Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: enchatedfire    25/05/2011    3 recensioni
non poteva mandare tutto all'aria non in quel momento, con una mano strinse la maglietta di lui, l'altra la fece scendere più giù lungo la sua schiena e strinse il bordo estremo della sua maglia, doveva sembrare reale, lui portò una mano dietro alla sua testa e se la porto più vicino, sorrise tra le sue labbra e mordicchio il labbro di lei, riprendendo subito a baciarla poi si scostò e si avvicinò al suo collo, prese a baciare anche quello, lei si nascose leggermente dietro alla sua spalla e cercò di respirare ma quel bacio le toglieva il fiato, la fece poggiare sullo scaffale dietro di lei, le passò una mano sulla gamba liscia e carnosa e poi dinuovo e dinuovo ancora, lei prese la maglia di lui e liela sfilò senza staccarsi mai dalle sue labbra, la porta di lato a loro si chiuse, Aaron non sembrava essersene accorto tant'è che continuò a toccarle la gamba lei passò una mano sui pettorali di lui e lo spinse leggermente indietro, -se ne è andato- disse -ma penso sia ancora dietro la porta-.
PRIMA FF SPERO PIACCIA A QUALCUNO gli one direction entrano dopo qualche capitolo(:
Genere: Romantico, Science-fiction, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash, Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
capitolo revisionato il 29/07/2011


ho deciso di postare ben tre capitoli oggi quindi il due, il tre e il quattro, ringrazio davvero Umbreon per aver recensito *__*

vi lascio al capitolo sperando che sia di vostro gradimento, enchatedfire.


capitolo 3



Allie entrò in mensa, il leggero sole attraversava i vetri delle finestre e lasciava pallida la pelle dei pochi presenti, la maggior parte degli studenti era già partita per le vacanze invernali ma da quanto ne sapeva lei la mensa sarebbe rimasta aperta per un altro paio di giorni, almeno.



Di solito si sedeva a un tavolo infondo alla stanza,sulla destra da dove si vedeva tutto il giardino e si aveva una buona visuale dell’intera mensa. Prese velocemente un pezzo di pizza e una coca cola dal bancone e si diresse a passo spedito al suo tavolo.


Il tavolo era vuoto, accanto al suo c’ne era un altro, e c’era seduta la ragazza più insopportabile che Allie avesse mai conosciuto Christal Ferbs.



ci aveva parlato solo un paio di volte ma le stava antipatica a pelle, era convinta che le piacesse Carter e questo per lei era già un ottimo motivo per odiarla, perché se si parla di Carter bisogna necessariamente parlare di oche, ma non era questo il momento di pensare a quell’ “essere”.



Allie si mise a girovagare per la mensa con gli occhi e lo vide lì seduto vicino a lui, tanto per la precisione l u i si chiamava Cameron ed era il ragazzo più bello che Allie avesse mai visto, aveva dei capelli nerissimi e occhi azzurri in cui ci si poteva specchiare, non gli aveva mai visti da vicino o cose simili, non aveva nemmeno mai parlato con quel magnifico ragazzo, sapeva solo il suo nome e che era amico di Carter, ma non sembrava affatto come lui.



Iniziò a mangiucchiare la sua pizza, procedeva sempre così

1. Staccava la “crosta” prendendo anche un po’ di pizza buona;

2. Ripiegava la pizza buona sulla crosta e poi piegava l’ottenuto in due;

3. Mangiava la crosta-pizza;

4. Mangiava da dove la pizza era più grande verso il triangolo, pensava fosse la parte migliore … ed effettivamente è vero.



Finì di bere la sua coca, guardò fuori dalla finestra e poi di nuovo verso Cameron, Carter la vide e alzò la mano salutando con un sorrisino sarcastico poi porto la mano sulla maglia e se la scosse un po’ come se avesse caldo.


ma avrebbe potuto capire solo la Trips a cosa si riferiva, o almeno era quello che pensava.


In risposta a Carter portò la mano sotto il tavolo e la fece scorrere dal suo ginocchio fino alla sua stessa anca, rialzò gli occhi e incrociò quelli di lui, per un momento si guardarono e basta poi lui sorrise abbassando la testa e si rimise a parlare con gli altri seduti al suo tavolo.


Allie prese il cellulare e controllò se ci fossero novità, fu in quel momento che sentì qualcosa che non si sarebbe mai aspettata di sentire.


