"..."
"Continua così... come hai
iniziato...."
"..."
Capitolo 3 - Il martello di
Graze
Mentre Seth e Eirika cavalcano verso
Graze, nella capitale dell'impero delle forza nemiche i generali si riuniscono
al castello. Graze è la nazione più grande nel continente di Magvel, e come i
buoni rapporti fra i paesi vengono sottomessi alle iniziative dei sovrani e non
dei dipendenti, così vengono rotti dai sovrani e non dai sottoposti. I generali
di Graze. Le pietre di Graze. Ogni generale viene paragonato ad una pietra
preziosa.
Duessel: "Selena, sei tornata da
molto? Dimmi, come sta procedendo la campagna a Renais?"
Selena: "Il caos più totale ha
sommerso la città. I briganti e i ladri non hanno vergogna o timore di comparire
o agire alla luce del giorno. Le urla dei contadini e dei paesani gonfiano
l'aria."
Duessel: "Graze non dovrebbe
difendere i cittadini? Eppure l'imperatore non ci ha dato comunicazioni a
riguardo, se dovessi prendere.. una volta tanto io
l'iniziativa?"
Glen: "Eppure sua maestà odia la
violenza, perchè ha voluto rompere l'alleanza con Renais per invadere senza
preavviso?"
Duessel l'ossidiana. Glen la pietra
solare. Selena la fluorite. Questi sono i generali di Graze, i generali che
hanno prestato fiducia e devozione presso il loro imperatore e i loro cittadini,
hanno allargato le loro menti e i loro cuori per essere lo scudo di Graze contro
la lancia del falso, del male, della menzogna. Generali noti. Spesso le persone
sono delineate per le loro qualità estreme, di cattiveria o bontà, ed è per
questo che una persona spesso rimane impressa negli animi della gente più
facilmente e cancellarla è impresa ardua.
Glen: "Ma gli altri generali come
sono stati scelti? Noi siamo stati selezionati per il nostro amore verso Graze e
la sua gente. Chi sono questi che si presentano oggi? Cosa è saltato in testa a
sua maestà?"
Selena: "Glen, chi siamo noi per
giudicare gli ordini che vengono posti? Noi siamo i suoi servitori e non ci
opporremo alle decisioni di sua maestà."
Duessel: "Basta ora, l'imperatore ci
chiama, speriamo di poter apprendere qualcosa di più su questi
fatti."
Nella sala del trono l'imperatore
Vigarde. Cotta pesante e lunghi capelli chiari. Duessel, capelli bianchi e
faccia squadrata. Selena, viso dolce, capelli biondi e occhi chiari. Glen,
capelli biondi in contrasto con la pelle. L'imperatore con le tre pietre che da
sempre hanno costituito insieme la colonna portante di
Graze.
Vigarde: "Apprezzo il modo con cui
avete svolto i precedenti compiti assegnati. I miei ordini sono i chiodi e voi
siete il martello. Siete il martello che fissa i chiodi della volontà imperiale.
Voi, qualunque sia la mia voce, la sentirete e la ascoltere. E il mio ordine
sarà per voi sete di esecuzione in ogni campo."
Le tre pietre di Graze
annuirono.
Vigarde: "Eppure... il martello che
ha puntellato l'ordine regio... forse non può bastare. Forse non è abbastanza.
Forse, il vostro trio non è in grado di sottomettere le nazioni rimanenti,
pertanto nella battaglia contro Renais ho selezionato personalmente guerrieri
che si sono distinti per il loro valore in battaglia. Li ho scelti per unirsi a
voi nel martello di Graze. Venite!"
Tre uomini oltrepassarono la soglia
della sala del trono di CastelGraze avvicinandosi a Vigarde e alle tre
pietre.
Vigarde: "I loro risultati superano
persino i vostri, con loro al vostro fianco, Graze potrà sottomettere l'intero
continente con questi sei generali."
Le tre pietre di Graze diventano
quindi sei. Un monaco anziano dai capelli fulvi e stanchi, pallido con grosse
occhiaie.
Riev: "Sono Riev, il berillo di
sangue. So di essere un nuovo venuto, ma prego per i vostri
favori."
Duessel:
"...Certo."
Caellach. Un uomo vigoroso dalla
fronte alta e i capelli rossi come gli occhi.
Caellach: "Sono Caellach, ero un
mercenario e combattevo nel deserto. Sono per voi l'occhio di tigre. Sei
veramente bella, sai? Penso che io e te saremo una coppia fantastica per
Graze"
Selena: "..."
Valter. La pietra lunare. Lunghi
capelli e crudeltà sulla grande viverna.
Valter: "Noi ci conosciamo già, io
sono Valter. Ma da oggi sarò per voi la pietra lunare. Io risolleverò dalle
polveri questa città, e mi ringrazierete per questo."
Glen: "Tu! Valter! Tu! Feccia! Tu!
Mostro!"
Duessel: "Calmati Glen. Non devi
perdere il controllo."
Duessel allontanò la pietra solare
dalla pietra lunare. Vigarde estrasse e posizionò i suoi chiodi, pronti per
essere fissati.
"Selena e Caellach mi condurranno a
Frelia. Duessel e Riev difenderanno Graze in mia assenza in attesa di ulteriori
ordini."
Valter: "E
io?"
Vigarde: "Valter... Glen.... Renais
è stata distrutta ma qualcosa manca. Portatemi i gemelli di Renais."