O.O 7 giorni?!!?!?!
Oddio oddio che ritardoooooooooooooo!!!!
Mi dispiace tanto, mi scuso immensamente T.T
Il fatto è che sono dovuta andare via per qualche giorno e quindi non avevo la possibilità di scrivere…
Chiedo umilmente perdono!!!
 
NdTsunade: *batte le mani*  preparare il tribunale prego!
 
L’Ariston viene improvvisamente trasformato in un tribunale con tanto di Giudice col parrucchino bianco, ovvero Jiraya, mentre nel banco degli imputati siede l’autrice (me T.T) e in quello dell’accusa il Quinto Hokage con tanto di cappello rosso e bianco.
 
NdJiraya: dunque, siamo qui riuniti oggi per giudicare il reato commesso dalla qui presente Ellacowgirl in Madame Butterfly (ma un nome un po’ più lungo no????)  e decretare così la sua innocenza o meno! Qualcuno ha qualcosa da dichiarare?
NdMe: ma… ma signor giudice, io non
NdJiraya: signor giudice illustrissimo fighissimo bellissimo, PREGO!
NdMe: ehm… senta io non ho commesso nessun reato, insomma sono dovuta partire e
NdTsunade: hai ritardato la storia di ben 4 GIORNI rispetto al normale!
 
Un silenzio di tomba invade l’Ariston mentre il Giudice illustrissimo fighissimo ecc sgrana gli occhi di fronte alla gravità del reato.
 
NdJiraya: signorina autrice! Si rende conto della gravità del suo gesto?
NdMe: ma… ma… ma non è un reato! Insomma lo so che non sono stata molto brava però non potevo fare diversamente e
NdTsunade: Signor giudice! Questo non giustifica il suo gesto!
NdMe: ma signorina Tsunade! Sono dovuta andare via per un paio di gironi con la scuola, non avevo possibilità di ribellarmi!
NdJiraya: in effetti, la giustificazione è più che valida…
 
Tsunade guarda il “giudice” con uno sguardo così assassino e minaccioso che il poveretto non può far altro che sbiancare.
 
NdJiraya: m-ma questo non significa che l’assolverò!
NdMe: ma io non ho fatto niente che vada contro la Costituzione, le Leggi o il Codice Civile/Penale!!
 
Jiraya la guarda momentaneamente stupito, dopodiché apre un grande volume che tira fuori da un borsone posto vicino alla sua sedia e comincia a sfogliarlo con grande delicatezza, quasi fosse la Bibbia, con un’aria di superiorità e solennità.
Nel frattempo Tsunade è andata  a prendersi un caffettino con l’autrice e tutti gli spettatori si sono fatti un bel pisolino, fin quando l’imputata e l’accusatrice non rientrano e tornano a sedersi con calma mentre quest’ultima si stufa di aspettare.
 
NdTsunade: ma insomma Jiraya!! Hai consultato o no le leggi?!?!
NdJiraya (la guarda stupito): che?
NdTsunade: dovevi controllare che il suo gesto non fosse contro le Leggi da noi scritte, allora??
NdJiraya: controllare? Leggi? Scritte?
NdTsunade (perde la pazienza e sbraita): ma che cazzo hai fatto tutto sto tempo?!?!?!??!?!
NdJiraya (tutto tranquillo): ho letto l’ultimo libro di Fedefrocio Smoccia, “Scusa ma ti voglio inculare”! E’ molto bello, lo dovresti leggere anche tu sai?
 
Guarda Tsunade con fare innocente quando si ritrova improvvisamente spiaccicato contro la parete mentre l’Hokage è davanti a lui che lo tiene per il collo, indiavolata nera.
Intanto l’autrice cerca di svignarsela ma la bionda le si posiziona davanti con fare minaccioso.
 
NdTsunade: tu dove pensi di andare??? Non abbiamo ancora deciso il giorno della tua decapitazione!!
NdMe: ma… ma signorina Tsunade, lei ha appena fatto a pezzi il giudice, quindi non può decretare una sentenza!
 
