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Autore: Rowena Ollivander    14/08/2011    8 recensioni
Ginny Weasley non è mai stat così bella...
... e neppure tanto distante dall'uscire con me.
Sì, sì, lo so cosa state pensando: "Ma non era innamorata di lui?"
Infatti. Era.

Una commedia dal punto di vista di Harry, tra la riconquista di Ginny e la fatidica decisione di Ron di dichiararsi ad Hermione.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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MartedìBUONO

Martedì


Ah, non ci posso credere.
Sdraiato nel mio letto, ho appena dato un’occhiata alla mia sveglia che, per una volta in un giorno lavorativo, non ho dovuto regolare.
Sono le 11:30.
Ma la cosa più bella è che ieri sera sono andato a letto che erano le 22:30!! O meglio, sono letteralmente crollato dal sonno mentre guardavo un film. E sinceramente non me ne frega un cazzo se c’è chi mi considera uno sfigato perché sono rimasto “tristemente” chiuso in casa da solo quando potevo uscire. Perché intanto, mentre chi dice queste genialate  sta fuori fino all’una di notte e “se la spassa”, ma poi la mattina dopo alle 6:00 si alza e va a lavorare con una faccia da zombie, io ho dormito 13 ore ininterrottamente. Tiè. E poi si sa: la notte leoni e la mattina…
Un bel sole entra nella mia stanza e per una volta ho voglia di alzarmi dal letto.
Così mi tirò su, mi faccio una doccia e faccio colazione. Ma non la classica colazione “da ufficio” come la chiamo io, bensì: uova, bacon e spremuta d’arancia. Un tocca sana per l’umore, un po’ meno per la salute, ma visto che in questo periodo di rado mi capita di essere così felice, sì può anche lasciare correre. Per non dire che non lo sono mai.
Ma lasciamo perdere…
Guardate, sono così sereno che addirittura mi sono fatto il letto questa mattina.
La giornata è andata di bene in meglio. Ho ricevuto due telefonate.
Una di Ron, alla quale non ho fatto nemmeno in tempo a rispondere tanto è stato breve il messaggio registrato allo scatto della segreteria. Praticamente mi ha chiesto un aiuto per come comportarsi questa sera, ma un secondo dopo ha deciso che sarebbe stato inutile “provare” prima, visto che tanto andrà in palla da solo e ha buttato giù. E grazie a Merlino, perché avrebbe mandato a puttane la mia pazienza e la mia bella giornata.
La seconda era invece la signora Weasley che voleva ricordarmi la consueta cena mensile di giovedì alla Tana. È solo martedì e già pregusto i fantastici manicaretti di Molly; mi viene l’acquolina in bocca solo al pensiero di quello che farà dopodomani.
Comunque, dopo aver trascorso una giornata in completo relax, mi dirigo al lavoro.
Strano nonostante io mi stia dirigendo nel luogo di tortura non ufficiale degli Auror, chiamato comunemente “ufficio”, il sorriso con cui mi sono alzato questa mattina non accenna a scomparire. Meglio così, chissà che il tempo non passi più veloce in questo modo.
Mi dirigo verso uno degli ascensori e penso che effettivamente non sono poi così sfortunato, ci sono giornate come queste, in cui ti rendi conto che niente potrebbe andare storto.


