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Autore: Feel Good Inc    10/06/2011    5 recensioni
{ I classificata nel contest 'Come in un CD' indetto da KeR e JunKo, giudicata da Fe85 e syssy5 }
Quando era con Matt, Misa dimenticava completamente di essere il secondo Kira.
Quando era con Misa, Mail Jeevas dimenticava completamente di essere Matt.
Senza Matt, Mello non riusciva neppure a ricordare cosa significasse essere Mihael.

“Verso la fine della vita avviene come verso la fine di un ballo mascherato, quando tutti si tolgono la maschera...” (A. Schopenhauer)
{ Mello/Matt/Misa }
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Matt, Mello, Misa Amane | Coppie: Matt/Mello, Matt/Misa
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: Triangolo
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track 11 ♪ Leave Me Alone

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14 febbraio 2013, ore 22:32

Chiusura ~ stop it; just stop dogging me around

 

 

Quando la porta si schiude e i passi le annunciano che Light è rientrato, lei apre gli occhi e si accorge di aver riempito tre pagine del Death Note. Una volta dava molto più peso a quel quaderno. Adesso tutto è diventato automatico, persino naturale. Non le dà più alcuna remora.

Come se la parte davvero dolorosa ormai fosse definitivamente passata.

« Stai facendo un ottimo lavoro, Misa. »

Una volta le avrebbe fatto piacere, il tono compiaciuto di Light. Adesso...

« Misa-Misa vorrebbe fare di più... » mormora, stringendosi nelle spalle, lasciando in sospeso l’ultima parte della frase. ‘Per Kira’.

Ma per Light?

« Di più? » Light siede sul letto con lei e la circonda con le braccia, portandosi la sua nuca sul petto, respirandole tra i capelli. Non lo faceva mai, una volta. Perché deve farlo adesso che per lei non c’è più quel brivido che la coglieva ogni volta che lui entrava in una stanza? Non le sembra giusto. « È perfetto così, amore mio. Sei bravissima. »

‘Amore mio’.

Dall’angolo in cui li osserva, Rem sbuffa piano. Light la ignora.

Misa non prova niente: pensa solo che è tardi per tutto, ormai.

E vorrebbe non ricordare quanto è stato dolce sentirsi dire « Credo di amarti » dalle labbra al sapore di nicotina di un ragazzo che guardava al di là di quella rigida copertina nera.

« Così brava da meritare in cambio il dono migliore che un uomo possa farti. » Light la stringe delicatamente, come sarebbe dovuto sempre essere, come ormai non ha più senso che sia. « Non sai che giorno è oggi? »

Misa annuisce lentamente. È San Valentino, la festa degli innamorati. Solo un altro giorno da dimenticare. Come il Natale. Come l’ultimo dell’anno. Come quel ventisei gennaio che le brucerà sempre sottopelle.

« Misa, ascoltami. » Light l’afferra per le spalle e la fa voltare con una quasi forzata dolcezza, distogliendole gli occhi dal quaderno e dal computer fitti di nomi di uomini spacciati. « Sento che non meriti una vita così. Sei sempre stata al mio fianco nel pericolo e nel sospetto, e credo sia ora che tu abbia un po’ di serenità. Ho trovato una persona cui potremmo cedere il tuo compito... Kiyomi Takada; la conoscerai senza dubbio. Lei è perfetta per diventare un nuovo Kira. Non ci tradirebbe mai. Tu perderesti ogni ricordo del Death Note, e avresti finalmente la possibilità di vivere felice e senza questo peso, con me. » Sorride, quel sorriso perfetto che una vita fa era una promessa e che oggi è solo un’altra faccia della maschera che entrambi sanno di portare allo sguardo dell’altro. « Cosa ne dici? »

Questa volta Rem non ha reazioni di sorta. Attende, come lui.

Lei lo guarda, inespressiva. Misa non è così stupida e sa che Light non lo è per niente. Sa che lui si è accorto che c’è stato un cambiamento in lei, che qualcosa l’ha resa fredda, distaccata, impassibile come un vero sicario; con ogni probabilità sa anche che strapparle via dalla mente quel qualcosa è l’unico modo per non rischiare di perderla.

Ormai è abituata ad essere considerata da lui un giocattolo. Non se ne cura nemmeno.

Ci pensa su. Si chiede se non possa essere davvero la strada giusta. Se dimenticare tutto, tutte le persone della cui morte si è macchiata – e con loro Mail, Matt-kun, il ragazzo dei videogiochi che avrebbe potuto essere una scelta perché sarebbe potuto essere come lei – se questo le porterebbe un po’ di respiro, finalmente. Se tornare ad amare Light Yagami di un amore spensierato, illuso e stupido non sia molto più facile che combattere insieme a Kira con quel vuoto dentro.

Immagina che lui le stia già leggendo la risposta in volto.