La donna mi guarda stupita e si volta verso la parete affianco, dove alcuni uomini tentano di estrarre il corpo di Jiraya dalle macerie, scuotendo il capo.
 
NdTsunade: è il solito baka!! Proprio adesso doveva farsi ammazzare da me?!!?!?
 
L’Hokage se ne va spazientita, così che l’autrice può tornare a respirare (da notare il record di apnea appena battuto!) e a continuare lo show! =)
 
Dunque, ora che fortunatamente sono salva (almeno per il momento…) si può continuare la trasmissione!!!
In questi giorni sono stata a Firenze (chi non l’ha mai vista o non ci abita è meglio che ci vada, è bellissima!!) e quindi ho deciso che oggi i nostri ragazzi sarebbero andati in gita proprio lì, per acculturarsi un po’ per quello che riguarda l’arte!!
Ma lascio la parola alla nostra capogita: Mei Terumi!!
 
Mizukage: buon giorno signore e signori!! Oggi andremo a visitare la bellissima città di Firenze, per cui preparatevi ad una giornata di spettacolare arte!!
Per evitare che le nostre coppie si dividano, sono state legate con una corda speciale che gli avvolge il bacino e li lascia distanti di pochissimi metri.
La nostra guida sarà naturalmente la miglior esperta in storia dell’arte, ovvero Deidara!
Deidara: siiiiiiiiiiiiii!!! La mia arte!!!!!!!!!!!!!!!!!! (piange commosso).
Mizukage: spero tu sia preparato a questa giornata intensa! Forza avviamoci verso il Duomo.
 
I ragazzi sono più o meno in fila indiana, lo sguardo svogliato e contrariato nel notare la corda che li tiene legati al loro compagno, mentre si fermano dinnanzi all’imponente Duomo di marmo bianco e verde.
La Mizukage ascolta Deidara mentre parla, il quale ha un microfonino davanti alla bocca per farsi sentire meglio, mentre Itachi è di fianco a Mei e anch’egli ascolta l’amicA con sguardo perso.
 
Deidara: bene ragazzi!! Siamo davanti ad un’imponente opera d’arte!! Ammirate la maestria con cui questa preziosità è stata costruita da artisti! Ammirate l’arte dei marmi! Ammirate l’arte del grande rosone! Ammirate l’arte del
Naruto: ehi guida, quand’è che si va ad ammirare l’arte del mangiare?
 
Deidara sbianca e sta per costruire un suo uccello bomba quando interviene Itachi, con addirittura gli occhiali da sole.
 
Itachi: lascialo perdere, Michelle. Questa montagna ha davvero una forma particolare, ci starebbe bene nel mio giardino.
Mizukage: ehm… signor Uchiha, guardi che quella non è una montagna ma il Duomo di Firenze…
Itachi: mi prende in giro?! Guardi che sono più giovane di lei e ci vedo benissimo, so distinguere una montagna dell’Appennino da una chiesa!
 
Tutti capiscono che forse è il caso di sorvolare sulla questione…
Mentre la “guida” continua a spiegare, nessuno la considera perché sono tutti alle prese con quella corda che li tiene legati l’uno all’altro.
 
Shikamaru si è addormentato in piedi e sonnecchia tranquillo mentre Ino cerca in ogni modo di addobbare alla moda la corda che li lega.
 
Ino: dunque, questo marrone è pressoché orribile! Bisogna prima di tutto tinteggiarlo di rosa…
Shikamaru: sì… il rosa…
Ino: e qualche fiocchetto non ci starebbe male, forse anche qualche pallina!
Shikamaru: le mie palline…
Ino : ah, tu per caso ne hai Shikamaru ?
Shikamaru: sì.. ne ho due… sono un po’ piccole però…
 
Ino si gira verso di lui e lo guarda ad occhi sgranati mentre questo sta continuando a parlare da mezzo sveglio senza rendersi conto dell’ambiguità delle sue parole…
Nel frattempo, Naruto sta correndo da una parte all’altra della piazza nella speranza di catturare qualche piccione, mentre la povera Hinata si ritrova trascinata di qua e di là…
 