Poco lontano da lei la Ferbs parlava con altre due ragazze una castana e una mora, sorridevano fra loro e sembravano interessate.

la Ferbs si avvicino a loro e disse -  è proprio cosi, sapevate che stamattina avevo il turno di ronda dalle 4:00, vero? - le ragazze annuirono contemporaneamente come due robot
- bè - disse lei sorridendo -  sono andata in bagno e ho trovato una vestaglia azzurrina sporca di vernice verde e poi anche il bagno era sporco di questa vernice, quindi sono andata negli sgabuzzini per prendere uno spazzolone per pulire quel disastro e … - 

Allie raggelò mentre le ragazze erano elettrizzate, La Ferbs sorrise e riprese a parlare

- c’era della vernice verde sparsa per tutta la stanza eccetto in due punti -  le ragazze presero a ridacchiare fra loro e una delle due.

la castana disse - qualcuno si sarà divertito stanotte - sogghignando.

poi la mora disse - si - tutta sorridente - ma mi chiedo chi ... -

Allie guardò in direzione di Carter ma era troppo lontano per sentire ovviamente.


- Comunque il campo è piuttosto ristretto -  disse la Ferbs - a scuola sono rimasti pochi ragazzi e la maggior parte sono nerd -  affermò -  ma è anche vero che negli sgabuzzini c’è ancora qualche telecamera funzionante, la maggior parte sono fuori uso sia perché sono guaste sia perché alcuni genitori si sono lamentati di violazione della privacy, lo sapevate vero? - 

pausa

- A ogni modo quando ho mandato una novellina ha cercare i filmati di ieri notte, tanto non li controlla mai nessuno, me li darà a fine lezione, più tardi vi chiamo va bene? - disse infine abbassando un po’ la voce.


Allie era letteralmente caduta nella merda, giusto per essere fini, lasciò sul tavolo la coca, agguantò il cellulare e la borsa e si diresse a passo spedito verso il tavolo dove era seduto Carter rossa in viso.


lui parlava con un ragazzo alla sua sinistra quando si voltò e vide la Trips andare verso il suo tavolo, lei si avvicinò e disse -  puoi venire? -  cercando di tenere calmo il suo tono anche se dentro stava per esplodere.


lui sorrise e disse -  hai voglia di divertirti Trips? -  uno dei ragazzi al tavolo sogghignò ma lei non aveva il tempo per preoccuparsi di questo al momento.


Guardò Carter che si alzò e disse agli altri - come vedete ho da fare - poi loro ripresero a parlare e Allie fece segno ad Aaron di seguirla.


uscì nel giardino seguita da Carter a passo spedito, era freddo e non era proprio una bella giornata perciò fuori non c’era nessuno.


si sedettero sotto un gazebo posto nel mezzo del giardino e nascosto fra le querce, Allie prese fiato respirando e si sedette, lo stesso fece Carter con un’ espressione interrogativa sul volto.


- La Ferbs - disse -  lei, lei lo sa - disse guardando prima i suoi piedi e poi spostando lo sguardo sul viso di lui

- sa cosa?- chiese il ragazzo, quando poteva essere stupido? Si chiese Allie

- di ieri sera … quello che è successo intendo, lei lo sa -

Carter sembrava confuso

- come? Cosa è successo? -

Allie crucciò la fronte e si porto gli indici alle tempie, si sporse in avanti e disse

- io, te, sgabuzzino …  - poi lo guardò

- ma non è successo niente di ché ... -

- Niente di ché? Solo … vediamo … ah certo qualcuno che mi ha baciata, non si staccava più dalle mie labbra e si stava spingendo un tantino troppo oltre, o sbaglio? - 
Carter incarnò le sopracciglia, poi scosse le spalle e infine si mise a sedere meglio, sembrava non gliene fregasse niente.



- in ogni caso nello sgabuzzino c’era una telecamera e sai com’è non voglio che si sappia in giro dell’accaduto …  - disse lei

- alludi a qualcosa? O meglio a qualcuno? La Trips nutre dei sentimenti? Sono stupefatto! Chi sarebbe il destinatario? - Allie arrossì ma non rispose

- in ogni caso - disse lui un po’ deluso perché non aveva ottenuto una risposta - penso che dovremmo prenderlo direttamente dalla sua camera, ci vediamo alle quattro nello sgabuzzino vicino alla mia stanza - .

- perché li? -

ma Aaron si era già alzato e si era diretto verso l’edificio, maledetto ragazzo. Allie chiuse gli occhi e tra sé e sé disse ti prego fa in modo che vada tutto bene







bene bene spazio random per me uu spero che vi piaccia questo terzo capitolZ mi scuso perchè non ci sono scene arrapose (?) detto questo vado a nascondermi in un angolino buio punendomi per quanto ho appena affermato è_é

Ancora grazie a tutti voi che leggete, recensite orsù!

chi dice orsù al giorno d'oggi ?

Il quarto capitolo lo pubblico più tardi nel fine pomeriggio/sera.

con affetto, enchatedfire
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: enchatedfire