Chansons
d'amour
note di un amore
Dedicata
ad Ivana
Efp,
in occasione del suo compleanno, innanzitutto e le avevo
promesso di
continuare questa raccolta, di scrivere questo aggiornamento in tempo
per il nefasto giorno in cui le capita di invecchiare
ufficialmente.
Perché...perché è lei e basta ^^
Buon
compleanno cherie.
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la
regina ha raccolto dei fiori
celando la sua offesa
ed
il profumo di quei fiori
uccise la marchesa.
Fabrizio
De André-Il re fa rullare i
tamburi
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La
vita è come una giostra dei tempi andati, un ingranaggio
perfetto
basato su ruoli e regole ben precise.
Vivo avvolto dal lusso e
dalla lussuria, cerimoniere e custodie di una fiera vana e vanitosa
in cui tutto è uno scorrere congiunto di Ambrosia e Fiele.
Finti
sorrisi ed abbracci mortali, che mi annoiano quanto un té in
famiglia; nemici fumosi e imprevedibili in quella che è la
normalità
della mia vita.
Bianco e nero convivono, come negli scacchi.
Sorrisi
ed abbracci che sanno d'oro e di promesse, come quelli della compagna
che non è propriamente mia, ma che in questo momento mi
osserva ben
contenta di chinare il capo ed immolarsi al bene supremo. Il mio.
La
notte è giovane e Nocturn Alley un luogo perfetto per
sparire senza
generare troppe chiacchiere, qui tutti sanno dove trovarmi ma non
esisto per nessuno di loro.
Le labbra morbide si piegano
lentamente, snudano i denti candidi e il suo sorriso è un
aprirsi di
danze: pregusto fra la lingua e il palato il suo sapere di donna e di
perdizione.
Le tocco il gomito, per attirarla a me: il tatto è il
mio senso preferito, sa di potere, dominio, istinto soddisfazione.
Sento una scarica elettrica passare tra la mia pelle e la sua, ma
prima che la preda possa esser mia, la sento scivolare verso il
pavimento nero e lercio come se le sue mani fossero intrise
d'olio.
Vedere il drink che aveva appena portato alla bocca
rovinare per terra ,e la figura nera alle sue spalle intascare una
boccetta di vetro giusto in tempo per farmela vedere, sono un solo
attimo, una cosa sola.
'Lucius...'
'Regulus...'
All'ombra
di un ragazzo che non mi sono mai soffermato ad osservare, mi rendo
conto che è tutto un alternarsi di mosse e contrattacchi.
Il veleno che il mio quasi cugino ha versato tra le labbra che dovevano
baciare le mie, non era una mossa prevista.
L'immagine
mentale di uno sguardo algido e
fiero si sovrappone a quello nero di chi mi sta davanti e quello una
volta lascivo di chi mi giace ai piedi.
Il sangue mi ribolle
nelle vene.
I bianchi hanno fatto il loro gioco, pensando di controllare il centro (*), ma la Regina ha sbagliato la sua mossa.
(*) Controllare il centro
è una mossa degli scacchi in cui
si fanno determinate mosse per mettere l'avversario in
difficoltà di movimento. IO non so giocare a scacchi xD ma
il manuale di mio padre così dice.
Dovevano
essere cinque.
Sono diventate un numero illimitato al momento di
drabble/flash (questa è decisamente una Flash) per
raccontare la
loro storia. E' come se fosse una sorta di Long in cui i capitoli
sono delle istantanee, dei momenti rubati alla loro vita. Ho scoperto
che mi piace, raccontarli in questo modo. Il leit motiv, è
il
titolo: le canzoni d'amore, una per ogni capitolo. Consiglio di
leggere ascoltando la canzone, potrebbe dare a tutto un altro senso o
comunque aiuterebbe a capire con che atmosfera ho scritto il
tutto.
Sottolineo che questo che racconto in queste flash non è
necessariamente quello che penso sia il loro rapporto al tempo dei
libri, per me le cose non restano mai immutate: è
semplicemente il
mio punto di vista su come potrebbe essere iniziato tutto.
Buona
lettura se vi va.
Lys
p.s.
capitolo modificato.