Hinata: N-Naruto… non è che potresti… lasciarli in pace?
Naruto: assolutamente no Hinata! Ho promesso di portare un souvenir a Konohamaru da questa gita e credo che un piccione sia la cosa più tipica di questa piazza!
Hinata: ma Naruto… i piccioni ci sono anche a Roma, a Venezia, a Bologna…
Naruto (si gira verso di lei, stupito): ah davvero? Allora cosa posso prendergli?
Hinata: beh… qualcosa del Duomo sicuramente potrebbe piacergli.
 
Hinata si rende conto troppo tardi del fatto che Naruto non abbia compreso la sua allusione a qualche cartolina o cose del genere dell’edificio, ma del fatto che l’abbia presa alla lettera: lo sguardo di Naruto si illumina e si dirige con la ragazza  verso una parete del Duomo.
Dopo poco il ragazzo torna nel gruppo con una colonnina in marmo bianco decorata a spirale sotto il braccio, felice come una Pasqua.
 
Naruto: ehi ragazzi! Guardate che bel souvenir che ho trovato!
Mizukage: ma Naruto, dove hai preso questa colonnina?!
Naruto: (indica una delle finestre bifore alla base che è priva di una colonna) da quella finestra, tanto sta su lo stesso!
 
Il ragazzo sorride soddisfatto mentre Deidara sta per svenire (insieme ad Hinata che si vergogna, ovviamente) quando una squadra di polizia circonda Naruto e lo porta in galera, ma fortunatamente grazie alla moltiplicazione del corpo i poliziotti arrestano soltanto una copia.
Nel frattempo la “guida” si è leggermente ripresa da quello scempio e riprende a parlare, anche se nessuno lo ascolta.
 
Temari e Sasuke stanno cercando in ogni modo di rompere la corda: lui con la sua affilatissima spada e lei con le lame di vento ma niente sembra riuscire a dividerli!
 
Temari: che due scatole!! Non si spezza!
Sasuke (fa il cascamorto): sarà il destino, ambasciatrice della sabbia…
Temari: piantala emo pervertito! Non sei certamente meglio di Jiraya!
 
Sasuke la guarda con le labbra che tremano e rimane shokkato da quell’affermazione, tanto che si ritira in un angolino con un gocciolone sulla testa mentre Temari passa dal ventaglio alla motosega elettrica nel tentativo di liberarsi da quella corda.
Sakura e Neji, invece, non riescono ancora a guardarsi negli occhi per via del bacio appassionato della volta precedente.
Intanto, Deidara continua.
 
Deidara: bene gioventù, direi che è meglio entrare per vedere il Duomo dall’interno!
Shikamaru: gioventù? Gioventù?! No dico, vuoi scherzare?! Non sai quanto pesino diciassette anni, non sono mica da sottovalutare eh!!
Ino: signora guida, ci sono dei nudi scultorei all’interno? (occhietti dolci)
Mizukage: Ma no Ino!! E’ una Chiesa!!
Deidara: il David non è qua, se è l’opera d’arte che cerchi…
Ino (guarda Sasuke). Oh me ne andrebbero bene anche altre di opere d’arte…
Sakura: ehi quello è il MIO David!! Giù le zampe!!
Ino: io mica tocco, guardo!!
Sakura: io ti
Mizukage: ehi ragazze, non è il caso di litigare, dobbiamo fare silenzio mentre entriamo!
 
Il gruppo entra abbastanza silenziosamente ma quando Mei e Deidara, che stavamo ammirando un’opera, si rendono conto che i ragazzi sono spariti li vanno a cercare e rimangono letteralmente scioccati nel vederli in una cappella: hanno preso alcune tele dipinte appese ai muri e ne hanno fatto un falò, mentre Itachi suona la chitarra con una collana hawaiana e cuociono alcune salsicce cantando canzoni non proprio consone alla religiosità…
 
Mizukage: ma cosa state facendo?!
Naruto: mangiando!! Ne vuole anche lei?
Deidara: ma siete pazzi?!?! Tutte quelle belle opere d’arte!!! Come avete potuto voi
Temari: il custode ci ha detto che avevano parecchi anni per cui abbiamo pensato che fossero rimaste inutilizzate da troppo tempo, così abbiamo fatto un falò.
Neji: e la carne è ottima, non c’è che dire! Si vede che queste opere erano di grande valore!
Itachi: ehi Michelle, ne vuoi un po’?
 
