-In non l’ ho vista…-

-Neppure io…-

-Nami è una bugiarda…-Piegò la testa da una parte…-Forse voleva farti un dispetto…-

-Non si scherza sui sentimenti…-Si portò una mano a massaggiarsi una tempia.-è una cosa…importante…-

-Quanto siamo romantici…-Scherzò il cecchino tanto che dovette smettere di ridere all’ ombra di una lama.-Ad ogni modo-Tossì per riprendersi.-è questo che ti fa arrabbiare?-Fissò lo spadaccino che sordo, fissava un punto nel porto.-Zoro mi ascolti?-Lo vide spalancare gli occhi e correre per il ponte lontano da lui.-ZORO STO PARLANDO CON TE!-

-Non ora nasone!-Saltò oltre il parapetto fiondandosi giu dalla nave.

 

 

Corse…corse per quelle stradine…eppure…era lui! Ne era sicuro! Lo aveva visto…lo aveva visto osservare la Sunny con un ghigno che non prometteva nulla di buono…Accidenti però! Perché quei vicoli erano tutti uguali!?

In pochi secondi si trovò davanti ad un vicolo cieco…Sbuffò…il senso dell’ orientamento era il suo tallone d’ Achille!

 

 

-Ahh!-Un urlò si propagò nella Sunny facendo girare i presenti.-Rufyyyyy!!!-

-Usopp ma è mio!-Si lamentò.-Ho fame!-

-Me lo sono preparato da solo questo panino!-Protestò il cecchino-E poi mi serve per pescare!-

-Pescare!?-Ci pensò il capitano-Ma così è tutto cibo sprecato!-

-Volete piantarla!?-Li sgridò Nami agitando il pugno.-Piuttosto finitela! Mancano poche ore alla magnetizzazione!-Si portò una mano al collo-Se dovete fare rifornimento o andarvi a comprare qualche cavolata, fatelo ora!-Fissò il logpose-Non so quanto ci vorrà per la prossima isola.-

-Se se-Usopp lasciò la canna da pesca al capitano e si mosse verso la navigatrice-E tu?-Nami parve innervosirsi.

-Io cosa?-

-Massì-La squadrò socchiudendo gli occhi.-Tu e la tua fiamma?-

-Fiamma a chi?-lo stese a terra con un gancio.

-Avete detto fiamma?-Sanji comparve sul ponte con un vassoio e delle bibite alla mano.-State parlando di me vero? Oh! Nami-san?-La vide rigare dritto verso la scaletta per scendere sul molo.-Dove vai?-

-A sbrigare le ultime faccende…-

-Allora fai presto mia adorata!-La salutò con una mano sprizzando cuori…

Qualcuno però, dalla vedetta, fissava il percorso che lei faceva…sicuramente, stava andando da quel Ketto…Si strinse nelle spalle Zoro…

Non era una sua questione…non più…erano passati più di quattro giorni che non si rivolgevano parola…poteva essere capitato di tutto ormai…

Ma ancora…ancora non riusciva a togliersi dagli occhi quell’ ombra così somigliante a quel deficiente…era lui…ne era certo…ma sembrava diverso…aveva un aria così…familiare, come se lo avesse gia visto.

Si passò una mano sugli occhi…forse stava solamente perdendo tempo…

Però…il 99% dei casi, il suo intuito su “tizi poco raccomandabili” ci azzeccava sempre…e quindi, perché in quell’ occasione doveva essere diverso?

Continuò a osservare Nami che percorreva la strada…

Stavolta, si disse, non poteva permettersi di sbagliare! C’era qualcosa di troppo importante in ballo…

 

 

-Nami-Ketto mosse felicemente una mano alla vista della ragazza.

-Ketto io…-Lei si avvicinò a lui, continuando a scansare la gente che gli andava contro.-Io…tra poco parto…-Abbassò il volto.

-Me l’ aspettavo…-Ammise fissando la ragazza…-Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato…-Lei si morse un labbro…

-è arrivato troppo presto però…-Alzò il volto e fissò il ragazzo…aveva uno sguardo così serio…forse anche lui stava pensando la medesima cosa…

-Nami-La richiamò.

-Si?-

-Vieni con me…-Gli tese la mano-Voglio mostrarti una cosa prima che tu parta…-

 

 

 

-Ma quanto ci mette?-Usopp, Chopper, Rufy e Brook erano sparsi sul ponte a lamentarsi…

-Eppure era lei a dire di sbrigarci…-

-Si infatti!-Rufy si stese con la schiena.

-è una schiavista! Altrochè!-

Zoro fissò pensieroso i compagni sul ponte…

-Ancora la sorella non è rientrata…-Franky comparve alle sue spalle.

-Non è affar nostro-Mise le mani avanti-Sarà con il suo ami-ketto a farsi dare una bella ripassata prima dell’ addio…-

-Come osi parlare così del mio fiorellino!-Sanji comparve al suo fianco incavolato nero-E ripassata scusa, da chi?-Zoro sbuffò.

-Dal suo ganzo…-

-Scemo!-Gli tirò addosso i fogli delle taglie.-Li ho trovati sparsi nella vedetta!-Mise le braccia conserte-Vedi di tenere in ordine la nave…-

-Razza di ricciolo fatto male…-Si chinò a raccogliergli…-Ci avrei pensato dopo…-Si fermò all’ istante quando il suo sguardo si posò su una faccia…Un brivido freddo gli attraversò la schiena e prendendolo in mano, lo esaminò meglio…sgranò gli occhi quando riconobbe quel ghigno…poteva essere stato così stupidamente stupido!?

