Capitolo II
I mugiwara arrivarono in un luogo ignoto a tutti. La Sunny avanza nel buio piu totale verso una misteriosa apertura luminosa e il log pose di Nami continua a puntare verso il basso. Dopo un breve lasso di tempo di assoluto silenzio, Sanji riprese a parlare della ricetta della sua nonna ma questa volta nemmeno l'albero maestro lo ascoltava cosi se ne tornò in cucina dove si trovarono Usopp e Nico Robin, quest'ultima ancora stesa sul tavolo priva di sensi. Forse vi starete chiedendo cosa ci faceva Usopp in cucina dal momento che aveva finito la sua importante mansione di recuperare il ketchup dal fondo della confezione. La spiegazione a tale mistero è che Rufy gli aveva ordinato qualche istante addietro di fare la stessa cosa con la majonese. Zoro dormiva e russava allo stesso tempo, una cosa incredibile direte voi ma non nel mondo di ONE PIECE. Franky e Rufy invece erano con Nami a prua per vedere cosa ci fosse aldilà del varco. La navigatrice era troppo preoccupata per aver perso la rotta stabilita dal log pose ma per fortuna c'era Franky a tirarla su di morale con dei gesti pervertiti e allusivi. Ma adesso, invece di continuare a narrare le vicende della ciurma parliamo di cose più serie e più interessanti: i sogni di Zoro. Zoro in quel preciso momento stava sognando Sanji che lottava contro Rufy e il cuoco stava nettamente perdendo lo scontro. Ma la cosa più bella del sogno fu che Nami stava facendo la corte alle spade di Zoro. Torniamo a narrare della porta luminosa, che probabilmente ci risparmiamo scene prive di senso. Probabilmente... La maionese era pronta e quindi Usopp la portò a Rufy. Il cecchino sapeva che l'uomo dal cappello di paglia si sarebbe sentito male di lì a poco quindi si recò in bagno e per dispetto cominciò a bere tutta l'acqua del cesso immergendovi la testa. La Sunny ha oltrepassato finalmente la porta e dinnanzi alla ciurma si estese improvvisamente una grande città in cui al posto delle strade c'erano delle aiuole reali. Franky notò chiaramente un cartello gigante a babordo in cui c'era scritto di non calpestare “le aiuole del Re”. Zoro si svegliò per l'eccessiva luminosità e cominciò a fare ciò che gli pareva. Si mise infatti a remare velocemente in direzione della via principale della città senza proferire parola, anch'essa fiorente e ben curata. Il paesaggio era inoltre caratterizzato da case senza finestre e porte. Sopra ognuno di queste c'era una nuvola sottile e soffice mentre il castello del Re non passava inosservato a causa del grande cumulonembo che lo sovrastava. Nico Robin si riprese dallo shock in quel frangente e la prima cosa che vide erano appunto queste nuvole sulle case.

Robin: -Siamo in paradiso? Non avrei mai immaginato che Usopp potesse essere letale come Pluton... E soprattutto non avrei mai immaginato di finire in paradiso.

Sanji: -Robin! Ti sei svegliata?! Che felicità! Vuoi che ti prepari del caffè?

Robin non ascoltò nemmeno la richiesta del cuoco sapendo che erano privi di provviste e in men che non si dica si cambiò d'abito. L'archeologa si munì di un blocco notes e si recò a studiare le mura degli edifici della città. Chopper smise di fissare il pavimento della Sunny e comincia a saltare sulle nuvole in cima alle case. Rufy lo seguì subito dopo. Zoro invece necessitava ancora del bagno. E chi può dire che non si meriti un po di cacca? Lui è l'unico che al posto della cacca ha sparato fuori una palla nel momento in cui il livello dell'acqua si è alzato di 10 km in 1 secondo. Cosi Zoro si precipita in bagno a recuperare lo svantaggio ma non appena apre la porta si trova davanti Usopp con la testa nel cesso...

Usopp: -Stavo...Ehm... salutando Bibi! Si! Stavo solo salutando Bibi nel cesso ahahaha. Non pensare che stessi bevendo l'acqua dal water!

Zoro: - E allora mi spieghi perché non è rimasta nemmeno una goccia... Prooooooooooooot

...E si cagò sotto come il resto della ciurma poco prima. Una strana persona intanto si avvicinava con 4 guardie al suo seguito verso la nave ormai ritenuta responsabile per aver fatto fuori ogni singola vita vegetale nella via principale. Franky avvertì solo adesso la ciurma di quanto aveva letto sul cartello. A Nami venne un attacco isterico a causa del tempismo di Franky nel riferire certe informazioni e cominciò a sfogare la sua ira su Zoro con il clima tact. Sanji si divertì a chiamare ripetutamente Zoro "alga marina" mentre veniva malmenato dalla navigatrice e Chopper si nascose nella nuvola in cui stava saltando poiché le 5 persone entrate nel campo visivo di Rufy gli mettevano paura.

Rufy: - Guardate! quello deve essere il Re dell'isola! Piacere signore, noi siamo pirati!

Nami: - La tua perspicacia viene a galla solo per peggiorare le cose? Ora ci arrestano...

Il tizio che probabilmente rispondeva al nome di Re dell'isola si fermò davanti il girasole della Sunny.

