POTTER ED EVANS


Lily osservò Elizabeth correre da Sirius. Era davvero innamorata.
“Chissà che non succeda qualcosa di speciale…” Sorrise tra sé, felice per l’amica. Il filo dei pensieri tornò suo malgrado sul ragazzo che l’aveva stregata: James.. Lily rifletté su come fosse cambiato in quei mesi, trovava piacevole la sua compagnia e, dopotutto, era anche un bel ragazzo!
- Lily?- Lei si girò di scatto e lo vide con un largo sorriso dipinto sulle labbra:- Ciao, James!-
-Ehm… Ho incontrato Elizabeth, a giudicare dal sorriso credo che stesse andando da Sirius, e mi ha detto che eri rimasta sola.. Quindi, visto che non ho niente da fare volevo farti compagnia-
“Visto che non ho niente da fare?!? Ma cosa sono? Un deficiente?!” James vide il sorriso di Lily spegnersi mentre aggrottava le sopracciglia:-Ah, giusto, visto che non avevi niente da fare sei gentilmente venuto ad intrattenere la povera sfigata! Bè, non ce n’è bisogno. Ciao.-
“Non è cambiato niente… Perché devo sempre illudermi in questo modo?”
-No Lily, aspetta, per favore! Io non volevo dire… Cioè non intendevo dire quello che ho detto!-
-…D’accordo- Sbuffando Lily si risedette con la schiena appoggiata al tronco e James la imitò.
La ragazza tirò fuori un libro dalla borsa e cominciò a sfogliarlo. James rimase a fissarla fino a quando Lily chiuse di scatto il libro e, fissandolo con sguardo truce, disse:-Non riesco a leggere se continui a fissarmi.-
-Non sono io che ti fisso, è la mia presenza che ti rende nervosa..- Le sussurrò il ragazzo. Lily sorrise:-Pare che qualcuno qui abbia un grave complesso di superiorità!-
-Che ci posso fare? Sono bello, intelligente e pure simpatico!-
Lily sbuffò. Dopo qualche secondo di silenzio la ragazza sparò la prima cosa che le venne in mente:-Cosa credi che stiano facendo quei due?-
James la guardò con un sopracciglio alzato.
-..Insomma..- Lily si sentiva parecchio a disagio. –Tu credi che stiano.. Bè, hai capito..?-
Il ragazzo sorrise maliziosamente e lei arrossì:-Può darsi… Mentre noi siamo qui a girarci i pollici- Se possibile Lily divenne ancora più rossa:-Prego??-
-Dovremmo fare i compiti, no? Cosa vai a pensare?- James si salvò per un pelo da una spaventosa figuraccia.
-Oh, certo! I compiti…-
-Potremmo cominciare con pozioni.-
-Sì, ho il libro qui da qualche parte.. Eccolo.- James le si avvicinò per leggere meglio e Lily arrossì quando sentì il respiro del ragazzo sul suo collo. Non riuscì a trattenersi: voltò il capo e avvicinò le sue labbra a quelle del ragazzo. James chiuse gli occhi, pregustando quel momento perfetto, ma poi sentì Lily che diceva:-Ti piacerebbe, eh, Potter?-
Aprì gli occhi di scatto e vide che Lily si era alzata e correva via.
-Ma.. Ehi!- balbettò James. Il ragazzo scattò in piedi e le corse dietro. Dopo pochi metri la afferrò per un braccio e lei infilò le mani nei suoi capelli:-E’ una vita che desidero farlo..-
-Anche io… Solo che non l’ho mai capito.-
James le si avvicinò e unì le loro labbra in un dolcissimo bacio. Entrambi credevano di sognare: finalmente poteva stringere la sua bellissima Lily tra le braccia e lei, d’altro canto, non poteva credere a quello che stava accadendo. Se qualcuno solo tre mesi prima le avesse detto che avrebbe baciato James Potter, gli avrebbe consigliato di farsi ricoverare al San Mungo!
Poi, ogni sua riflessione fu interrotta dalla lingua di James che premeva per entrare nella sua bocca. Lily la aprì con un sospiro e premette il corpo contro il suo, aggrappandosi alle sue spalle. James la strinse più forte e la sollevò quasi da terra. Dopo quelle che sembrarono ore, si separarono e Lily appoggiò la testa sul suo petto, ascoltando i loro respiri affannosi.
Sentì che James sussurrava:-Wow..-
Annuì, ma era davvero troppo bello per essere vero! Si sorrisero e poi ricominciarono a passeggiare nel parco.
 