Tuttavia vuole prendersi ancora un po’ di tempo. Sfugge alle sue mani, si alza e si sposta verso la finestra, quasi inconsciamente.

« Ho bisogno di stare da sola per qualche minuto » dice, monocorde.

Può quasi percepire il fastidio di Light; ma il suo tono resta immutato nella sua perfezione.

« Naturalmente. Ti lascio riflettere tranquilla. »

Non si volta a guardarlo uscire, non incrocia neppure il suo riflesso nei vetri della finestra. Non ha più bisogno di vederlo nella sua vita per sentirsi al centro del mondo. Semplicemente perché il centro del suo mondo – lo sa ormai, lo sa da un pezzo, ed è terribile averlo saputo anche allora che era insieme a chi avrebbe potuto amare davvero – è Kira, e non Light.

Stupidamente innamorata di un ideale.

Stupidamente sola.

Nella camera da letto che una notte, una sola eterna notte, l’ha vista felice con un altro, resta solo il silenzio consapevole di una shinigami che la guarda cedere.

Misa abbandona la fronte contro il vetro freddo. Laggiù, sullo stesso marciapiede dove si sono lasciati, lui deve averla aspettata fino alla fine. Inconsapevole del fatto che, da qualche parte in un posto finto che era tanto migliore della sua vita vera, lei lo stava uccidendo. Nel modo più doloroso possibile. Negandogli la libertà di sé.

Contro quel vetro scorrono le sue ultime lacrime di donna.

Dopo questo, accoglierà con sollievo l’oblio dei ricordi.

Tornerà a dormire. Tornerà a credere a un principe azzurro che non esiste. E tornerà Misa-Misa.

 

 

Mail Jeevas, 26 gennaio 2013.

Ritorna a cercare la donna che ama con la speranza di ricevere il suo perdono.

Viene raggiunto dal suo complice e gli lascia capire che il loro piano è fallito.

Muore davanti ai suoi occhi per arresto cardiaco alle 12:04.

 

 

Verso la fine della vita avviene come verso la fine di un ballo mascherato, quando tutti si tolgono la maschera. { Arthur Schopenhauer }

 

 

stop ■

 

 

~ Delete All Tracks

 

 

[ NO DISC ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Misa amava Matt. Scrivendo questa storia ero convinta che lo amasse davvero. Ma Misa è Misa anche perché, per lei, tutto fa capo a Kira; e allora suo malgrado non può che eliminare chiunque si opponga a questa concezione del suo mondo. Anche se ciò la porterà a soffrire di un dolore immenso che le aprirà gli occhi e che le farà desiderare soltanto di dimenticare tutto.

Vi confesso che, se Misa avesse agito così anche nel manga/anime, l’avrei amata indubbiamente di più.

 

E con questo, gentili lettori, siamo arrivati alla fine, e io ci tengo a ringraziarvi come non ho fatto mai, perché tenevo moltissimo a questa storia e grazie alla vostra curiosità e al vostro sostegno mi ci sono affezionata ancora di più. Ringrazio pertanto:

HateQueen, syssy5, Syranjil Sarephen, sadie_, Fede_Wanderer, redseapearl, Alih, otakufangirl97, Sachiyo e starhunter per le recensioni lasciate;

cauilla, DazedAndConfused, InsalataVillage, Miku96, sadie_, Seleliu, Shadow Eyes, starhunter e _ xXAkikoChanXx_ per aver seguito questa storia;

syssy5 per averla aggiunta alle ricordate;

cauilla, Chandrajak, Sachiyo, Sakujo_Candy the Mongrel, T e r s i c o r e e _xXAkikoChanXx_ per averla aggiunta alle preferite;

nonché tutti i lettori che di volta in volta sono venuti silenziosamente a sbirciare questi capitoli.

Di nuovo, grazie ancora a KeR e JunKo, alias HateQueen e Alhambra, per avere indetto questo contest, e a Fe85 e syssy5 per l’accurato giudizio, che riporto qui di seguito, e l’adorabile banner.

Un saluto affettuoso anche alle altre partecipanti, Dada4E, Ino;Chan e Ory_StarDust_95, nella speranza di finire di poter leggere presto le vostre storie!

 

A tutti, insomma, grazie davvero. E alla prossima.

 

Aya ~

 

Credits: Leave me alone, © Michael Jackson

 

 

 

 

 

~ ~ ~

 

 

 

 

 

Prima Classificata: B.A.D [Beautiful_Agony_of_Dying] di FataFaby89


Originalità: 10/10

Punteggio massimo perché mi è piaciuta molto l’impostazione della storia come se fosse un lettore cd vero e proprio, dove ascoltare delle “colonne sonore” (ovvero i capitoletti che la compongono).
Ho trovato originale anche il voler far avvicinare due personaggi come Matt e Misa che nell’anime non si sono mai incontrati, e di cui nel manga c’è solo una battuta da parte di Matt nei confronti
della ragazza. Mi ha incuriosito anche il breve accenno al primo caso in cui Mello e Matt hanno lavorato insieme (sono un’amante dei dettagli XD).
Senza tralasciare l’anagramma del titolo: ottima trovata.


