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Autore: Deviata    19/07/2011    3 recensioni
'Credo che
farò così, perchè Lily Evans si
è girata e mi ha sorriso, di nuovo.
Importa qualcos'altro?'
Old generation, Have fun^^
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Nuovo personaggio, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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light 8
I'd go only if you would come with me (you'd come with me)
'Cos no one can talk to my heart like you are, you are
Oh if I do for you what you do for me (do for me)
If I'm on your mind everytime you sleep (in your dreams)
Say the words and no matter how far
I'll be where you are






Era la regola.
Era 'non innamorarsi di nessuna'. Almeno fino ai 21.
E invece eccomi qua.
All'alba dei miei 17 anni con questo enorme grosso problema.
Non riesco nemmeno a dirlo a Sirius.
Non sono in grado proprio di formulare un pensiero coerente che contenga contemporaneamente James PotterInnamorato.
Eppure bisogna ammetterlo.
E' così.
Sono totalmente e incondizionatamente perso per lei.
Ed ogni giorno è sempre peggio da quando il nostro rapporto è migliorato.
Migliorato è un eufemismo.
Per me.

Eccola, che come ogni mattina, ormai da qualche settimana, ha preso l'abitudine  di sedersi sempre con molta grazie di fronte a me.
Si versa la sua dose quotidiana di caffeina.
Ho imparato tutto a memoria di lei.
Ma ogni volta fingo di fissare la mia fetta biscottata smangiucchiata.
Oggi la marmellata a proprio un bel colore.
Oh, guarda, è rossa!
Va bene James, mangia.
Lei prende la sua fetta, spalma burro e marmellata di fragole.
Prende esattamente mezzo cucchiaino di zucchero e lo mette nel caffè, senza mischiare.
Due sorsi.
Un morso.
Un sorso.
Ok, capisco di diventare ridicolo quando Sirius, arrivato con poca eleganza, mi tira una gomitata nelle costole.
-Non è carino fissare una signorina mentre mangia-
-Non stavo fissando nessuno!Fissavo il pane!- pessimo bugiardo.
-Si come no- Sirius alza un sopracciglio -E' una fetta biscottata, quella. Hai un grande spirito di osservazione-
Mi tira una sberla sul coppino e io faccio una linguaccia.
-Ehilà Evans, buongiorno!- le dice Sirius
-Black, buongiorno a te- e sotto quei capelli vedo Lily che sta sorridendo.
Si volta verso di me. Finisce il caffè.
-Ci vediamo a lezione ragazzi- si alza e prende i libri che ha lasciato sul tavolo.
-Ah, Potter? Ha ragione Sirius. E' una fetta biscottata-
Mi sorride di nuovo e sparisce.
Padfoot al mio fianco se la ride di gusto.
Lo ucciderò.
Più tardi. Ora sono troppo concentrato a fare colazione.
Cosa che non ho avuto tempo di fare come sempre.
Avevo altro da fare.
Come fissare la mia fetta di pane.
Ops, fetta biscottata.