 
 
Elizabeth, comodamente sdraiata con la testa sul petto di Sirius, sentiva il battito pacato del suo cuore e avvertiva la mano del suo ragazzo accarezzarle i capelli.
-Cosa credi stiano facendo i due piccioncini?- gli chiese.
-Spero si stiano divertendo come ci siamo divertiti noi- sorrise il ragazzo. Elizabeth si sollevò per baciarlo e Sirius si accostò al suo collo e cominciò a morderlo dolcemente. –Sirius…- Gemette Elizabeth. Poi un brusco rumore alla porta li interruppe:-SIRIUS APRI SUBITO QUELLA PORTA! perché DIAVOLO L’HAI SIGILLATA?!? SBRIGATI, DEVO PRENDERE IL MIO LIBRO DI POZIONI!!-
-Remus… Ehm, che ne dici di vestirti, Lizzy? Anzi! LUNASTORTA! NON POTRESTI TORNARE Più TARDI? SAI, SONO UN PO’ OCCUPATO IN QUESTO MOMENTO!-
-Ma… Ooooh, ok! A dopo amico e divertiti!-
Sirius ridacchiò.
-Potevi anche fingere un po’ meglio.. Ora lui sa quello che stavamo facendo! Che vergogna!!-
-Dai, piccola, non c’è niente di male!-
Elizabeth si alzò:-Forse è meglio che vada..-
-Ti seguo! Vieni a fare due passi?-
-D’accordo- Dopo essersi vestiti, uscirono dal dormitorio e andarono in giardino.
Mentre scendevano le scale, incontrarono Remus che si girava i pollici. Elizabeth arrossì violentemente, ma il ragazzo non disse niente, si limitò a sorridere.
-Dove state andando?- Chiese.
Sirius gli rispose:-A cercare James e Lily. Vieni con noi?-
-Certo!-
Il terzetto uscì dal castello e individuarono preso la testa di Lily.. Troppo vicina a quella di James.
-Ma.. si stanno baciando!-
-Pensa? Dai, andiamo a salutarli!- Fece Sirius con uno strano sorrisetto dipinto sulle labbra.
-Eddai, su, non fare il bambino..- Lo rimproverò Remus.
-Ok.. Gli concedo cinque minuti-
Dopo trenta secondi Sirius urlò in direzione dei due poveri ragazzi:-Ma vi sembra il caso di fare certe cose in pubblico?!?-
-Spero che tu abbia un buon motivo per quello che hai fatto Black..- Borbottò James.
-No, non ce l’ho! Volevo solo salutarti!-
-Brutto cane pulcioso!-
-Come mai lo chiami cane?- Chiese Elizabeth curiosa.
James perse parte della sua sicurezza:-Bè.. Perché.. Quando ride sembra abbaiare! Vero, Sirius?-
Il ragazzo in questione fece una faccia offesa:-Non è vero! Allora sai perché lui si chiama Ramoso? Perché una volta una tizia lo ha tradito e non era carino dire ad alta voce “cornuto”, quindi..-
James e Lily gli lanciarono un’occhiata omicida.
-Quale ragazza, scusa?- Chiese la rossa. Non ricevendo risposta Lily prese Elizabeth sotto braccio e se ne andarono.
-Cornuto, eh? Non potevi inventarti qualcos’altro?!- Sibilò James.
-Non te la prendere, Ramoso..- Ridacchiò Remus.
-E io non rido come un cane!- Aggiunse Sirius.








spazietto per noi:
Ebbene sì, signore e signori, abbiamo dovuto combattere contro draghi, salvare madamigelle in pericolo e uccidere cavalieri oscuri, ma alla fine siamo tornate sane e salve da questa nobile e pericolosa impresa ed eccoci qua!
Amberle: secondo me non ti hanno creduta..
Dubhe: lascia fare a me! ................ SCUSATE CHIEDIAMO UMILMENTE PERDONO! MA NON è STATA COLPA NOSTRA!
Amberle: esatto! è colpa della scuola! è sempre colpa della scuola!
.... Che altro dire? Speriamo ci sia ancora qualcuno che ci segue! Fateci sapere cosa pensate di questo capitolo:)
Alla prossima!! A&D