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Autore: _diana87    06/10/2011    8 recensioni
Liberamente ispirato al film "Una notte da leoni."
CROSSOVER CASTLE - THE MENTALIST.
POSSIBILE ALZAMENTO DI RATING! XD
Castle e Jane portano i loro amici a Las Vegas per l'addio al celibato di Ryan. Dopo aver fatto la notte brava, il gruppo si risveglia il giorno dopo nella loro stanza d'albergo, senza ricordare quello che è successo, con lo sposo che non si trova e con poche ore prima del matrimonio per rimediare al casino...
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Cerco di aggiornare appena posso

Con questo capitolo termina la nostra fanfic!! Ammetto che un po' mi mancherà, ci ero affezionata T.T nonostante fossero tutti dei gran rompipalle u.u (Non è vero, tutti mi amano u.u -nb Castle- Non cominciare -.- -nb Jane- Ecco, appunto -.- -nb autrice-)
Buona lettura!!

 

 

THE WEDDING

 

 

Jenny era disperata. Aveva indosso il suo vestito da sposa, la capigliatura ben fatta. Capelli tirati su e tenuti con perline bianche.

Le damigelle, invece, indossavano un vestito color rosa confetto, colore che Teresa Lisbon odiava a priori, corto fin sotto il ginocchio, ma senza essere troppo volgare.

Lisbon e Beckett erano sul terreno di guerra. Tenevano pronte le loro pistole qualora il gruppo degli uomini avrebbe varcato quella porta in un ritardo assurdo. O peggio ancora, qualora non si sarebbe presentato.

 

Ore 17:20.

Il gruppo finalmente arrivò a destinazione: casa del mentalista, la più grande tra le case, dove potevano tranquillamente celebrare le nozze fuori al giardino.

Il gruppo dei nostri intrepidi eroi, composto da Castle, Jane, Cho, Esposito, Rigsby e Ryan, attraversava l'uscio della porta con una camminata eroica e fiera, a testa alta.

Ma ben presto le loro facce ben motivate furono sostituite dal terrore quando videro Kate Beckett e Teresa Lisbon impugnare le loro calibro e puntarle contro di loro.

Sembrava una scena da Far West.

Perfino Sergio Leone non avrebbe potuto fare di meglio. (me scappa prima che scriva altre cazzate -nb autrice-)

Subito, Jane e Castle fecero delle facce spaventate e si apprestarono a fare dietro front; nello stesso momento, Jenny con l'abito da sposa spuntò tra le due donne armate per fermarle e corse verso Ryan.

Kevin Ryan era raggiante: la sua futura sposa era bellissima.

Perciò, da piccolo cucciolo abbandonato, corse per precipitarsi verso la sua bella.

"Keeeeevin!!" urlava lei a braccia aperte.

"Jeeeeenny!!" urlava anche lui facendo lo stesso.

"Keeevin!!"
"Jeeenny!!"

Le due fazioni distinte tra maschi e femmine, guardavano i due ricongiungersi, guardando i due correre l'uno verso l'altra, manco stessero seguendo una partita di tennis.

"Keeevin...!!" stavolta l'allegria di Jenny si era trasformata in qualcos'altro.

"Ehi, non sentite puzza di bruciato?" chiese Esposito.

"Credo che Jenny stia andando a fuoco..." rispose simpaticamente Jane appena vide la deliziosa sposa diventare verde come l'Incredibile Hulk.

Ryan si bloccò e inclinò la testa.

"Jenny?... aiuto!!"

Jenny si precipitò verso Ryan, che non fece in tempo a fuggire.

"Celebriamo questo matrimonio che più passa il tempo e più mi costa il prete!!"
"Ma dove l'avete preso, scusate??" chiese Castle.

"Per gentile concessione della ABC e della CBS."

"Aaaah."
Jane invitò Lisbon e Beckett a deporre le armi, poi alzò le braccia in segno di arresa, e invitò gli altri amici a fare lo stesso.

Il matrimonio poteva celebrarsi, finalmente.

 

E dopo la cerimonia, i balli di gruppo.

Ovviamente tutti erano in pista a ballare il ballo del qua qua.

Avevano scoperto che era molto in voga.

Ryan aveva delle scarpe scivolose, aveva pestato alcune lumache, e ogni volta che andava in pista per poco non cadeva.

Jenny, invece, si era resa conto che con quei tacchi risultava più alta del marito (Che giuoia sentirsi chiamare "marito" *___* -nb Ryan-), così aveva deciso di ballare scalza.