 

 

-Nami la gatta ladra…-Un sorriso del tutto anonimo nella sua faccia, comparve spaventando Nami.-Sedici milioni di Berry…-Scosse il capo fissandola.-In più, il tuo amichetto spadaccino…centoventi milioni …-Rise in modo sguaiato-Sapevo che avrei fatto un affare!-

-Ma di cosa stai parlando!?-

-Sapevo che avrei destato il tuo interesse…e sapevo anche che avresti coinvolto qualcuno in questa faccenda…qualche tuo compagno…-Sghignazzò-Il secondo con la taglia più alta…-Sfilò dalla cintola la sua spada e l’ avvicinò al petto di Nami.-La taglia dice: vivo o morto…- Sudò freddo la rossa…ci era cascata come una cretina…e in più, erano in un posto sperduto e legata…una situazione davvero coi fiocchi…

-Sarebbe però un enorme peccato consegnarti in modo così prematuro alla marina eh?-Con un gesto, la lama della spada recise la sua maglietta facendo intravedere il reggiseno.-Perché non ci divertiamo un po’ eh? Infondo io ti piaccio…-

-Prova a toccarmi razza di maniaco e te la faccio pagare!-Uno schiaffò partì senza avviso contro il suo volto…Bruciava!

-Io il maniaco?-Rise gettandosi su di lei-Sei stata tu che fin dalla prima volta l’ hai sventolata!-Nami cercò di reagire cercando di togliersi quell’ abominio da sopra di lei.-E adesso ti metti a fare la puritana?!-Le artigliò la maglia strappandogliela.-Sei solo una puttanella!-

Aveva ragione Zoro…in fin dei conti aveva ragione…il sentimento che provava nei confronti di tutti loro, era ben diverso…loro erano la sua famiglia…non avrebbe mai amato nessuno più di loro…

-Ti do ben tre secondi per toglierti da lei o ti taglio la testa…-Una frase, di una voce a lei familiare la fece fermare nel dibattersi. Il suo assalitore, fece la stessa cosa…riconobbe chi era e la lama che paurosamente gli sfiorava la guancia, era l’ ulteriore conferma.-Sei sordo?-

Bianco come un fantasma, si alzò da lei e lentamente, si voltò verso lo spadaccino che con una faccia orribile, continuava a fissarlo.

-Ti concedo di toglierti dalle palle senza tanti discorsi…-Calò la lama della spada incrociando poi il suo sguardo. Ketto impaurito da quelle minacce, preferì seguire quel suggerimento e se la diede a gambe…

Nami, assistendo alla scena, riprese a respirare in modo costante…

Lento e silenzioso, lo spadaccino si chinò e tagliò le corde che la imprigionavano…non disse nulla, rimase muto sfilandosi solo la camicia e porgendogliela…

-Io…-Nami però, sentì il bisogno di parlare…sentiva però un groppo in gola e le parole sembravano che le uscissero strozzate…si portò al petto la camicia e si piegò su se stessa a piangere…

La prese in braccio Zoro, la testa contro la sua spalla che produceva singhiozzi e lacrime…

-Perdonami Nami-Le parlò cominciando a incamminarsi verso la nave-Non sono bravo a dispensare consigli…-

 

 

 

-Tra poco si dovrebbe vedere la nuova isola eh!?-Rufy tutto eccitato, cercava di vedere all’ orizzonte, la nuova isola.

-Si tra poco dovremmo esserci…-

In silenzio, lo spadaccino fissava il mare, anche lui, alla ricerca della prossima avventura…

-Hey-Una voce e una presenza, si affiancarono a lui.-come va?-

-Mpf…-Soffocò un sorriso-Questo dovrei chiedertelo io…-

-Bene …-Socchiuse gli occhi e si lasciò cadere coi gomiti, sul parapetto.-E poi te lo avevo detto no?-Gli lanciò uno sguardo-Era solo un infatuazione…-Il volto di Zoro si fece serio…ancora non aveva digerito quella faccenda…aveva raccontato però ai compagni, quando erano tornati a bordo, che lei si era persa tra le varie occasioni imperdibili in un negozio…Aveva mantenuto nascosto ogni cosa…

-E comunque-Gli si fece più vicino sfiorandolo con le braccia.-Credo che mi piaccia gia qualcun’ altro…-Lo spadaccino alzò un sopracciglio e gli indicò la distesa blu.

-Non siamo ancora arrivati che gia hai gli ormoni a palla?-Rise Nami per quanto sentito…lesta, si avvicinò a lui e gli scoccò un bacio su una guancia…umh, forse più in basso…quasi vicino alle labbra…

-Si, un certo spadaccino mi sta veramente facendo perdere la testa…- Rimase basito Zoro…non se lo aspettava proprio…cominciò il viso a tingersi di rosso…proprio per niente!

-Stai diventando rosso Zoro…-Gli fece notare Usopp- …e tra poco ti uscirà il fumo dalle orecchie! –

-Chi è che è rosso razza di pinocchio fatto male!?-Con un gesto, si mise a rincorrere l’ amico che continuava a prenderlo in giro e ignari di tutto, all’ orizzonte, spiccava la loro nuova e imprevedibile avventura…

 

 

Ringrazio vivamente chi ha avuto il cuore di commentare il primo capitolo.

Spero che anche il secondo sia stato piacevole o almeno passabile…è già una sorta di miracolo averla finita dai! XD

Ringrazio chi ha letto, inserito in qualche contesto questa fic, nel proprio ricordario e quant’ altro!

Vi ringrazio immensamente *inchino*