Capitolo 24





Le guerriere ed i cavalieri si misero in cerchio attorno ai sovrani del XXX secolo, si presero per mano e all'unisono evocarono i loro poteri - in precedenza potenziati da Chronos - proiettandoli direttamente sulle due figure al centro. Lo sforzo era spaventosamente pesante, coscienti anche del fatto che una loro mossa sbagliata avrebbe portato la morte di Bunny.
" Ho paura... una grande paura nel cuore; é come se qualcosa di brutto stesse per accadere... Eppure... i sovrani ci hanno assicurato l'incolumità di Bunny! Non riesco a stare tranquillo ".
Gli occhi blu del ragazzo dal codino si posarono su quelli rossi vermigli di lei, di colei che lo fece innamorare dal primo momento che si incontrarono all'aereoporto. Quella brutta sensazione allo stomaco non lo abbandonava, anzi... cresceva a dismisura.
Il movimento delle mani dei sovrani, protese verso l'alto, con i due cristalli, segnava l'inizio della missione più pericolosa...
Con tutto il fiato che avevano in gola, evocarono i loro poteri, unendoli a quelle delle guerriere e dei cavalieri " Cristallo d'argento, cristallo d'oro, amici mie, vi prego. Estirpiamo il male che alberga dentro Bunny e riportiamo la pace. Cristallo d'argentoooooooooooooooo entra in azioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ".
Un potentissimo e luminoso fascio di luce si avvicinò - con una velocità e potenza mai visti prima - alla mora che rispose - senza paura - a quel violento e puro attacco.
I due poteri - uno candido e lucente, l'altro nero e opaco - si eguagliavano, nessuno riusciva ad avere la meglio.
Le forze erano ormai allo stremo ad ambedue le parti; la stanchezza cominciava a farsi sentrire...
" Illusi; cosa credete di fare? Io vi eliminerò tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii "; Bunny aumentò a dismisura il suo potere, scangliando contro di loro tutta la sua frustrazione e l'odio.
Serenity si accorse che nemmeno lei era in grado di porre fine a quella catastrofe; calde lacrime uscirono da quei bellissimi topazi che esaltavano la bellezza eterea del suo viso.
Decise di provare a parlare alla sé stessa del passato, cercando - disperatamente - di farla tornare in sé " Bunny ti prego, basta con tutto questo odio. Non sei tu... tu non ti sogneresti mai di essere cattiva e di distruggere l'universo con tutti i suoi meravigliosi abitanti. Guardaci, noi siamo qui per te, per aiutarti a tornare quella che eri un tempo: dolce, solare e buona ".
Sailor Chibi-Usa provava una profonda tristezza dentro sé, vedere la sua cara Bunny in quello stato la faceva soffrire; decise di parlarle, sperando ardentemente di poter far breccia nel suo cuore puro " Bunny ti prego. Guardami, sono io, la tua Chibi-Usa... Ricordi la prima volta che ci siamo incontrare al lago? Eri così buffa, ma già li - anche se non te l'ho mai detto - ho capito che saresti stata importante per me; ed anche se in questo secolo non nascerò io ti voglio bene perché, per me - tu - resterai sempre la mia mamma. Ti prego Usa-chan, torna in te ".
Con passo deciso si avvicinò - senza paura - alla persona più importante della sua vita. Non aveva timore perchè il suo cuore le diceva di avanzare verso di lei, che mai le avrebbe fatto del male.
" Chibi-Usa torna qui, ti prego " l'urlo disperato del padre non la scompose, lei doveva aiutare la sua Bunny...
Bunny, al sentire quelle parole, sentì un profondo dolore al petto, come una lama che trafigge da parte a parte. Più quella bambina si avvicinava più il dolore aumentava.
Qualcosa dentro di sé le diceva di ucciderla, che tanto per lei non valeva niente. L'altra parte - quella buona che pian piano faceva capolino - le intimava di accogliere quella che, comunque, resterà sua figlia, per sempre.
Il dolore forte le impediva di respirare, la vista si faceva sempre più oscurata, fino a quando una mano calda si impossessò della sua, fredda e glaciale.
Una meravigliosa sensazione di calore invase il corpo della mora, facendole rivivere - come una pellicola cinematografica - i momenti più belli della sua vita, vissuti con le persone a lei care.
Due lacrime fecero capolino dai suoi occhi... Un bagliore accencante colpì la ragazza, impendendo a tutti di vedere cosa stesse accadendo.
" WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH ", un urlo liberatorio uscì da Bunny, portando via con se tutto il male che si era impossessato del suo cuore, della sua anima...
Quando il bagliore cessò, tutti, videro Bunny svenuta tra le braccia di Chibi-Usa.
I capelli erano tornati biondi, lucenti come un campo di grano in piena estate. La fuku era toranta candida e bianca come lo era stata per moltissimo tempo.
Il primo a fiondarsi su di lei fu proprio Seiya che, con le lacrime agli occhi, cercava disperatamente di far rinvenire il suo amore.
" Bunny, amore mio svegliati ti prego ".
" Se... Seiya... ", la felicità di tutti i presenti era incontenibile: finalmente quell'incubo era terminato e loro amica era tornata in sé.
" Cosa é successo? Dove siamo? Perché ci troviamo in questo luogo? E come mai i sovrani sono qui? ", troppe domande, nessuna risposta...
Non avevano il coraggio di dire a Bunny tutta la verità; il silenzio calò tra loro come una tempesta di neve.
" E dove sono Mia ed Andy? Seiya, ragazzi, rispondetemi vi prego ".
Nella sua mente cominciarono a farsi vivi ricordi che mai avrebbe voluto rivivere. L'incontro con Andy, la sua rivelazione schokante - che l'aveva portata, con una forza sconosciuta - tra le braccia di Yuri che si era rivelato il nemico. Lei che si spogliava e Yuri che decise di non approfittare di lei solo perchè il suo gesto era dettato dalla disperazione - infondo qualcosa di buono lo aveva anche lui.
La sua trasformazione... La morte di Mia ed Andy per mano sua...
Un crisi isterica la colpì in pieno, come una tormenta d'estate; si sentiva responsabile della morte delle sue amiche e del male procurato a tutti i suoi affetti.
Si alzò di scatto, allontanandosi da loro.
" Bunny dove vai? " chiese Sailor Saturn spaventata, come tutti del resto.
Quello sguardo non prometteva nulla di buono e loro lo sapevano.
" Voglio rimediare al danno fatto da me ", così dicendo si strasformò in principessa ed estrasse dal suo corpo il cristallo d'argento.
" Ti prego Bunny, non farlo. Potresti morire ed io... non voglio ". Lo sguardo di Seiya, misto tra implorazione e tristezza, non scalfì minimamente la bionda.
Il senso di colpa era troppo grande per un cuore puro come il suo; con un dolce sorriso si rivolse a colui che amava più della sua stessa vita " Seiya, amore mio. Io ti amo e so che anche tu  mi ami, ma devi capire che non posso vivere con questo dolore. Se la mia morte riuscirà a riportare in vita Mia ad Andy allora non mi tirerò indietro ".
Così dicendo invocò il potere del suo cristallo, concetrandosi al massimo per riportarle in vita.
Un altro fascio di luce invase il territorio circostante, provocando un bruciore agli occhi dei presenti.
Quando la luce si diradò, poterono vedere dinanzi a loro Mia ad Andy, vive e vegete. Bunny era riuscita a riportarle in vita.
Ancora una volta fu Seiya a correre per primo dal suo amore, rivolta a terra...
Quella brutta sensazione che aveva sentito durante il combattimento si amplificò ancor di più.
Un urlo disperato eccheggiò nell'aria " BUNNYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO "; uno ad uno si accasciarono a terra, svuotati e disperati.
Ancora una volta, la loro amica, aveva sacrificato la sua vita per salvare loro.
Pianti disperati facevano da sfondo a quella triste visione: Bunny - in tutta la sua eterea bellezza - sembrava riposare.
La certezza della sua morte fu accertata da Sailor Mecury che, con gli occhi bassi, si alzò lentamente da lei per piangere in un angolino.
Seiya cercava disperatamente di riportarla in vita facendole il massaggio cardiaco, ma era tutto inutile...
Bunny era morta e con lei tutti i sogni e le speranze dei presenti.






Eccoci arrivati alla fine di questa mia long.
Beh non uccidetemi...
Ci sarà il continuo e scopriremo come andranno avanti i nostri eroi, il nostro amato Seiya, senza la loro testolina buffa; e se ben ricordate c'è anche un altro fatto in sospeso: Chronos...
Spero vi  sia piaciuta e che continuiate a segurimi ancora con il sequel di questa mia storia.
Voglio ringraziare tutte coloro che mi hanno seguita fino a qui, recensendo sempre e dimostrandomi tutto il loro affetto.
Un ringraziamento anche a tutti coloro che l'hanno inserita tra le preferite/ seguite e ricordate.
Grazie di cuore a tutte voi.
Un bacione

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