Laine, viste le scarpe di Jenny, aveva deciso che le piacevano troppo, quindi le aveva fatte sparire.

Arrivò il lento e tutte le coppie ballarono sulle note di "Drops of Jupiter" dei Train.

 

Kate prese Rick per la cravatta, invitandolo a ballare in modo seducente. Lui stette al gioco, poi si baciarono e la cinse per la vita.

Lei gli mise le braccia intorno al collo.

"Sai Rick... ho avuto una strana cosa mentre tu eri via... era come se... quando tu parlavi, io potevo sentirti..."

Richard la guardava un po' storto, non capendo.

"Vuoi dire che... " si avvicinò all'orecchio e le sussurrò "...sai leggere nella mente??"

Kate in risposta gli pestò il piede e lui urlò lievemente per non farsi sentire.

"Ma no, scemo! Se leggevo la mente non stavo certo qui..."
"Ovvio, te ne stavi al manicomio!"
Al sol pensiero, Kate rise imbarazzata, poi si toccò i capelli.

"No quello che volevo dire è che... sentivo che c'era una certa connessione tra di noi... a te è capitato?"
"Uhm fammi pensare..." si grattò la testa "...credo di aver sentito qualcosa, sì... nelle notti solitarie..."
"Davvero? Dimmi!" disse lei speranzosa.

Lui rise maliziosamente.

"Nelle notti buie quando sono da solo, sfoglio le tue fotografie del servizio che mi hai fatto per il mio ultimo compleanno, ricordi? La lingerie sexy... tu in cucina ai fornelli..."

Kate gli pestò l'altro piede.

Richard Castle era KO.

"Okay, okay... io penso Kate che questo sia perché siamo destinati a stare insieme... è normale che ci sentiamo in qualche modo... anche a distanza di chilometri, io saprò sempre cosa stai facendo e lo stesso anche tu..."

Kate arricciò il naso, poi trattenne un sorriso.

"Non sono sicura se sia una battuta del tuo ultimo romanzo oppure... sei tu che emani una luce diversa stasera..."
"No, sei tu ad illuminarmi, Kate Beckett!"

Sorrisero e si baciarono prima sulle labbra, poi sul naso. (Oh Castle, come siamo romantici *-* -nb Kate- Sese, scriverei meglio io se fosse un mio romanzo u.u ma l'autrice qui in questione ha voluto rifiutare una mia collaborazione, e io me ne vado a scrivere con la Rowling u.u -nb Castle- Ma quanto puoi essere cretino?u.u -nb autrice- Molto u.u -nb Kate-)

 

"La mia tenera Teresa... sai che sei un po' brusca ultimamente?"

Jane si avvicinò all'orecchio di sua moglie, ma lei si spaventò e per risposta, mise Patrick a terra con una mossa di karate.

L'uomo rimase sconvolto, mentre lei si rese conto di chi aveva appena messo a terra!!
"Patrick!"
"Tesoro, e queste mosse quando le hai imparate??"
Lei lo aiutò ad alzarsi, poi si spostò una ciocca di capelli che pendeva davanti gli occhi.

"Beh ricordi la terapia per il controllo della rabbia? Ecco, qualcosina l'ho imparata là..."
"Sono strani questi poliziotti..."

Lei lo guardò in cagnesco, ma lui sorrise come un ebete e la prese per il braccio, conducendola sulla pista da ballo.

"Comunque, vuoi sapere perchè sono stata così brusca? Ti stavo cercando dappertutto e tu non rispondevi! Lo sai che mi fai incazzare quando non rispondi, dannazione!!" si stava arrabbiando così tanto che aveva iniziato a tirare pugni contro il petto di Jane.

Lui, le prese le mani e gliele strinse, capendo che Teresa era realmente preoccupata. Le baciò le mani.

"Okay, scusa non lo farò mai più."
Lei imbronciò il naso.

"Dici sempre così."
Di nuovo sorrise come un ebete. "Avevi paura che non tornassi?"
"Sono incinta, Patrick."

Sbam!

Tutti si voltarono, la musica si fermò: Patrick Jane era svenuto a terra.

Lisbon alzò le mani al cielo.

"E' tutto a posto, state tranquilli!" (Che cosa??? Mi hai messa incinta?? E quando sarebbe successo?? Bastardaaa! -nb Lisbon- Ah non lo so... ci sei tu in camera da letto con Patrick, non io u.u -nb autrice- Amore, vuoi che ti faccia un disegnino?u.u -nb Jane-)

"Tu sei incinta??" Jane era ancora visibilmente scosso. "E come è possibile??"

