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Autore: jotica90    02/03/2006    2 recensioni
… A volte le apparenze ingannano e anche le persone che ci stanno intorno possono sembrare diverse da come sono in realtà …
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Pansy Parkinson, Ron Weasley | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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... PERCHE' ?

Ormai era notte fonda, dovevo essermi addormentata accanto a Malfoy, il ragazzo più scontroso arrogante esuperbo, aggettivi che non gli appertenevano in quel momento... la sua pelle chiara, illuminata dalla luna assumeva un colore perlaceo, i suoi capelli biondi splendevano al contatto con quella luce... scacciai quei pensieri, perchè? Perchè la paura dei miei sentimenti era più forte della verità, perchè non ero pronta per prendermi la responsabilità di un altro essere umano, facevo l'infermiera e quindi come potevo non occuparmi degli altri? Era una responsabilità temporanea sarebbero uscuti di lì ed io sarei stata libera di andare per la mia strada... Mi voltai verso la finestra cercando di rifugiarmi nel mio mondo, dove niente poteva nuocermi, dove tutto girava intorno alle mie possibilità... sentii Draco muoversi nel letto, lo guardai la temperatura doveva essersi alzata, gli tamponai la fronte con la pezza bagnata, le parole, in preda ai deliri, prima bofonchiate e mugugnate ora erano diventata chiare quasi urlate...

- l'hai uccisa e con lei hai ucciso anche me!!!!... - Ripetè questa frase un paio di volte, le sue parole erano spezzate dal pianto, ma dai suoi occhi non uscì nessuna goccia cristallina, quando la temperatura si abbasso il suo tormento, se ne andò... e quel ragazzo riprese la sua freddezza

(Era mattina e i due ragazzi si erano addormentati... il freddo ormai aveva preso il controllo di tutto quello che lo circondava, una fitta neve stava cadendo dal cielo, tutto era ovattato e le nuvole che ricoprivano la distesa, un tempo azzurra, simboleggiando il dolore infinito e il senso di falsità che aveva sempre regnato sugli animi di due angeli che si stavano preparando a vivere per la prima volta...)

(I primi raggi di sole penetrarono dalla finestra socchiusa... il freddo entrava dagli spiragli, e fece rabbrividire il ragazzo che al tocco di quell'aria fredda aprì gli occhi color ghiaccio, le immagini prima sfuocate diventarono sempre più nitide...)

I ricordi prima offuscati si fecero chiari nella mia mente, mi portai una mano sulla fronte, la temperatura si era abbassata, notai la bacinella dell'acqua sul comodino a fianco al mio letto e la pezza di stoffa nella mano della ragazza dai capelli rossi che si era addormentata al mio capezzale... la sua dolce figura sembrava così fragile e indifesa, sembrava aspettare il suo primcipe azzurro, già quella ragazza non era più la piccola Ginny era diventata Ginevra la ragazza forte in attesa che un ragazzo alla sua altezza la venisse a prendere, colui che l'avrebbe protetta dal freddo e dalla intemperie del mondo, colui che l'avrebbe protetta da esseri ignobili e privi di sentimenti come il sottoscritto... ma se le persone avessero visto sotto la mia bastardaggine avrebbero capito la mia vera natura... codarda e vile. Restai a guardarla per molto tempo, era così bello poterla guardare mentre dormiva.
Lei rappresentava tutto ciò che era vero, tutto ciò che c'era di puro al mondo, con la sua risata cristallina illuminava la giornata delle persone, tutte quella gente che le voleva bene, io ero solo geloso di quelle persone, ero geloso di lei...perchè aveva tutto quello che avrei voluto io.. che idiozia, vero? come è possibile che il grande Draco Malfoy, circondato dal lusso, possa volere la vita di una pezzente? Questa è la realtà, non l'avrei mai ammesso ma mi sentivo terribilmente solo e spaventato, mia madre mi aveva lasciato e mio padre era finito dove meritava... come si può considerare padre l'uomo che ha causato tanto dolore? colui che ha ucciso mia madre? Anche se non fisicamente la stava uccidendo, presto sarebbe morta per il dolore che la stava consumando... Io ero solo un ragazzo pauroso e insignificante che non era neanche riuscito a salvare sua madre, perchè inadatto a farsi amare e, come se non bastasse ce l'avevo con loro, con me stesso e con tutto il resto dell'universo, come poteva vivere un essere come me? Come poteva sperare di essere amato e di amare?...

