Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Roly_chan    31/08/2011    1 recensioni
E se Edward nella sua vita umana aveva una sorella? E se lei decidesse di ritornare proprio durante lo scontro con i Volturi? Cosa succederebbe se lei si innamorasse di...?
Per scoprirlo basta leggere questa fanfiction!
Spero che vi piaccia e abbiate pietà di me...è la prima che scrivo ç_ç
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Correvo così forte che non riuscivo nemmeno più a respirare,dovevo scoprire di chi era quella scia a tutti i costi. Sentivo la stessa strana sensazione di prima,cioè quella specie di calamita.
Arrivai nei pressi del ruscello che c'era nel bosco e mi nascosi dietro a degli alberi e cespugli.
L'essere che vidi non poteva essere umano,no per niente.
Era una specie di fata seduta per terra vicino al ruscello che fissava con uno sguardo vuoto il nulla.
Oltre all'impressione di essere la più bella cosa che abbia mai visto mi diede anche quella di essere molto triste,si vedeva dal suo sguardo spento.
Dopo un pò capii che quella era una vampira,ma non riuscivo nemmeno a pensare che dovessi distruggere un essere tanto bello,sarebbe stato un torto per l'umanità.
Vidi che muoveva le labbra e quasi come un sospiro diceva qualcosa del tipo:lui si è dimenticato di me.
Chi era il maledetto che la stava facendo soffrire?
Mi incomincia seriamente a preoccupare del mio strano comportamento,insomma io avevo l'imprinting con Nessie e non dovrei guardare e pensare a nessuna donna oltre a lei,in teoria.
Allora perchè mi sentivo così attratto da quella ragazza,che inoltre era anche una mia nemica?
Mi sentivo così confuso soprattutto perchè sentivo che quel mio vuoto nel petto stava svanendo e che i miei polmoni finalmente stavano funzionando come dovevano.
Dovevo sapere chi era,così decisi di ritornare umano e parlare con lei. Gesto del tutto sconsiderato ma avevo la sensazione che non mi avrebbe mai fatto niente di male,mi sentivo come legato a lei.
Avevo troppe cose da chiederle e poi non vedevo l'ora di sentire la sua voce. Ecco,un'altra cosa strana.
Comunque dopo essermi ritrasformato e vestito con il paio di jeans che avevo attaccato alla caviglia,uscii dal mio nascondiglio e lentamente mi incominciai ad avvicinare. Dopo un pò si accorse della mia presenza e si voltò di scatto.
Mi puntò i suoi grandi occhi color topazio addosso e un brivido mi percorse la schiena,ma non era uno dei miei soliti spasmi che vengono prima della trasformazione,no era ben diverso. Difficile da spiegare ma lo sentivo così intenso e quando anche i miei si legarono ai suoi mi sentii come se io appartenessi a quella ragazza allo stesso modo come lei a me.
Non riuscivo più a staccare il mio sguardo dal suo,avevo paura che se solo l'avessi spostato per un nanosecondo sarebbe potuta scappare. Non riuscivo ad aprire bocca,sentivo solo l'inarrestabile desiderio di avvicinarmi a lei. Le mie gambe si muovevano da sole e lentamente mi portavano sempre più vicino a quella creatura. Lei non si muoveva,cercava di dire qualcosa ma le parole non le uscivano,però piangeva.
E sì,ne ero certo,le sue guance erano solcate da delle silenziose lacrime.
Ma come era possibile?I vampiri non piangono,ne ero certo. Ma la cosa che davvero mi turbò fu la mia reazione.
Corsi verso di lei fino a trovarmi con il viso a pochi centimetri dal suo,lentamente avvicinai le mie mani al suo volto e le asciugai le lacrime.
“Perché piangi?”le chiesi ma non rispose,mi guardò intensamente e poi mi gettò le sue braccia al collo appoggiando la testa sulla mia spalla destra.
Incominciò a piangere ancora più forte,addirittura singhiozzò,ma io continuavo a non capire,sentivo solamente il bisogno di stringerla forte a me e di aiutarla e così feci,l'avvolsi fra le mie braccia e la strinsi più forte che potevo senza farla troppo male,mi sembrava così fragile.
Mi sentivo completo ora,non avevo mai respirato così bene e lo spazio nel petto che fino a quel momento era vuoto,lo sentivo troppo piccolo per contenere il mio cuore che batteva all'impazzata.
Dopo un pò si scostò per fissarmi negli occhi e mormorò qualcosa del tipo:”Per l'ultima volta,solo un'ultima volta”volevo chiederle spiegazioni ma non  ebbi il tempo di aprire bocca che rimasi paralizzato,lei puntò i suoi occhioni sulle mie labbra e con tentennamenti cercò di appoggiare le sue sulle mie.
Io..io..io cavolo sì lo volevo!Volevo sentire il suo odore ancora di più,volevo assaporare le sue labbra,volevo baciarla con tutto me stesso.
Ma mai le cose vanno come vorresti,così proprio quando mancava un millimetro per toccarci,sentimmo una voce..
“Amy che stai facendo?”era un vampiro e lo ricordavo,ne ero certo lui era Alec,uno dei Volturi.
Ma allora anche lei era una di loro?Questa era una delle milioni di domande che mi ronzavano nel cervello.
“Niente,stavo solo salutando questo mio amico prima di andarcene”.La guardai confuso.
No,non poteva andarsene.
Dopo quelle parole sentii il vuoto nel petto farsi sempre più spazio. No,non poteva andare via e io lo dovevo evitare.
“No,ti prego non andartene”dissi con una voce irriconoscibile,sembravo tanto che stavo per avere qualche crisi isterica di pianto.
“Tornerò presto”mi disse con gli occhi lucidi.
Sapevo che non era vero e il dolore che avevo era così tanto che mi chiedevo come avrei fatto per superarlo,non potevo contare su di lei,sull'idea che lei sarebbe tornata perchè sapevo che non sarebbe accaduto.
Ma perchè cavolo soffrivo così tanto per una persona vista solamente cinque minuti prima per la prima volta?
Avevo tempo per pensare,tanto comunque non avrei avuto delle risposte,tanto valeva vivere al meglio quei pochi minuti rimasti con lei e cercarla di ricordarla per quel poco.
“Ok”le risposti anche se in ritardo.
Mi baciò una guancia e dopo me l'accarezzò
“Ciao”mi disse e poi si voltò e incominciò ad avvicinarsi al gemello demoniaco.
Ma io volevo salutarla,così finalmente il mio corpo decise di muoversi e non restare fermo come un cretino.
“Aspetta”le dissi e la presi per il polso,la feci girare e la bacia la fronte
“Non ti dimenticherò,lo giuro”dissi mettendoci maggior intensità possibile.
Prima mi guardò sorpresa poi con un sguardo dolcissimo mi disse:”Nemmeno io,mai”mi disse con una sincerità assurda.
E così la lasciai andare,consapevole che lei non mi avrebbe mai dimenticato,certo che lei era l'unica per me e che il suo nome sarebbe stato per sempre inciso nel mio cuore.
Amy.

Nota:ed eccomi con l'ultimo capitolo della prima parte di Daybreak. Al più presto aggiungerò il seguito,non vi preoccupate ;)
Nel frattempo voglio ringraziare chi mi ha aggiunto fra le preferite,le ricordate,le seguite e chi almeno una volta mi ha recensito!Davvero grazie di cuore!Ci si sente il più presto possibile. Un bacio da Roly_chan!


  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Roly_chan