Teresa lo aiutò a rialzarsi, di nuovo, poi gli parlò sottovoce.

"Beh, immagino che la tua tuta da Super Mentalista che ti sei inventato, non abbia retto più... e abbia fatto il buco, capisci?..."

 

"Grace, c'è qualcosa che volevo chiederti..."
"Wayne, che c'è, ti vedo visibilmente scosso... e stai sudando!"
Rigsby prese dalla tasca un pacchetto di fazzoletti e iniziò ad asciugarsi.

Grace andò a prendere un secchio per prendere tutto il sudore che cadeva.
"Wayne... credo che tu debba sederti che ti vedo messo male..."
"Ma no, è tutto a posto..." le prese le mani "...Grace Van Pelt, vuoi..."

"Sì?"
Cercava di parlare ma non gli uscivano le parole. Perciò mimava qualcosa. Fece una specie di cerchio.

"Un cerchietto?"
Rigsby faceva segno di no.

"Una palla??"
Ancora negativo.

"Un'astronave? Un portagioie? Un anello??"
Finalmente aveva indovinato. Rigsby fece segno di assenso. Poi Grace trasalì.

"Oh mio Dio... mi stai chiedendo di... sposarti?"
Lui fece segno di sì.

Lei stava per scoppiare di felicità.

"Ma certo che ti sposo!!" gli saltò addosso rischiando di rompergli l'osso del collo.

 

Nel frattempo, Cho si era appartato con una delle damigelle (Anvedi che tipo!u.u -nb Castle- E' mio amico, ha imparato da me l'arte della seduzione u.u -nb Jane- Ma non penso proprio!u.u -nb autrice-), Esposito e Laine si erano ritrovati, ed erano più felici che mai.

Anche se lei non capiva perchè Javier continuasse a chiamarla "tigre" e voleva che gli cantasse la canzone di "Occhi di gatto".

 

La festa era quasi finita.

Il gruppo di amici si sedette fuori al gazebo.

Poi Castle tirò fuori il suo cellulare.

"Sapete ragazzi, ho scoperto che abbiamo fatto delle foto riguardo la notte passata a Las Vegas... mica volete dare un'occhiata?"
Ryan si spaventò.

"No ma che sei scemo?? Dammi quel telefono!"
"Andiamo, ci sarà da divertirsi!" rispose Jane, sempre d'accordo su tutto ciò che diceva Castle. (E' solo per copione, in realtà ci odiamo u.u -nb Jane- Verissimo u.u -nb Castle- Non è vero, in realtà vi volete bene ma non volete ammetterlo u.u -nb autrice-)

"E va bene..." Ryan sospirò "...vedremo le foto una sola volta e poi cancelleremo tutto, d'accordo??"
Castle fece partire il video e le riguardanti foto.

Le espressioni sul volto dei presenti, quali disgusto, stupore, ma anche risate, facevano intendere che se l'erano davvero spassata quella notte.

Era stata una bella esperienza in fondo.

Ognuno di loro aveva capito qualcosa.

Castle e Jane avevano imparato che potevano fare anche i detective e che il James Bond più figo era Sean Connery.

Esposito aveva imparato che non bisogna mai scambiare la propria ragazza per una tigre e che le botte in testa fanno male.

Rigsby aveva imparato che se proprio doveva chiedere ad una ragazza di sposarlo, non doveva dirlo a nessuno.

Cho aveva imparato che non doveva più uscire con loro, altrimenti la prossima volta si ritrovava nello spazio.

Ryan aveva imparato che per uscire con gli amici a Las Vegas non serviva assumere alcun tipo di droghe, tanto ci si ubriacava così tanto da non ricordare niente.

 

 

Fine?!

(...ve piacerebbe... E invece no!)

 

 

CASTLE: Ci lasci il nostro siparietto? Ci lasci il nostro siparietto? Ci lasci il nostro siparietto?? *____*

JANE: Ehm io credo che abbia capito... ^^

AUTRICE: Sììì eccolo qua... ora potete sparare cazzat...ehm dire la vostra, senza che io possa intervenire, va bene??u.u

ESPOSITO: Evviva!! Questo vuol dire che siamo stati buoni!! ^_________^

RIGSBY: Ma quello ha di nuovo sbattuto la testa? -.-

RYAN: Ci darai le caramelle adesso?? ^______^

CHO: Eccone un altro... andiamo bene -.-'

AUTRICE: Povera me, che ho fatto di male per meritare voi? T__T

CASTLE: E noi come facciamo a saperlo scusa?? La fanfic è la tua!! u.u

JANE: Testa di rapa, ma vuoi stare zitto? Era una domanda retorica u.u così la fai incazzare u.u

AUTRICE: Sono già incazzata, teste di cazzo... u.u

CASTLE: Ti ho sentito! T__T e sono offesissimo! T.T

AUTRICE: Dio del cielo, aiutami tu...

