Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Ravenne    26/06/2011    5 recensioni
IN SOSPESO
Caro diario,
ho superato la prima selezione, mi portano in Spagna, alla casa dei giudici.
Caro diario, ho paura sai..E se non dovessi farcela? E se non dovessi sentirmi abbastanza, proprio come alle prime selezioni? E se dovessero dirmi di no?
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Image and video hosting by TinyPic

 


2 - Date.

 

Ci fermammo per qualche secondo fuori alla porta bianca di casa mia, sulla veranda.
Lui era appoggiato alla staccionata che ci divideva dal giardino e giocava con il telefonino, mentre io posavo le chiavi nella borsetta, "dove vuoi andare?!" mi chiese lui, intento a scendere gli scalini, "mah, non lo so.. Decidi tu" scesi a mia volta le scale e iniziammo a camminare per il marciapiede, lui mise le mani in tasca "andiamo a fare un giro all'isola pedonale vicino il fiume?! Mi pare ci siano ancora delle bancarelle. O vuoi già mangiare qualcosa?!" poggiai la mano sul suo braccio, come per appoggiarmi e gli risposi "no, è presto. Vada per l'isola pedonale" .
Mentre ancora parlavo mi accorsi che mi stava guardando la mano poggiata sul suo braccio.."Ah, scusami, sì scusami ho preso troppa confidenza vero?! Ti ha dato fastidio. Scusa è stata una cosa involontaria davvero scusa!" dissi freneticamente ritirando la mano e cercando di rimanere calma e non farmi prendere dall'agitazione Mannò, tranquilla, non mi ha dato fastidio. Mi ha solo sorpreso, nessuna ragazza l'ha mai fatto; non preoccuparti" rispose lui sorridendo e cercando di forzarmi la mano, che tenevo serrata lungo i fianchi.
"Davvero? Posso? Non ti da fastidio?" Risposi esitante, prima di farmi convincere.
"Ti dico di no, tranquilla" mi rispose cantilenando e ridendo mentre poggiava la mia mano sul suo braccio.
"Aaah, guarda!" dissi spalancando gli occhi e aprendo la bocca dallo stupore "c'è il tipo dello zucchero filato! Andiamo su forza!" aggiunsi "Vuoi lo zucchero filato?" rispose Zayn quasi interdetto, ma ridendo.. "Assolutamente sì, dai muoviti" gli imposi tirandolo per la mano; fu un attimo veloce, non mi accorsi nemmeno di avergli preso la mano, era così calda!
Mi salì un brivido lungo la schiena, che feci finta di non sentire per non ripetere la scena di prima, feci finta di nulla, per quanto fosse tutto molto imbarazzante, lui comunque non sembrava infastidito.
"Quanti ne prendiamo?!" mi chiese lui sfilando il portafogli dalla tasca,"non lo so, ti da fastidio se ne prendiamo uno solo?!" chiesi, ma me ne pentii subito.
insomma Ally, che hai stasera!
"No, figurati. Quindi ne prendiamo uno solo?!" accennai un sì con la testa. "Bene, ce ne fa uno allora" disse poi lui rivolgendosi al signore vestito di bianco dietro il carrello, "pago io" disse
"non t'azzardare,lo sfizio è il mio"
"ma l'appuntamento te l'ho chiesto io"
aprii la bocca ma non ne uscì nulla.
APPUNTAMENTO?! Quindi quello era un appuntamento!
Non che mi dispiacesse ovviamente, ma..Ero rimasta interdetta a dirla tutta.
Appuntamento, appuntamento..
"hai detto qualcosa Al?!" si girò di scatto con il bastoncino e sù lo zuccero filato
Merda! Mi ha sentito, dissimula Allison forza.
"No nulla Zayn, aspetta come mi hai chiamata?!" risposi ritornando alla realtà. "Al, ti ho chiamata Al, una specie di abbreviazione di Allison, non ti piace?!" fece lo sguardo da 'cazzo volevo fare una cosa carina,ma non ti piace. Non te la prendere, non te la prendere'
..SI, OVVIAMENTE ERA IL NOME ESATTO E SCIENTIFICO QUELLO.
rimase bloccato "ma no, no. Anzi mi piace un sacco!" dissi prendendolo per la mano e portandolo a sedere sulla panchina.
"Mi fa piacere" sfoderò un'altro dei suoi sorrisi, ma perchè era così splendido?! Ci sedemmo su una panchina alle spalle del fiume, passammo venti minuti buoni a magiare lo zucchero filato e a ridere come idioti, del più e del meno, poi iniziammo a parlare di noi, di cosa ci facessi io lì a Londra, di come avessi conosciuto Jenny e della sua vita quando mi squillo il telefono.
''Tesoro! Come va con quel figo dell'amico di Nate? Vi siete già baciati vero?Aaah, insomma caccia fuori il tuo lato sexy baby!''
"ehm..Jenny..sei in vivavoce" risposi imbarazzata guardando Zayn e mordendomi il labbro "ciao Jenny!" disse lui ridendo.
''...Ciao anche a te..Zayn..Comunque, togli questo stupido vivavoce che ti devo dire una cosa.''
"Dimmi su. E comunque, non me lo sono già baciato" dissi io abbassando la voce e girandomi dall'altro lato per non farlo sentire a Zayn, ma a quanto parve lo sentì lo stesso pechè lo vidi ridacchiare e alzarsi dalla panchina.
''Come ancora no? Ma ti piacerebbe vero? Su, dove ti ha portata?''
Mi chiese tutta euforica, manco ci fosse lei al mio posto.
"Mi ha fortata al Tamigi, abbiamo camminato sotto braccio. Cioè in effetti..vabbè è una lunga storia..Poi mi ha comprato lo zucchero filato..Eh, niente stavamo parlando quando ci hai interrotti. Tu con Nate?!" risposi
''Siamo in un locale in culo ai lupi, è andato a prendermi da bere perciò ti ho chiamata. Aspetta avete camminato sotto braccio?! e io che ti sottovalutavo! Poi?''
insistette lei e non riuscì a trattenermi "Quanto sei fine! Comunque, ha detto che è un appuntamento, questo. Cioè più o meno ha detto che è lui che mi ha chiesto l'appuntamento quando gli ho chiesto di pagare il conto...Dimmi che mi hai capita, su." esplosi dalla felicità.
''Mi hanno detto che sai parlare Ally...Emozionante...''
rispose lei sarcastica "imbecille, io non sono come te. Mi piacciono queste piccole cose, ma parliamo stasera a casa, mi dispiace lasciarlo da solo. Ah, mi raccomando se parli con Nate digli che chiama Zayn, voglio sapere cosa pensa di questa serata. Capito? Un bacio, ciao bella" dissi poi
Sempre molto chiara insomma..ciao, ciao..Corri da lui, vai vai! Tranquilla ci parlo io con Nate. Divertiti''
finì lei e attaccai prima che potesse aggiungere altro. Corsi incontro a Zayn poggiandomi poi al suo braccio "Che si fa?" gli chiesi; "Seguimi" mi sorrise e mi prese per mano. In quel momento non sapevo cosa aspettarmi, dopo la telefonata di Jenny stavo immaginando un non so chè di terribile e invece dovetti ricredermi, perchè mi portò sulla London Eye.
..Romantico.
"Hai le vertigini?" mi chiese ancora con quel suo sorriso continuando a camminare "dipende, se ho paura mi abbracci?"
Ma cosa cazzo ti viene in mente brutta idiota? Sei un'idiota..appunto. Ma perchè non pensi mai Ally perchè?