- Buon giorno!!! Come ti senti?...- come un sussurro la voce di quella ragazza arrivò alle mie orecchie e guardai i suoi grandi occhi verdi e lucenti che si spensero non appena le mie fredde parole uscirono dalla mia bocca...
- Wesley, come mi dovrei sentire con una pezzente sul mio letto?!-

(I due ragazzi si stavano guardando con disprezzo, ma quel disprezzo si sarebbe tramutato in un sentimento che va al di là dell'amicizia, che va al di là dell'amore, che va al di là della fraternità... qualcosa che nessun essere umano può descrivere...)

(Il silenzio regnava incontrastrato in tutta la scuola di magia, nell'infermeria era diventato assordante... nessuno parlava, nessuno ascoltava, per paura o per orgoglio si erano chiusi in se stessi come i ricci quando sentono il pericolo... il problema che il loro riccio era inesistente... Presto avrebbero imparato ad ascoltarsi e a soffrire insieme...)

Erano ormai tre giorni che ero rinchiuso in quell'infermeria e la presenza della Wesley incominciava a darmi sui nervi. Non avevo mai ricevuto tante occhiatacce in vita mia.. mi ero quasi ripreso completamente e con l'aiuto di Blaise ero riuscito a trattenermi dal fare battutine su Potter e compagnia che venivano regolarmente per assicurarsi che non avessi toccato più del necessario Ginevra...

I tre giorni più lunghi della mia vita, non ero mai stata insultata tanto in tutta la mia vita... ma almeno con lui ero riuscita a tirare fuori me stessa, la persona che aveva sostituito la piccola Ginny, Ginevra Wesley... la ragazza che non aveva bisogno che suo fratello corresse in suo soccorso ogni volta. La ragazza che voleva prendere in mano la sua vita, colei che voleva andarsene da casa per proseguire gli studi in medicina, colei che voleva prendersi la responsabilità delle sue azioni nel bene e nel male...

- Wesley vuoi per caso una foto?!- che stupida lo stavo fissando, i miei occhi erano sognanti e le mie guance avevano assunto un colorito che tendeva al rosso... stavo fissando i suoi capelli la sua faccia stravolta per aver dormito poco... ora come glielo spiegavo? Come mi sarei tirata fuori dai guai? Non potevo certo dirgli che per la prima volta mi sentivo coerente con il mio comportamento e questo era merito suo... ma non ci fu bisogno di inventare una stupida bugia Zambini entrò di corsa con una faccia che non preannunciava niente di buono, doveva essere successo qualcosa di brutto mi fece segno di seguirlo fuori dalla stanza...

Blaise entrò facendo rumore come al solito, ma questa volta aveva una faccia che portava solo guai, sembrava ignorarmi mi lanciò un'occhiata veloce e distolse lo sguardo non appena incontrò i miei occhi, come se non avesse il coraggio di dirmi qualcosa... questo mi preoccupò non poco, capii subito cosa mi voleva dire. si portò fuori Ginny forse per chiedergli se avrei potutro reggere alla notizia, ma neanche la diagnosi più favorevole del mondo avrebbe attutito l'ennesima punizione che la vita stava per infliggermi... a volte mi chiedevo che scopo avesse la mia esistenza...

- Allora come stà?-
- Non gli piacerà quello che gli dirai vero?-
- No, lo farà stare uno schifo nonostante la sua reazione sarà fredda e ostile.- Blaise scoppiò in una risata nervosa...
- Sono sicura che riuscirai a dirglielo nel modo migliore, ti prometto che ti aiuterò a confortarlo...-
- Allora sta bene.- Le parole gli morirono in gola, come fossero delle bastemmie troppo squallide per poter essere pronunciace anche da un serperverde... Entrambi sapevamo che era arrivato il momento che Draco Malfoy temeva, era arrivato il momento di affrontare il mondo da cui si era sempre nascosco, il mondo del dolore, non sapevo perchè ma sentivo che la mia strada si sarebbe scontrata con quella di Draco...

( Ormai la vita dei nostri angeli stava per incominciare, le emozioni stavano per salire in superficie e le nuvole si stavano accumolando nel cielo, lasciando i cuori dei nostri protagonisti liberi di respirare...)

RECENSITEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

RINGRAZIO:
tomokachan/ senseirika illyria93 piper1831
per avermi incoraggiato nel continuare a pubblicare....
ringrazio soprattutto la prima perchè senza di lei non pubblicherai proprio niente...
spero di riceve altri commenti...

BACI BACI J

   
 
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