ESPOSITO: Scusatemi tutti, ma cos'è una domanda retorica? ^_______^

AUTRICE: *ci scusiamo con i gentili lettori ma a causa del linguaggio scurrile e troppo volgare, la risposta della cordialissima lettrice è stata bannata. Ci scusiamo

per il disagio.*

 

CASTLE: Ripeto e lo ribadisco. Batman è il più figo tra i supereroi u.u

JANE: Vorrei essere anche io Batman, a volte T.T

RIGSBY: Pensavo ti piacesse Spiderman!

JANE: Sì ma Batman ha quel non-so-che... attira, capisci?

CASTLE: Lo so, modestamente sono attraente... u.u

JANE: -.- non era riferito a te!! Comunque, Batman ha la bat-mobile!! T.T

CASTLE: Giusto.

RIGSBY: Peter Parker è più umano però, si accontenta di poco e vive la vita come vuole! *-*

JANE: -.- vivi nel mondo reale, Rigsby!! -.- Spiderman può permettersi al massimo di portare Mary Jane allo zoo -.-

CASTLE: Batman può avere tutte le donne del mondo u.u

RIGSBY: Sì ma cos'ha Batman che Spiderman non ha?? Io ancora non capisco!! >.<

CASTLERIGSBY: Batman ha Robin!!! *_________________*

CHO: Che razza di discorsi mi tocca sentire... -.-''

 

LISBON: Oh, il piccolo ha scalciato!! *-*

BECKETT: Sono proprio contenta per te, Teresa!! *-*

LISBON: Davvero? *-*

BECKETT: A dire il vero... no. u.u Non è giusto!! >.< Tu sei incinta, Jenny si è appena sposata ed è tutta rosa e fiori, Grace ha accettato la proposta di matrimonio da Rigsby, e pure Laine è prossima alle nozze...

LAINE: Ehi, questo non è detto!u.u

BECKETT: ... e io non ho niente per cui festeggiare, invece!! T_____T

JENNY: Tesoro, ma tu hai Castle! ^^

BECKETT: -.-'' non è abbastanza!u.u Riiiiiiick...

CASTLE: Siiiii mia splendida muuuuusa?! ^^

BECKETT: Voglio il divorzio u.u

CASTLE: ...................................................................

BECKETT: Voglio il divorzio, così poi possiamo risposarci e io sarò felice perchè potrò festeggiare di nuovo!! Ah-ah! +_______+

LISBON: Ma tu guarda questa... -_______- hai paura che ti rubo la scena?! Vuoi fare a botte, eh?

JANE: Tess, tesoro ^^ vorrei ricordarti che porti in grembo nostro figlio! ^^'' non fare cazzate!! ^^''

LISBON: Non preoccuparti, tesoro... uh il bimbo ha scalciato ancora! *-*

TUTTE LE DONNE: Awwwwww *___________* 

CASTLE: Beh almeno si sono calmate ^^'

 

GRACE: Come chiamerete il bambino? *-*

LISBON: Io vorrei chiamarla Robin se è una femmina, ma Patrick insiste con Simon... ovviamente vincerò io u.u

JANE: Robin è un nome da maschio! Non voglio che nostro figlio poi impari a tirare ad arco e frecce!u.u

CASTLE: (prende le mani di Jane) Hai notato che la chiamerà Robin? *-*

JANE: Siiii *-* Batman e Robin *-*

LISBONBECKETT: -.-''

LISBON: Continuo ad avere seri dubbi su di loro... O.o

BECKETT: Già, anche io... O.o

...FINE (aka: siete contenti del vostro siparietto? -nb autrice- Siiiii *_____* -nb tutti- Alleluja! -nb autrice-)

Angoletto dell'autrice poco sana di mente:

E così è finita questa avventura!! Riguardo le foto di quello che è accaduto quella notte, beh... lascio tutto alla vostra immaginazione!!
Con le parole credo non si possa scrivere una cosa talmente pazzesca come loro! XD

Ma in fondo voglio bene a tutti... però non diteglielo eh, sennò poi si montano la testa :p

Spero continuerete a seguirmi nelle altre storie (folli?) che scriverò, grazie a tutti per le recensioni e per aver letto :))

   
 
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