Salve a tutti!
Ecco un nuovo capitolo! Speriamo vi
diverta come gli altri e di lasciarvi ilari, prima di ritornare a settembre con
gli sviluppi di questa storia ai limiti dell’assurdo!
GRAZIE A TUTTI!
SCENA XX
Periodo Pasquale. In riva al Lago Nero. Neville e Seamus sono in costume da bagno (i bermuda hawaiani),
infradito e occhiali da sole. Stavano prendendo la tintarella,
ma mentre chiacchieravano hanno iniziato a litigare.
Neville: Ma cosa dici? Non c’è assolutamente
paragone!
Seamus: Ah, tu non capisci
niente!
Neville: Non ti ricordi che pure il professor Lupin diceva che potevano risolvere ogni problema?
Seamus: Sì ma sono banali,
sempre uguali! Le gelatine tutti i gusti+1, invece
sono imprevedibili, non sai mai cosa aspettarti! La vita è come una scatola di gelatine tutti i gusti+1: non sai mai cosa ti
può capitare!
Neville: Io continuo a dire che sono meglio le cioccorane e ciò lo dimostra il fatto che
ai distributori automatici sono sempre finite.
Seamus: Gelatine!
Neville: Cioccorane!
Ron: Zitti, voi due! L’unica
cosa a cui si può inneggiare è la verza!
Hermione [raggiungendoli è molto
seccata]: Infatti me ne hai lasciata una in camera:
perché?
Ron: Ma è il pegno del mio
amore!
Hermione: Tu non sai proprio come
si trattano le donne: si vede che sei cresciuto in mezzo a
un branco di uomini.
Harry: E Ginny?
Lei non è un uomo, vero?
Hermione: No, Harry,
è una donna.
Harry: Allora ci posso provare!
Ron: Sta lontano da lei! Guai
a te se le parli! Io ti conosco!
Harry: Ron
calmati, che ti prende?
Ron: Mi hanno insegnato che
devo essere protettivo nei confronti di mia sorella.
Harry: Ma sono il tuo migliore
amico.
Ron: E io so chi è tuo padre
e io non voglio che dei geni di Serpeverde
inzaccherino il sangue di noi Weasley. Non voglio che
i miei nipotini finiscano in quell’orrenda casa.
Harry: Sì, ma può essere che i
geni di papino siano recessivi.
Hermione [sgranando gli occhi,
meravigliata]: Hai studiato Mendel e la genetica?
Harry: No, l’ho visto in Esplorando il corpo umano.
Ron: A me Mendel sta simpatico: coltivava piselli.
Harry: Comunque
io non ho ereditato la scontrosità di papuccio.
Ron: Salta una generazione!
Ron ha una visione:
Due
ragazzini con le sciarpe di Serpeverde. Uno ha i capelli neri, unti e le lentiggini, l’altro ha i
capelli rossi e il naso adunco.
Ron: Ciao Caino e Abele,
com’è andata a scuola?
Caino:
Zitto, zio. Venti punti in meno a Grifondoro.
Ron: Ma siete voi ad Hogwarts, non io!
Abele:
Ammirevole intuizione, inutile barbagianni.
Hermione: Ron!
Ron! Torna tra noi! Terra chiama Ron!
Neville: Huston, abbiamo
un problema!
Ron [scuotendosi]: Torno
volentieri, ho appena avuto un orrendo incubo.
[poco lontano passa Piton]
Harry: Guardate! C’è papottolo!
Piton [sente, si avvicina con
la faccia adirata]: Cosa hai detto tacchino rognoso?
Harry: Ho detto che sei il mio papottolo puccioso [abbraccia Piton]
Piton [liberandosi]: Cos’è che
sarei?
Harry [convinto]: Il mio papottolo puccioso.
Piton [inarca un sopracciglio
cercando di realizzare il concetto]: Eh?
Harry: Ma, Papi, ci seeeeei? Ce la faaaai? Sei connessooooo?
Piton [gli parte
automaticamente un pugno in testa ad Harry]: Connettiti a questo, Potter!
Venti punti in meno a Grifondoro.
Harry: Smettila di chiamarmi Potter. Sei pittivo. [scoppia a piagnucolare]
Piton [sospira esasperato. Fa pat-pat sulla testa di Harry]: Un
giorno capirai che lo faccio per il tuo bene.
Harry [si scuote, si guarda in
torno e indica verso la Foresta Proibita. Sorride radioso]: Ehi guardate chi
c’è venuto a trovare?
Piton: Ho detto che le scimmie
indicano!
Neville: Porco cipollotto: è Lord Voldemort!
Ron [orgoglioso]: Visto? Ho
creato un nuovo slang!
Seamus: Dobbiamo assolutamente
avvertire Silente! [tutti lo guardano male e
perplessi] Oki, attiviamo la nostra strategia difensiva.
Piton: Avete una strategia?
Hermione: Sì, è dall’attacco delle
albicocche che la elaboriamo. Professor Piton lei deve andare a trattenere Voldemort
e i suoi Mangiamorte.
Neville: E noi?
Hermione [con sguardo deciso]:
ALLE CATAPULTE!
SCENA XXI
Piton si avvicina a Voldemort e ai suoi seguaci.
Piton: Vostra Oscurità!
Voldemort: Ciao Sevvy,
come butta?
Piton: Vedo che siete di buon
umore, mio Signore.
Voldemort: Eh sì, è Pasqua! E tu sai cosa significa questo? [ride]
Piton: Presumo di sì. Vuole
entrare a Hogwarts?
Voldemort: Certo, ma che domande!
Piton: Posso recitarle una
poesia, prima?
Voldemort [speranzoso]: È il Cinque Maggio?
Piton: No.
Voldemort: Parla di Napoleone?
Piton: In parte.
Voldemort: Sììììììììììììììììììì!
[batte le mani e obbliga i Mangiamorte
a fare altrettanto.
Piton [si schiarisce la voce]:
Re Giorgetto d’Inghilterra,
per paura della guerra,
per paura del cannone,
fa chiamare Churchillone.
Carlo Magno re di Spagna
va nell’acqua e non si
bagna,
va nell’acqua e poi si
lancia,
Carlo Magno re di Francia.
Voldemort- E Napoleone?
Piton- Ops,
devo essermi sbagliato.
Voldemort: Bellatrix;
sa cosa fare.
Bellatrix: CRUCIO!
Voldemort: Bene, possiamo
riprendere la nostra marcia su Hogwarts.
Ron [spuntando fuori
all’improvviso]: Quanti Mangiamorte ci vogliono per
avvitare una lampadina? Tutti, perché sono stupidi!
[piovono Crucio]
Ron: Ok, ho capito: non apprezzate il cabaret. Proviamo coi giochi di prestigio. [prende in
mano un ravanello] Signori! Vedete questo ravanello? Ora lo farò sparire! [se lo mette in bocca e lo ingoia.]
[i Mangiamorte
sono sbalorditi]
Voldemort: Grazie, Ron, ci hai fatto capire il vero senso della magia!