Caratterizzazione dei Personaggi: 9.5/10

Sarò sincera: Misa non mi ha mai colpito particolarmente come personaggio, l’ho sempre considerata una marionetta nelle mani di Light, ma tu hai saputo “muoverla” in un modo talmente perfetto da rendermela quasi simpatica. Hai reso plausibili i suoi comportamenti, giustificandoli con attenzione e precisione, e non ti sei limitata a tratteggiarla come una “stupida bambola”, ma l’hai resa consapevole del suo atteggiamento. Inoltre, ho apprezzato tantissimo il parallelismo tra lei e Matt: con lui, Misa non si sente la seconda Kira, ma se stessa. Quel singhiozzo nel momento in cui scrive il nome di Matt sul Death Note e il suo cambiamento nel finale, fanno proprio capire quanto anche lei fosse legata a Matt-kun, quel ragazzo che l’apprezzava per quello che era. Il paragone con Diana, poi, l’ho trovato delizioso per descrivere Misa; diciamo che riassume perfettamente tutte le sue caratteristiche.
Passiamo poi a Matt: qui non posso esprimermi più di tanto, perché sia nell’anime che nel manga non è un personaggio che viene approfondito. Tuttavia, anche in questo caso hai svolto un lavoro impeccabile: dietro a quel suo fare sornione e accattivante, c’è molto di più. C’è un uomo che comprende di essere innamorato di una persona (“una persona sbagliata”, citandoti) e che è disposto a tutto per amore. Non c’è nulla di scontato o di fuori posto nel loro rapporto, perché entrambi i personaggi si muovono con naturalezza.
E infine, Mello: bellissima la descrizione del suo rapporto con Matt, si vede che quella che li lega è un’amicizia vera, solida. L’unica cosa che mi ha lasciata un po’ perplessa sono le sue lacrime nel finale: per quanto fossero “uniti” e per quanto Mello tenda a lasciarsi trasportare dalle emozioni, non credo che si lascerebbe andare alle lacrime così facilmente. Ovviamente, è un punto di vista soggettivo.
A parte questo, hai rispettato pienamente l’IC e hai reso questi personaggi vivi.


Attinenza ai Titoli delle Canzoni: 10/10

Ritengo che i titoli aderiscano perfettamente al racconto, nulla da segnalare riguardo a questo punto.


Grammatica: 9.5/10

Ho trovato pochissimi errori:
-“quando nel loro mondo non sarebbe dovuto esserci posto per nient’altro che non fosse la successione.”: a mio parere, sarebbe più corretto “avrebbe”;
-“Fin da quando per il mondo era diventato Matt, Matt non aveva più fatto parte del mondo.”: non mi suona molto questa frase. Sostituirei “fin da quando” con “nel momento in cui”;
-“e Matt sospirò di sconforto”: “sospirò sconfortato”;
-“Davanti agli occhi aveva ancora gli occhi di Misa Amane. Lui gli scostò i capelli dagli occhi”: questa è una ripetizione;
-“circondato di lui”: “circondata da lui”;
-“Eppure gli occhi, invece”: questa mi sembra un’incongruenza;
-“avrebbe potuto richiamare l’attenzione di Matt dal di là della porta chiusa”: “al di là”;
-“desiderava soltanto d’essere guardata finalmente come una donna”: la “d” è superflua;
-“orribili lente arancioni”: errore di battitura
Anche qui troviamo l’errore della “d” euforica che faccio notare senza togliere punti alla valutazione: “ed impossessarsi”, “ad ogni”, “ad occhi”, “ad essere”, “ad una”, “ad emulare”, “ad un”, “ad esempio”


Apprezzamento Fe: 10/10

Una storia stupenda, densa di emozioni che ha saputo catturarmi sin dalle prime righe. Ogni parola è al suo posto, e tutto viene espresso con una tale intensità, che è impossibile non appassionarsi a questo racconto. Complimenti.


Apprezzamento syssy5: 8/10

Premetto che è stata la mia prima volta con una fanfiction su Death Note e che è passato del tempo da quando ho visto l’anime (in lingua originale sottotitolato), ma ho trovato il triangolo Misa/Matt/Mello davvero particolare e interessante. Mi ha anche colpita il modo in cui hai strutturato la storia che secondo me si addice molto alla vicenda che hai narrato. Ho solo un dubbio: in Giappone non credo festeggino il Natale come da noi e quando dici del vischio mi sono chiesta “ma da loro si usa?”; in ogni caso ho archiviato la cosa che una sottigliezza di Misa che per passare del tempo col suo Light è andata ricercando le usanze di tutte le culture riguardo il Natale.


Totale: 57/60

   
 
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