*Nota: RICORDA, SEI PESSIMA.


"Certo che ti abbraccio!" mi tirò per il polso per avvicinarmi a lui e mi avvolse il braccio intorno alle spalle, continuammo a camminare finchè non arrivammo e salimmo.. "E' a dir poco fantastico!" ero quasi con il viso schiacciato contro il vetro di quella specie di navetta in cui eravamo io e lui, lui che era stato fino a quel momento seduto difronte a me si sedette al mio fianco mi mise una mano intorno alle spalle, avvicinò il suo viso al mio, per guardare fuori e indicò tutti i posti di Londra pronunciando i loro nomi. Fu uno di quei momenti che vorresti ricordare per sempre, come un in un fermo immagine.
Come quando impari a fare pipì senza cadere nel water.
..Più o meno insomma..
Quando scendemmo lo stomaco mi girava e avevo freddo "Zayn, è stato fantastico. Puoi accompagnarmi a casa però? Ho freddo" dissi appoggiandomi al suo braccio,"certo, però prima voglio fare una cosa" mi portò vicino quelle macchinette che fanno le foto "ti dispiace?" disse indicandola, "assolutamente no, una giornata come questa è da ricordare" dissi sorridendo ed entrando, mi sorrise.
"Siediti sulle mie ginocchia, se no non ci entriamo nell'immagine" mi disse cingendomi per i fianchi, a dirla tutta non lo disprezzai ma fu uno dei momenti più imbarazzanti della mia vita.
Come quando prima di imparare a far epipì da sola cadi duecento volte nel water.
...Forse dovrei smetterla con questa storia..
"Peso troppo?!" chiesi imbarazzata,"no per niene" rispose lui impassibile ed azionò la macchinetta "ma non ci credo, brutto bugiardo" dissi iniziando a fargli il solletico per quanto potesse sembrare uno di quei fottuti clichè.
Gli scatti passavano ma non ci feci caso. "Fermati un secondo, devo fare una cosa" smisi di ridere e lo guardai, mi avvolse il viso nelle sue mani ed esitante, mi baciò.
Ci fu un'altro flesh e sorrisi, "questa foto la voglio io" dissi allontanandomi da lui "affare fatto" rispose continuando a baciarmi.
In quell'esatto momento capii quanto sia impossibile sorridere e baciare nello stesso istante.

_________________________________________________________________________


Heeere I am!
Non so quante volte io abbia cambiato questo capitolo.
Voi non avete nemmeno idea, lol.
Detto questo, è un po' tanto troppo troppissimo stupido.
Ma...Non ho davvero saputa fare di meglio aaaand, TE SHOW MUST GO ON, quindi ce lo teniamo.
O no? Ecco.
Vi ringrazio se siete rimasti fino a qui, Ravenne. x


 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Ravenne