Deidara vorrebbe mettersi a piangere quando Mei minaccia di morte il gruppo e lo costringe a sbaraccare, decidendo così di proseguire la gita salendo sulla cupola.
Tuttavia per poterla raggiungere è necessario passare per dei cunicoli in salita molto stretti, così che i ragazzi sono costretti a stare molto vicini sui gradini di salita e quest’ultimi sono così ripidi da costringere i ragazzi a salire quasi in verticale, preceduti dalla Mizukage,da Deidara e da Itachi naturalmente.
 
Ino: datti una mossa Shikamaru, non voglio mica tirarti su io eh!
Shikamaru: ma queste scale sono così faticose, è proprio necessario vedere sta cupola?
Deidara: ma scherzi?? È una delle più belle opere d’arte mai costruite e…
Ino (da un pugno in testa a Shikamaru): ecco bravo! Adesso ricomincia a parlare e non finisce più!! Senza contare il fatto che in questo sudiciume mi rovinerò i capelli, sgrunt!
 
Qualche metro sotto di loro, Temari e Sasuke sono fermi prima delle scale che si guardano con fare minaccioso.
 
Temari: vai tu davanti, così ti tengo d’occhio!
Sasuke: oh no, non potrei mai perdonarmi se dovessi cadere giù ed io non fossi dietro di te per sorreggerti…
Temari: o per guardarmi il culo vero?! Vai davanti muoviti!!
Sasuke: ah perché tu non lo fai??
Temari: io voglio solo essere sicura che tu non faccia il beota!
Neji: vi dispiace darvi una mossa? Non vorrei stare qui vent’anni grazie!
Sasuke: convincila del fatto che non sono un pervertito allora…
Temari: sarà difficile perché tu lo sei!!
Sakura: Sasuke, posso stare io davanti a te se vuoi!!!!
Temari: ecco grazie mi faresti proprio un favore!!
Naruto: PERMESSOOOOOOOOOOOOOOOO
 
I quattro fanno appena in tempo a spostarsi che il biondo con Hinata sulle spalle ha preso la rincorsa e comincia una rapidissima salita per le scale, travolgendo qualsiasi povero turista che si trovi lì per caso, nonostante la Hyuga lo implori di fermarsi.
I quattro rimasti ancora all’inizio delle scale lo guardano stupefatti, dopo di che voltano lo sguardo verso destra e notano l’ascensore, così decidono di prenderlo per evitare di fare tutta quella fatica inutile.
 
Una volta raggiunta la vetta, Deidara ricomincia a parlare del Duomo, dei vari monumenti che dalla cupola si riescono a vedere e del panorama della città quando ancora una volta si rende conto che nessuno lo sta ascoltando e si volta indietro insieme alla Mizukage, ritrovandosi un’altra “piacevolissima” scena: i ragazzi sono in costume con il telo da bagno appoggiato sulle tegole del tetto del Duomo e prendono il sole senza pensarci troppo, mentre Itachi vestito da bagnino e con i pettorali scolpiti serve delle bevande fresche alle ragazze.
Questa volta la povera guida sviene (non si sa se alla vista di Itachi o del gesto dei ragazzi) mentre la Mizukage inorridisce di fronte al gesto dei giovani ninja di utilizzare una delle più importanti opere d’arte come spiaggia libera con tanto di ombrelloni portatili e musica a tutto spiano.
 
Mizukage: r-ragazzi!! Ma state scherzando?! Ma come
Itachi: ehi Rubi! Vieni qua con noi dai, tanto sei abituata ai festini!!
 