(Franky: - è un leone, cretino di un narratore!)

Tizio: - Avete detto di essere pirati? Io invece sono il re di quest'isola...Che una volta era famosa per via della sua enorme fioritura nella via principale. Quello che avete fatto va contro la legge e la norma in questione prevede una sanzione: Impiccare chiunque calpesti le aiuole di Purgat.

Sanji: Ma cosa state blaterando? Quel beota dai capelli verdi e con il culo spara palle ha fatto tutto da solo!

Nami: - Si, è andata esattamente così. Impiccate Zoro e lasciate noi vivi. Possiamo risolvere così?

Rufy: - Ma cosa diav...

Nami impedì a Rufy di continuare il discorso dandogli un pugno in testa.

Franky: - Ho capito... Se venissimo catturati tutti, come potremmo fuggire da questa... Purgat o come si chiama. Facciamogli prendere Zoro dopodiché lo andremo a riprendere.

E cosi Franky spiegò al capitano il motivo per cui il Re di Purgat avrebbe dovuto prendere solo la vita di Zoro. Il re si presentò col nome di Diolo e successivamente prese Zoro come richiesto dalla navigatrice e lo portò al Luna Park dove sarebbe stato impiccato. Nico Robin frattanto notò qualcosa che nessuno avrebbe potuto notare: le case erano prive di finestre e di porte e grazie ad alcune analisi delle rocce capì in quale dimensione dell'universo si trovavano in quel momento i mugiwara. Sanji e Franky erano gli unici rimasti sulla Sunny (assieme al nasone che ormai aveva svuotato il cesso) e decisero di dividere la ciurma per scoprire qualcosa in più dell'isola di Purgat. Cosi Rufy e Sanji si sarebbero occupati di recuperare Zoro. Nico Robin, Nami e Chopper si sarebbero occupati delle esplorazioni generali mentre Franky e Usopp si sarebbero presi cura delle condizioni della nave.
Robin mentre camminava con Nami e Chopper cominciò a rotolarsi per terra per la gioia di aver capito dove fossero arrivati.

Chopper: - Sembra divertente!

Nami: - Robin cosa è successo? Hai scoperto qualcosa di utile? Tesori nascosti o qualcosa di valore spero.

Robin: Gente di tutta la nave di cappello di paglia...

Chopper: - Ma se ci siamo divisi... Avanti Robin, cosa hai da dirci?

Robin: -Purgat è l'isola che si trova poco sotto lo strato di nuvole di Skypiea. Ricordate? Skypiea è il paradiso e Purgat e la via di mezzo e costituisce il purgatorio del grande Blu!

Nami: - Non so perché ma credo che questa tua rivelazione riguardo Purgat non sia piacevole "prooooot". Dimmi almeno che troveremo qualche tesoro qui nel purgatorio "buurp"!!!

Robin:- tutto quello che so riguardo questo mondo è che quando un invasore non rispetta le regole stabilite dal re Diolo viene impiccato e la bara del cadavere viene riempita di oro puro.

Nami:- woooooooooo.... Facciamo seppellire quel fanatico delle spade allora!

Chopper:- Proooooooooooooooooooot scusate! non ho fatto in tempo a trovare il bagno in mezzo a tutte queste rose carn...ivore?

Dopo questa lunga conversazione e la grande rivelazione di Purgat Nico Robin sviene per il “prot” di Chopper il quale rimedia al danno mettendo le pinze al naso di Robin. Se non altro il “prot” di Chopper ha ridato ai fenomeni atmosferici e idrosferici precedentemente invertiti la loro giusta funzione. Nami ringraziò il dottor Chopper prendendolo a calci allegramente fino alla prossima piazza. Concludiamo questo capitolo con la missione di Sanji e Rufy. Questi due infatti stavano abbattendo tutta la vegetazione delle vie con calci e pugni in modo da facilitare la vista per poter trovare il Luna Park facilmente.

Sanji: Ecco Rufy! Vedo la ruota panoramica! In realtà si vedeva anche dalla Sunny, ma è stato divertente abbattere gli alberi.

Rufy:- Arriviamo zoro! Non permettermeo che tu ti diverta al parco giochi da solo!

Sanji:- È vero! andremo anche noi sulla ruota panoramica, vero Rufy?

Rufy:- yes! andiamooooo!

Sanji sapeva perfettamente che la loro missione era quella di salvare Zoro ma dato che lo spadaccino e il cuoco non andavano d'accordo, Sanji trova il modo di distrarre Rufy dall'obiettivo vero e proprio cosicchè l'alga marina morisse impiccata.

Zoro:- Ehi, tu! Diolo!! Non abbiamo preso la carta igienica. Non potete giustiziarmi senza la carta igienica!!! ma poi.... perchè state calpestando anche voi le aiuole?

Diolo:- Ma semplice! Perchè il cartello all'entrata diceva "non caplestare le aiuole" e non "non caplestare i fiori"... per aiuole si intende un intera via qui a Purgat muahahahahahah BUUUURP....ops, dove ero rimasto? ah si: hahahahahahahaha Prooooot!
Guardia del corpo:- Proooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooot

E grazie a questo “prot” l'isola di Alabasta sprofondò negli abissi.