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Autore: Kate_88    17/05/2011    11 recensioni
In secondo superiore nulla è facile, ancor meno se ci sono le prime difficoltà, gli amori e un nuovo nemico che non è per niente facile. Tutto cambia quando si cresce e sapere che un giorno si dovrà indossare una corona, grava ancora di più sulla schiena della povera Usagi.
Genere: Azione, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Mamoru/Marzio, Minako/Marta, Un po' tutti, Usagi/Bunny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la fine
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Capitolo 22 – Rivelazioni

 

 

Mamoru aveva subito avvertito le sailor di quanto accaduto e prima delle altre, Haruka montò in moto per raggiungere il principe in quel parco dove Usagi era stata presa.

Le altre seguirono dopo, con mezzi di fortuna ed il teletrasporto Sailor.

« Dov'è finita? »

« Uranus calmati. Sailor moon dovrà affrontare da sola questa battaglia »

Kaspar si mostrava sempre fin troppo calmo, un comportamento che faceva andare su tutte le furie Haruka.

« Adesso ascoltatemi bene, miei quattro damerini da strapazzo. Voi quattro siete tornati ed avete sempre saputo tutto. Sbrigatevi a dirvi cosa sta succedendo ad Usagi, la nostra principessa, altrimenti proverò direttamente su di voi la mia nuova potenza del vento. »

Le altre Sailor arrivarono in tempo per ascoltare tutto e Minako si avvicinò ad Haruka osservando Kaspar.

« Ha ragione Haruka. Noi vogliamo saperlo perchè dobbiamo aiutarla. Cerca di capirci. È la nostra principessa ma prima di tutto è nostra amica. Noi le vogliamo bene. »

« Kaspar, Jack, Nevius, Zakar... parlate, ve ne prego. Usagi la rivoglio qui. »

Intervenne Mamoru questa volta osservando quasi supplichevole i quattro generali.

« Vi diremo tutto... »

 

Usagi osservava dalla sua gabbia quella figura che piano piano arrivava, facendosi lentamente nitida ai suoi occhi.

Tanos aveva uno sguardo compiaciuto mentre muoveva la bacchetta nelle mani senza fare rumore.

« Ciao, Principessa Serenity. »

« Chi sei? »

Usagi guardò quella figura terrorizzata e tremante, incredula di fronte a quella donna.

« Io sono semplicemente te. »

« Menti!! »

La strega si era ormai fatta avanti, vestita con un abito privo di bretelle completamente nero con dei cerchi argentati, i capelli neri legati con degli odango, la pelle olivastra e la luna come Serenity ma Nera.

« Principessa io sono te ed adesso ho preso anche la tua mente. Sei semplicemente in mio potere! »

« Stai mentendo! Io sono io, non può esistere una me malvagia! »

« Si che può. Ho preso vita proprio da te, da quella parte del tuo cuore che tu hai sempre gettato via. »

« Io non l'ho mai gettata via... »

« Si che l'hai fatto. Quando Luna ti ha consegnato la spilla ed hai affrontato il tuo primo nemico, tu hai desiderato tornare quella di sempre, non volendo combattere. Quando hai rinunciato ai tuoi pomeriggi con le amiche, il tuo subconscio iniziava a ribellarsi. Nella battaglia con Beryl hai desiderato quasi di morire e da egoista volevo tornare alla vita di tutti i giorni e non combattere. Sei stata codarda. Tuttavia era solo l'inizio... »

Usagi ascoltava incredula, mentre Tanos si divertiva a torturare piccole cavie.

« Quando sono arrivati i sovrani della Luna nera e la tua figlia del futuro, quando non sapevi chi fosse lei, hai desiderato che sparisse, che lasciasse in pace il tuo uomo poi in quel periodo, il culmine della rabbia è giunto quando Diamond ti ha baciata senza consenso e Mamoru è stato sedotto dalla Lady Nera. Tu hai odiato tua figlia. »

Usagi iniziava ad avere le lacrime agli occhi mentre il cuore accelerava i battiti.