Cosa dicevo? No, non sono semplicemente sfortunato, no.
La sfiga mi perseguita proprio, si è appollaiata sullo zerbino fuori di casa mia e dorme lì. Ci manca solo che la porto fuori al guinzaglio. Ed è anche bastarda, perché mi inganna facendomi cadere dalle stelle… alla merda più totale.
Dì grazie a Merlino, Harry.
Eccoli lì di nuovo, i due piccioncini.
Pensa te che culo. Ho beccato proprio il turno in cui lui esce, da quel suo ufficio cagato al terzo piano. Lei invece sembra entrare adesso; andiamo bene.
Decido per l’ennesima volta di tirare dritto ed ignorarli.
Intanto nell’ascensore vuoto sto pregando tutti maghi di questo mondo perché l’addetto faccia partire questo dannato trabiccolo, in modo che lei ne prenda un altro.
Si danno ancora un bacio, Ginny gli sorride e poi lui si gira andandosene, facendole un cenno con la mano.
Allora, vogliamo partire o no? È mezz’ora che sta qui fermo sto coso!
Lei risponde al saluto, poi si gira, vede l’ascensore ancora aperto.
No, ti prego, ti prego, chiudi queste dannate porte, ti prego. Giuro che ti lascio la mancia, ti prego!
Ginny corre verso l’abitacolo tendendo un braccio, per far segno di aspettare e il pirlone qui ha deciso che vuole vedermi morto e cosa fa? La aspetta!!
- Grazie. - sorride al facchino.
Ecco guardalo per l’ultima volta perché stasera prima della chiusura lo incenerisco.
Subito dopo le porte si chiudono e l’ascensore comincia la sua scalata.
Ginny si gira verso di me e i nostri sguardi si incrociano
- Harry! Ciao, non sapevo entrassi a quest’ora oggi. -
- Sì, beh, è una lunga storia… - gli sorrido imbarazzato.
Lei ricambia il mio sorriso.
Un silenzio imbarazzante sembra cadere tra di noi e io decido che forse è meglio fare questa sorta di primo passo, tanto per far vedere che è come se non fosse successo niente.
Seeee Harry, ti stiamo credendo…
- Allora, come va il lavoro su al quarto piano? -
Lei alza le spalle
- Tutto come al solito. C’è stato qualche problema con l’ultimo incontro con la rappresentanza dei folletti la settimana scorsa, ma niente di particolare, siamo riusciti a risolvere tutto. -
Sì, effettivamente lei non avrebbe proprio il carattere mite che si addice ad un addetto alle relazioni con i folletti, data l’accesa rivalità con maghi e streghe, ma ogni tanto c’è bisogno di un pugno di ferro in queste cose e quello senza dubbio non le manca
- E a te invece come vanno le cose in ufficio? -
- Noioso. Ma bene, comunque. Anche se credo che un giorno o l’altro mi perderò tra tutte le scartoffie che si accumulano sulla mia scrivania. -
Cosa sto facendo? Mi metto a fare lo spiritoso?
Oddio qualcuno mi fermi…
Ginny ride.
Dannazione quanto mi manca vederla felice, così, mentre chiude gli occhi ed il suo sorriso si allarga piano piano…
Poi mi guarda e sospira
- È tanto che non parliamo più. Come amici, intendo. Sembriamo quasi due estranei… -
- Beh sai… -
Dopo che mi hai lasciato così e ti sei messa con un altro quasi alla velocità della luce mi spieghi come cazzo si fa?!?!?!?
- Sì, però… -
Però…?
Quarto Livello: Ufficio Regolazione e controllo delle Creature Magiche.
Divisione Bestie, Esseri e Spiriti; Ufficio Relazioni con i Folletti e Sportello Consulenza Flagelli.
L’ascensore si ferma e le porte si aprono.
PERÒ?!?!
- Beh sono arrivata. Spero di poter avere qualche minuto in più per parlare la prossima volta. - esce e si volta ancora verso di me.
No! Non dirlo.
- Ci si vede in giro. - E detto questo si gira e se ne va’.
Dove vai? Non puoi lasciarmi così… sulle spine!
Però, cosa?! Eh? PERÒ, cosa?!?!?!?
Ma lei è ormai lontana per sentire la mia isterica voce interiore che urla e le porte dell’ascensore si richiudono.
Mi appoggio shockato alla parete dell’abitacolo.
Non ci posso credere. Quanto tempo saremo stati insieme, tre minuti? Ecco, e guarda se non è riuscita a incasinarmi la vita con una parola. Una sola! Anzi non una parola, un però!!!!
E a cosa si riferiva quel dannato però? Al fatto che per lei non è cambiato niente e amici come prima? Che ci sta male a non parlare con me? Oppure che le dispiace non poter più parlare, stare con me come facevamo quando eravamo fidanzati?



Cazzo.
Ok, Harry, respira. Non ti fare paranoie inutili. Sarà stata sicuramente una stupidaggine. Certo.
Non puoi mica illuderti che, così, tutto d’un tratto si sia innamorata di nuovo di te.


Sono senza speranza.
O meglio di speranze non ho fin troppe se credo che lei stesse per dire una cosa del genere.
Secondo Livello: Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia.
Arrivato al mio piano scendo, ancora incredulo per la conversazione appena avuta.
Più che altro per quello che è stato omesso!
Arrivo nel mio ufficio, poggio la valigia sul tavolo e mi accascio sulla sedia dietro la scrivania.
E mi sono anche dimenticato di incenerire quel dannato facchino!
Accidenti a Ginny e a quel cazzo di però!


To be continued...



Ecco qui il quarto capitolo!
Allora che dite? Un po' paranoico Harry, eh?! XD
Allora, facciamo alcuni chiarimenti.
I nomi dei livelli del Ministero sono giusti. Il mio problema è che non ho pensato che forse i livelli (visto che vanno in basso) cominciano dall'uno. Quindi per logica (questa strana cosa!) avrebbe dovuto scendere prima Harry. Il punto è che mi è venuo in mente una volta che avevo già scritto il capitolo e proprio non mi andava di cancellarlo. Quindi per questa fan fiction fate un eccezione e pensate che il primo livello sia quello laggiù in fondo.... *vi supplica in ginocchio mortificata della gaffe*

Volevo ringraziare chi continua a recensire: Alicia ( che hai, il sesto senso che sei già a leggere dopo nemmeno mezz'ora che pubblico?! Beh lo so che sta volta non lo puoi fare ma aspetto con ansia di sapere cosa pensi di questo chap!), sibilla94 (per sapere cos'ha combinato Ron dovrai aspettare il prossimo capitolo, ma spero che questo Harry continui a piacerti!), erikappa (che dire, apsetto sempre le tue recensioni!! Qui quella che scappa è Ginny, ma vedrai che prima o poi nessuno dei due potrà più scappare XD) e Cedric (forse ci siamo quasi al capitolo che non hai ancora letto ^_-). Poi il mio ringraziamento speciale va a Madtora (non ci posso credere che ti sei iscritta e mi hai anche recensito!!! Ti voglio bene! Mao!!) e poi a lily_94 (eri sparita da così tanto tempo!! Sono contenta che tu sia tornata e soprattutto che sia arrivata in tempo per leggere questa fan fiction. Lo sai che di solito mi concentro su Ron/Hermione, mi sarebbe dispiaciuto non vederti recensire una delle mie Harry/Ginny!! Ti voglio bene!!)
Poi che dire: 36 seguite?!?! Che onore!! O.O Ragazzi coraggio!! Recensite se vi piace!!!
Un abbraccio e alla prossima
Rowena
  
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