La Mizukage assume tutte le colorazioni più minacciose esistenti al mondo e si scaraventa contro il povero bagnino, ingaggiando una lotta con lui per i tetti di Firenze mentre i ragazzi possono finalmente godersi un attimo di tranquillità, dato che Deidara è svenuto definitivamente.
 
Ad un tratto, i ragazzi si rendono conto di non essere più totalmente al sole e aprono gli occhi: c’è infatti una figura con un vestito all’antica e uno strano cappello in testa ed allori intorno che oscura leggermente il sole.
 
Dante: io sono Dante Alighieri, sommo poeta, nato qui a Firenze ed esiliato dalla mia stessa patria, io sono
Sasuke: un rompi balle!
Temari: senta illustrissimo, non è che potrebbe spostarsi un pochetto? Così mi copre il sole!
Dante: ma come vi permettete ordunque?! Io sono colui che ha scritto la memorabile opera che poi hanno chiamato La Divina Commedia!
Sakura: la che?
Naruto: si mangia per caso???
Dante (sbianca): ma cosa dite!! Io sono il più grande poeta di tutti i tempi e quell’opera è divenuta famosa sino ai giorni vostri, è giunta perfino in Giappone dunque io
 
Si interrompe poiché vede che Neji e Sasuke si sono minacciosamente alzati in piedi (no, Shikamaru era troppo stanco per incavolarsi anche con un morto) e lo guardano male, scrocchiando le dita delle mani strette a pugno.
 
Neji: tu sei quel dannato poeta del cappero che mi è toccato studiare a scuola per due anni e che mi perseguita tuttora, che mi costringe a schemi e a parafrasi interminabili… bene bene!
Sasuke: io ho solo una parola da dire… VENDETTA!
 
I due si avventano sul povero Dante, il quale non ha modo di difendersi e implora aiuto.
 
Dante: oh questi giovani, ignoranti di ciò che è prezioso e giusto nella vita! Ti prego maestro Virgilio, vienimi a soccorrere!
Virgilio (voce fuori campo): col cazzo!! Questa volta ti arrangi Dante! Mi hai FATTO PASSARE LE PENE DELL’INFERNO la scorsa volta, adesso poi te la sgavagni da solo!!
 
I due ninja continuano a pestare Dante mentre gli altri continuano a prendere il sole, lamentandosi.
 
 Sakura: uffa, ci verrà l’abbronzatura disuniforme così!
Ino: ma pensa piuttosto a quel poveretto, non hai visto com’era conciato?! Camicione rosso che non portava nemmeno la mia trisnonna e un berretto in testa da notte con pure una mezza siepe! Peggio di così!!
Sakura: in effetti hai ragione, ma credevo che Virgilio fosse il suo aiuto e la sua guida…
Virgilio (voce fuori campo): No no! Dopo la Divina Commedia gli ho regalato un bel navigatore satellitare!!
Sakura: ah si? E lo fanno anche per i regni dell’oltretomba??
Virgilio: eh no, quella è una versione speciale che vendiamo soltanto qui nel regno dei morti.
Ino: beh nel regno dei vivi abbiamo dei bei negozi dove fare shopping, quindi un girettino faresti bene a fartelo Virgilietto!!!
 
FINE PRIMA VISITA
 
Ecco, direi che dopo che Dante e Virgilio si sono rivoltati nella tomba un numero considerevole di volte direi che posso chiuderla qui xD
Mi scusa ancora per il ritardo, cause forze maggiori!!! XD
 
Vi comunico che in questo periodo ho avuto l’ispirazione per cominciare una nuova fanfiction (Si chiama “Insorgenti”, la pubblico dopo questa fra qualche minuto se vi può interessare) e devo terminarne un’altra per cui questo show verrà aggiornato più lentamente rispetto a prima: mi piacerebbe riuscire a mantenere un certo stile per quanto lo riguarda e anche originalità delle scene, per cui se mi mancano le idee non mi sembra il caso di scrivere delle schifezze xD
Chiedo scusa, a presto!!! ^.^
Byeeee