« E vogliamo parlare del tuo odio per Michiru, Sailor Neptune? »

« Io non la odio! »

« Non dire idiozie. Forse ora un po' meno, ma all'inizio la odiavi, la gelosia corrodeva il tuo animo che tanto credevi puro. Lei si avvicinava a Mamoru, mostrava una certa predisposizione verso il tuo uomo e tu non sopportavi quell'idea. E non è finita. Nehellenia e la sua mania di potere, piuttosto sciocca a mio avviso, ma di fatto ha creato abbastanza odio nel tuo cuore specie quando Mamoru ha rischiato di morire a causa sua e poi, l'apice è giunto con Galaxia. Il tuo Mamoru è morto, hai subito la corte di un altro, hai sentito la debolezza dentro di te, la solitudine ed hai desiderato che lui non fosse mai partito. I sentimenti di rabbia e l'egoismo hanno preso il sopravvento ed io, in una nuvola d'odio e rabbia, mi sono formata. Inizialmente non avevo corpo, ero molto debole e così, dopo essere scesa sulla terra insieme a te dal ritorno dalla battaglia con Galaxia, ho cercato qualcuno che potesse accudirmi... »

Tanos si fece avanti smettendo di torturare le cavie.

« Tanos era un ragazzo del tuo stesso liceo, un ragazzo con la passione per la magia nera che non ha esitato a darmi un corpo di fronte alla proposta di un grande potere. Ed eccoci qui, Sailor Moon, adesso io sono la parte più grande di te. »

« Non ti credo! E poi perchè te la sei presa con Seiya e Yaten? Perchè li hai uccisi? »

« Uccisi? Io non ho ucciso nessuno. Sei tu che li hai uccisi con il tuo egoismo. »

« No. Io non li ho uccisi. Sei stata tu e Tanos, davanti ai nostri occhi! »

« No. Sei stata tu. Se io sono te, sono la tua parte cattiva, perchè dici che non sei stata tu? Sailor Moon, non darti sempre delle giustificazioni. Tu non sei pura come volevi far sembrare. Sei perfida. Sei una ragazzina calcolatrice che finge d'essere perfetta per tenere strette delle amiche ed un uomo che non avresti se mostrassi il tuo vero carattere! »

La strega puntò il dito contro Sailor Moon che nuovamente svenne mostrando gli occhi vuoti, con le lacrime che scendevano ai lati del viso, su quel volto pallido come fosse morta.

La strega sorrise e ordinò a Tanos di creare una barriera intorno alla gabbia, impedendo in ogni modo alla prigioniera di uscire.

 

Kaspar aveva finito di narrare la storia alle altre che, allibite, osservavano il generale.

« Quindi dovremo lottare contro sailor moon in persona? »

« Non proprio » intervenne Nevius iniziando a fluttuare in volo, restando seduto insieme a Zakar come spesso facevano al tempo quando pensavano.

« La parte che bisognerà affrontare è quella malvagia. Gli dei stessi sono intervenuti perchè quella parte è più grande del cuore buono e puro di Sailor Moon, hanno paura che il male prenda il sopravvento, poiché la mente di Usagi è stata gravemente compromessa.

« Inoltre... » seguì Zakar « il futuro anche questa volta rischia di essere compromesso. In realtà i pensieri che ha avuto Usagi in questi anni, sono da attribuire alla sua età. Nessuno ha mai ritenuto Usagi cattiva perchè si è sempre sacrificata per tutti e se a volte ha avuto delle debolezze è normale, tant'è che il suo cristallo ha sempre brillato di una luce bianca e pura. Adesso però questa sua parte opposta che ha preso vita, tenterà di farle capire che la sua esistenza è sbagliata. Ho avvertito la presenza di un secondo cristallo, diverso da quello corvino, bensì un reale opposto del cristallo d'argento. »

« Come faremo a salvarla? »

Mamoru si mostrava realmente preoccupato mentre carezzava Luna in braccio, provata da quella situazione che vedeva coinvolta la sua padroncina.

« L'unica cosa che possiamo fare è sconfiggere Tanos ed indebolire un po' la Strega ma la battaglia sarà solo ed esclusivamente di Sailor Moon. Solo la Luna può sconfiggere la Luna opposta » terminò Jack che manteneva lo sguardo serio e le braccia incrociate.

« Dobbiamo aiutare Sailor Moon! Se davvero questa strega è il suo opposto e vuole prevalere, tenterà d'indebolirla in ogni modo, sfruttando i suoi punti deboli. »

« Rei che intendi? » chiese Makoto.

