Sguardi fugaci
Il nostro primo incontro, con la consapevolezza di ciò che sarebbe avvenuto, avvenne nella mia villa di campagna.
Oltre a noi, erano presenti i nostri genitori, artefici del nostro destino.
Sedevamo all’aria aperta, intorno ad un tavolo elegantemente apparecchiato.
Mio padre parlava con il tuo di affari.
Mia madre dava vita a nuovi pettegolezzi per intrattenere la tua.
E noi?
Noi consumavamo il nostro pranzo in silenzio. Qualche occhiata fugace e nulla più.
Eri bello Draco, estremamente affascinante.
Ma questo, poteva bastarmi?
No, non poteva.
Dovevo farmelo bastare?
Sicuramente.
N.d.a. Vi chiedo scusa per il mostruoso ritardo, ma ho dovuto sostenere un esame! Da questo momento, sono totalmente libera e gli aggiornamenti arriveranno in maniera regolare.
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