Va bene, fra una settimana c'è l'uscita a Hogsmeade.
Ora, se fosse come ogni anno andrei dalla Evans, le chiederei senza troppi problemi di uscire e senza troppi problemi lei mi direbbe di no.
E io finirei con i marauders per le vie del paese.
Però in questo momento mi tremano le gambe.
Non voglio l'ennesimo rifiuto.
Non ora, non adesso che le cose vanno così bene e Lily Evans mi ha permesso di entrare nella sua vita.
In parte.
Ok, diciamo che ci ho messo due gambe e un braccio.
Come fare?
Aaaah, i dilemmi da adolescente. O da dodicenne, quello che è-
Li odio.
La vedo entrare in aula e accomodarsi in terza fila.
Non troppo avanti da sembrare una secchiona ne troppo indietro da  passare per quella disinteressata alla lezione.
Cerco Sophie con lo sguardo ma non riesco proprio a trovarla, poi qualcuno mi bussa alla spalla e mi volto.
- Ehi James -
E' lei. Mi coglie di sorpresa e mi fa un occhiolino e non capisco perchè si stia dirigendo verso il mio banco.
Al mio posto.
E si sta sedendo sulla mia sedia.
Sirius è sorpresa quanto me e inizia a parlarci.
Io non so cosa fare!Dove mi siedo?
Guardo l'aula che si sta riempendo e il banco accanto a Lily che rimane vuoto.
Mi avvicino. Deglutisco. Come in un film dell'orrore, come se da un momento all'altro un assassino venga ad uccidermi.
Sono pazzo, lo so.
Mi siedo su quella sedia che mi pare troppo piccola e la mia compagna di banco si volta sentendomi.
- Ehi Potter!- mi saluta con un piccolo sorriso e torna a scrivere non so bene cosa.
Nemmeno è iniziata la lezione e lei scrive già?
- Ehi Evans! Che fai?- le chiedo, sperando di non sembrare troppo invadente.
- Scrivo una lettera a mia madre, sai, per sapere come sta mio padre- lo dice con uno sforzo nella voce, come se stesse trattenendo troppo dolore.
E mi si stringe un po' lo stomaco.
- Oh, capisco-
Oh capisco? Oh capisco?
Ma da dove mi è saltato fuori?!
Oh, capisco. Mah.
Ma lei sembra troppo concentrata per capirlo o anche solo per avermi sentito.
- Ad ogni modo, come mai sei diventato il mio nuovo compagno di banco?- mi dice all'improvviso, ma senza astio, solo con curiosità.
- Ma in effetti è proprio una bella domanda sai? Perchè io come ogni giorno mi stavo per sedere al mio posto, poi Sophie è arrivata mi ha picchiato dentro mi ha fatto un occhiolino e prima di accorgermene aveva già occupato la mia sedia sorridendo amabilmente a Sirius,che a dirla tutta mi sembrava piuttosto sorpreso. Mi sono perso qualcosa?- le dico tutto di un fiato.
- Respira Potter!-
Respira Potter. Certo, come se fosse umanamente possibile con lei vicina.
-Comunque è Sophie, non c'è un perchè!Anzi in realtà c'è ma non l'abbiamo ancora capito. Ed è quello che ho intenzione di fare assolutamente!- dice più a se stessa che a me.
- Non ti da fastidio se resto qua per questa lezione?-
- L'aula si è già riempita e non vedo altri posti Potter-
Ok, ci sono rimasto male. Parecchio.
- E poi non mi dispiace avere una compagnia diversa ogni tanto.- aggiunge, quasi sotto voce per non farsi sentire.
Oooh, ma io l'ho sentita benissimo.
Le sorrido un'ultima volta prima che la lezione cominci e mi ricordo solo ora perchè stamattina avevo lo stomaco che faceva i capricci.
Hogsmeade. Evans. Chiedere. Appuntamento.
Non ce la farò mai.
MAI.

Finalmente queste due ore estenuanti di lezioni sono finite.
Sono persino stato attento prendendo appunti, o almeno una specie, pur di non disturbare Lily che sembrava così concentrata.
In realtà guardando la mia pergamena mi accorgo di avere scritto poco o niente intercalato da qualche lettera qua e là in maiuscolo.
L.E:
Sono patetico. Ricoveratemi assolutamente.
Adesso. Esci da questo corpo ragazzina.
- Ehi Potter, io e Sophie, anzi in realtà più lei che io, ci chiedevamo se voleste aggiungervi a noi per andare ad Hogsmeade questa settimana!Tu e i tuoi compari!Anche perchè, ora che ci penso, mi servite da diversivo per distrarla dato che fra poco è il suo compleanno e io non le ho ancora comprato niente-
QUALCUNO IN CIELO MI AMA.




You are you are my reason
You are the air I'm breathing
Ask who's in my heart...
(You are- Atomic Kitten)




esattamente come ogni volta non ho nulla di particolare da dire
se non che i miei capitoli sono scandalosamente corti ma almeno qualcosa butto giù.
E come ogni volta ringrazio infinitamente voi.
Grazie davvero.
Lindì


  
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