« Usagi si è sempre fatta carico dei nostri problemi ma è umana, a volte anche lei crolla. È crollata tempo fa con la morte di Yaten poi con quella di Seiya... »

« … ed è crollata pensando al suo futuro di Regina. Usagi non si sente pronta per questa prova » continuò Mamoru abbassando lo sguardo « la verità è che Usagi davvero vorrebbe una vita normale ed è disposta anche ad essere un giorno sovrana se riuscisse a mantenere la pace, ma l'avete vista prima, no? Ha paura che tutto ciò che accade sia colpa sua e questo causa in lei un senso di distruzione e debolezza. »

« Dobbiamo andare ad aiutarla! Non può lottare senza di noi! » intervenne Setsuna che osservò Diamond arrivato poco dopo.

« Diamond servirai anche tu in questa battaglia. Sono sicura che quella strega userà ogni ricordo della principessa per farle del male, quindi dobbiamo aiutarla a vedere il buono in tutto. »

« Non avevo intenzione di rimanere fermo e poi se combattono loro, perchè io dovrei restare qui? A fare la guardia ai gatti? »

« Mamoru verrò anche io! »

« Luna ma che dici? Sai che in battaglia rischi di morire. »

« Non m'importa. È Usagi ed io le voglio bene. Ogni volta sono rimasta a guardare ma questa volta sarà peggio di Galaxia... »

« Luna... »

Artemis guardava la gatta che parlava con Mamoru, poi incrociò il suo sguardo e sorrise.

« Ehi Luna, vengo anche io. Non ti lascio sola, però al nostro ritorno ricordami che devo parlarti! »

Ormai si erano tutti decidi: sarebbero entrati in battaglia per salvare Sailor Moon.

 

Sailor Moon, svenuta a terra intanto, sognava e viveva nel suo subconscio.

Era tutto buio intorno a sé, tutto le ricordava il vuoto e la disperazione, la solitudine e la tristezza.

Era sola.

Questa volta non c'erano le sue amiche a farle forza ne il suo Mamoru.

In quel buio delle voci iniziavano a farsi strada.

È tutta colpa tua

Ripetevano in continuazione quelle parole, martellando la testa della ragazza priva di sensi.

È tutta colpa tua!

Riconobbe diverse voci, una alla volta mentre ripetevano quella frase che portava alla distruzione.

Seiya.

La voce che un tempo si dedicava a Search for Your love, adesso inneggiava alla colpa di quella ragazza.

Yaten.

Il ragazzo così dolce che cantava con i fratelli quelle fantastiche melodie.

Riconobbe Saphir.

È colpa tua se non sono più con mio fratello.

Si sentiva in colpa.

Quelle tre voci, quelle persone che per colpa sua erano state strappate ai loro cari.

Crollò.

I sensi di colpa la fecero scivolare in un burrone ancora più buio, un luogo dove anche la luce più intensa avrebbe fatto fatica a penetrare.

 



Tadan! Eccoci qui!
Finalmente ho preso di petto l'ispirazione ed ho scritto questo capitolo che doveva arrivare ieri. Spero di essermi fatta perdonare con le rivelazioni.
Finalmente si scopre chi è questo nemico e qualcuno di voi aveva anche un pò indovinato.
Ho sempre pensato che Usagi forse un lato un pò nascosto lo aveva, è pur sempre una ragazza che invece di poter uscire a volte liberamente con le amiche, deve trasformarsi e salvare il mondo!
Adesso vedremo anche le altre come potranno aiutarle e come e se verrà sconfitta questa strega che altri non è che la parte malavagia uscita da Usagi stessa. Spero che il capitolo vi sia piaciuto almeno un pò e spero di leggere vostri pareri a riguardo. Voglio però intanto ringraziarvi perchè siete davvero gentili con me, seguite questa storia da mesi ormai ed ancora non mollate! Grazi di cuore.
Ringrazio quindi chi la legge, chi la recensisce e chi l'ha inserita tra i preferiti/seguite/ricordate. Insomma: Grazie!
Come sempre vi ricordo per per Link e Aggiornamenti oltre alla mia pagina Autore su Efp, potete seguire la mia pagina su Facebook intitolata • l'angolo di Kate_88 • Fan fiction su Sailor Moon


Insomma un bacione a tutte voi e grazie ancora!


Kate

   
 
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