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Autore: Lollo    19/07/2006    10 recensioni
Quando Hermione vuole sapere una cosa, come tutti sanno, è impossibile tenergliela nascosta, anche Ron lo sa bene. E di sicuro, se prima non se n'era reso conto, ora gli era chiaro.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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.Sogni.


Dedico questa fanfiction alle ragazze Drunks che mi hanno fatto venire l‘ispirazione e alla Vally, che mi sopporta sempre e comunque.

-

Ron si rigirò impazientemente nel letto, cercando invano di addormentarsi. Faceva così caldo; le finestre della camera erano aperte, facendo in modo che una leggera brezza entrasse nella stanza, ma non era sufficiente. Le lenzuola gli si appiccicavano addosso per via del sudore, e tra l’altro non poteva neanche togliersi il pigiama... la sfiga di avere gente in casa che andava e veniva senza che lui lo sapesse. Sarebbe stato imbarazzante scendere in boxer in cucina e ritrovarsi, non so, Lupin e Tonks che tubavano o cose del genere.

Alzò il viso verso il letto di Harry. Stava dormendo beato, e non potè fare a meno di sbuffare infastidito. Si alzò, districandosi dalle lenzuola; era inutile rimanere lì steso cercando di addormentarsi. Guardò l’ora. 3.21.

Si passò una mano tra i capelli, prima di uscire dalla stanza, dirigendosi verso il bagno per darsi una rinfrescata.

Stava per aprire la porta del bagno, quando una luce proveniente dal piano di sotto lo distrasse; curioso, scese silenziosamente le scale, per poi ritrovarsi nel salotto. sorrise alla vista di Hermione addormentata su divano vicino alla finestra, con la bocca mezza aperta, i capelli scompigliati e un libro caduto ai suoi piedi.

Si avvicinò, indeciso se svegliarla. Il suo sorriso si allargò ancora di più nel pensare che l’Hermione compita che conosceva dormiva ora davanti a lui in quella maniera così poco elegante. Le mancava solo la bava alla bocca ed era un quadretto perfetto.

Nel pensarlo, i suoi occhi scivolarono dal suo viso concentrandosi sulle labbra, inconsciamente. Improvvisamente sentì molto caldo, ma non per via della nottata afosa, decisamente.

Stava per allungare una mano e toccarle le guance, quando si riscosse, avvampando al solo pensiero di quel che sarebbe successo se lei si fosse svegliata a causa del suo gesto e l’avesse trovato in quella situazione. Abbassò la mano, pensando con rimpianto a quell’ultimo mese passato ad Hogwarts, nel quale sembrava davvero... tutto a posto, con lei.

Non riusciva a trovare la frase adatta senza imbarazzarsi, anche solo nel pensarlo tra sè e sè. E invece niente. La situazione era rimasta tale e quale a quella degli  altri anni, tranne che – forse – erano più gentili del solito l’una con l’altro. Ma in fondo era anche lui che non muoveva un dito per smuovere la situazione, no? Non faceva niente e non aveva fatto niente per fare un passo avanti con lei. Era una situazione così confusa... dentro il cuore si sentiva come se stessero insieme, ma nè lui nè lei avevano detto nulla al riguardo. E non c’era stato neanche un bacio, niente, tranne quell’abbraccio al funerale di Silente, che potesse suggerirgli qualcosa – stavano assieme? Non stavano assieme? Che diavolo erano, loro?! Decisamente, non amici. Almeno per lui non erano affatto amici.

E intanto non si era mosso di un millimetro, benchè continuasse a ripetersi di spostarsi da lì e tornarsene a letto – come se adesso più che mai sarebbe riuscito a da addormentarsi...

Si passò nuovamente una mano tra i capelli, sconcertato e indeciso. Alla fine fece per girarsi, ma in un nanosecondo era ancora verso di lei, con un pensiero che gli rimbombava in testa furiosamente – oraomaipiùfallooraomaipiù - la sua mano si allungava e la stava accarezzando sul viso, leggero, quasi solamente sfiorandola. Ad un movimento fulmineo delle sue palpebre, Ron si fermò, ma senza scostare la mano, il fiato sospeso, ma lei non si svegliò. Ritirò la mano, più confuso di prima. Una parte di lui voleva rimanere lì, accarezzarle le guance, le palpebre, riscendere sulle sue labbra, il collo, continuare così sempre più giù – e tutto questo lo disturbava. Sapeva che erano normali questi pensieri verso di lei, dato che per lui Hermione era... quello che era, ma dall’altra parte gli balenavano in mente immagini di una Hermione a undici anni, a dodici, quando ancora non provava nulla o forse non si era accorto di provare nulla per lei, la ragazza che aveva considerato come un’amica, una sorella, ed entrava in confusione totale. Com’era possibile che quella stessa bambina adesso potesse fargli battere il cuore in quel modo, fargli alzare la temperatura corporea così repentinamente..?

Si stava incamminando verso le scale, quando sentì la voce di Hermione, assonnata.


«Ron...
»


Si fermò, impietrito. Che si fosse svegliata? Si girò verso di lei lentamente, per trarre un sospiro di sollievo vedendo che aveva ancora gli occhi chiusi, e il respiro regolare tradiva il fatto che stava ancora dormendo.

A quel punto avvampò, chiedendosi che cosa stesse sognando Hermione per farle pronunciare il suo nome durante il sonno. Abbassò lo sguardo, decisamente imbarazzato, ma in quell’istante, ancora una volta, quell’istinto così audace, almeno per Ron, che si era impossessato della sua mano, prima, si insinuò ancora dentro di lui. Guardò lo spazio vuoto sul divano, desiderando ardentemente di sdraiarcisi sopra, non fa niente se stava stretto, non fa niente se stava scomodo, ma avrebbe avuto il suo profumo ed il suo calore vicino – era strano che in quella sera desiderasse il calore di qualcuno, effettivamente, eppure...

Si avvicinò, lentamente, e si sedette piano vicino a lei, inspirando profondamente il suo profumo. Per quella notte, solo per quella notte, sarebbe stato così, pensò. Per quella notte avrebbe abbandonato la sua paura e la sua indecisione, assecondando quello che avrebbe voluto fare. Per quella notte, solo per quella notte, o forse no, pensò, nello stato confusionale che precede il sonno.

 

 

 

 

 

Terminato il primo capitolo ^_- Come al solito: non ho idea di quanto sarà lunga, nè se il rating salirà o cosa, bho XD il secondo capitolo è praticamente pronto. Forse saranno due o tre capitoli. Anzi, probabilmente tre. Vedremo, voi intanto commentate ^_- Ah, sì, lo so che ho una fanfiction in sospeso: mi sono un po' incartata, ma spero di non abbandonarla... Un bacione!

 

Lollo

 

  
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