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Autore: kiki4ever    25/11/2011    7 recensioni
Harry Potter ha sconfitto l'Oscuro Signore, ma ha perso tutto, compresi i suoi cari; ora è solo.
Una seconda possibilità si presenta nella sua vita, un'entità misteriosa gli propone di andare in un mondo alternativo, in cui tutti i suoi cari sono ancora vivi.
Harry non esita ad accettare, ma in questo nuovo mondo la minaccia di Voldemort è ancora presente...
Il nostro giovane Grifondoro dovrà affrontare nuovi pericoli, nuove avventure e nuovi amori, ma nelle difficoltà avrà sempre qualcuno al suo fianco pronto ad aiutarlo.
Perchè nella vita, non si è mai completamente soli, si ha sempre qualcuno pronto a tenderti una mano.
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, Un po' tutti | Coppie: James/Lily
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
Capitoli:
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second chances 2
Ok, ecco qui il secondo capitolo.
Vi lascio subito alla lettura, per chiarimenti e ringraziamenti, ci vediamo a fine pagina! :)





NUOVO MONDO (parte 1)




Lentamente il mondo intorno a lui cominciò a riprendere forma.

Sentì delle voci sommesse, come se provenissero da molto lontano, le percepiva come dei sussurri remoti, non riusciva a comprendere quello che dicevano.
Tutto era confuso.
La testa gli faceva male, gli sembrava che qualcuno gli avesse dato una  botta incredibilmente forte, sentiva il cuore pulsare energicamente nelle vene ed un rimbombo doloroso percorrergli le tempie.
In poche parole si sentiva uno straccio, ma già il fatto di saperlo e percepirlo voleva dire che si stava per svegliare del tutto.
Il dolore lo rendeva consapevole di essere vivo.
Cercò di aprire gli occhi, ma questi non ne volevano proprio sapere di seguire i comandi che Harry cercava di dare loro.
Le palpebre erano pensanti come dei macigni ed il solo pensare di sollevarle, provocava nel ragazzo un estrema stanchezza e debolezza.
Voleva sapere che cosa stava accadendo intorno a lui, a chi appartenessero quelle voci, dove fosse e perchè.
Sapeva solo di essere disteso su di un soffice materanno, calde e protettive coperte lo facevano stare molto bene e per un attimo si sentì rinvigorito, come non gli accadeva da molto tempo.
La sua mente era un subbuglio e non riusciva a ricordare come fosse arrivato in quel luogo.
“ Ma siete sicuri che stia bene? “
Harry sentì una voce, ora riusciva a capire distintamente le parole dette da essa.
Sembrava appartenere ad un maschio, probabilmente un uomo data la bassezza e la rochezza, ma era una voce che aveva già sentito, che conosceva già.
Non riuscì però a capire a chi appartenesse, era ancora tutto troppo confuso e la sua mente faceva ancora fatica a fare chiarezza circa quello che gli stava capitando.
“ Madama Chips ha detto che deve solo riposare, era all’estremo delle forze…”
Questa di voce, invece, non la riconosceva proprio, apparteneva ad una donna, ne era certo, poiché era soave e dolce, come quella di una madre, ma restava comunque a lui sconosciuta.
Si chiese perché mai c’erano delle persone accanto a lui, in fondo erano tutti morti, chi mai avrebbe potuto soccorrerlo quando l’unica cosa che voleva era tornare dai suoi cari?
“ Non capisco come abbia fatto a ridursi in quello stato, insomma se non lo avessimo aiutato sarebbe morto, era debilitato e debole e l’energia magica presente nel suo corpo era quasi nulla e voi sapete che se essa termina, il mago in questione muore…e poi è arrivato così all’improvviso… “
In quel preciso istante,grazie a queste ultime parole ad Harry ritornò tutto alla mente, come un film che gli scorreva davanti agli occhi.
Ricordò la battaglia con Voldemort, la sua uccisione e l’immensa solitudine, ma ricordò anche di quell’angelo.
Come aveva detto di chiamarsi?
Era una Healer?
Ricordava perfettamente ora.
La sua comparsa.
La proposta.
Ricordava di averla accettata.
Poi una luce bianca e tanta, tanta pace.
Cercò di riflettere attentamente su quello che poteva essere successo.
Quella donna misteriosa, l’angelo, doveva averlo realmente trasportato nella dimensione parallela, come gli aveva preannunciato, e probabilmente, lui era svenuto a causa dell’energia persa nel combattimento contro il Signore Oscuro del suo mondo ed era stato trasportato e salvato da qualcuno.
“ Lily, non ti preoccupare, vedrai che il ragazzo starà bene, deve solo restare a riposo, ci prenderemo noi cura di lui “
Esclamò una terza voce, questa volta maschile, che Harry sapeva di conoscere, ma non riusciva ad associare ad un volto.
“ Lo so, James, ma sono ugualmente preoccupata, sembra così indifeso…”
Era nuovamente la donna di prima ad aver parlato ed in quel momento Harry capì una cosa molto importante.
Una cosa che avrebbe cambiato il suo mondo per sempre, che lo avrebbe reso migliore, che lo avrebbe reso orgoglioso di essere ancora vivo e di non aver mollato, di non essersi lascianto andare.
Lily?
James?
No, non poteva essere vero.
Non poteva esser finito davvero sotto le cure dei suoi stessi genitori, immediatamente dopo esser stato trasportato in quell’universo parallelo, era troppo assurdo.
Sarebbe stato davvero un sogno, ma non era possibile!
“ James ha ragione, aspettiamo che si risvegli, poi parleremo con lui e gli chiederemo…”
Remus!
Harry, finalmente riconobbe la prima voce che aveva sentito quando si era risvegliato.
Oh mio Dio, pensò Harry.
Lily, James e Remus.
Che fosse davvero…?
Harry si alzò di scatto seduto, preso da un improvviso desiderio di sapere se quel sogno fosse reale.
Ma non aveva fatto i conti con le ripercussioni che quel gesto avrebbe provocato.
Prima ancora di realizzare quello che aveva fatto, sentì un dolore fortissimo percorrergli il corpo, ed un potente capogiro lo fece quasi cadere dal letto.
“Woah!”
Qualcuno lo afferrò prima che potesse farsi ancora del male, forti braccia lo sostennero e cercarono di rimetterlo disteso, ma Harry non voleva tornare a dormire, nonostante la stanchezza, lui doveva sapere se tutto quello che pensava fosse vero.
“ Ehi ragazzo, non sforzarti troppo, non ti sei ancora ristabilito, hai bisogno di riposo. “
Harry trovò finalmente la forza per aprire gli occhi e osservare la persona che ancora lo teneva tra le braccia, come se avesse paura che potesse cadere di nuovo.
E fu in quel momento che il verde smeraldo si incontrò con l’oro.
Padre e figlio, senza nemmeno saperlo, si videro per la prima volta.
Harry, stava davvero guardando il volto di suo padre.
Poco importava se non era il suo vero padre, ma solo una copia di un'altra dimensione, per lui era come se lo fosse.
Harry avrebbe tanto voluto poter vedere anche sua madre, non desiderava altro.
Ma si sentiva debole, e tutto intorno a lui si stava facendo nuovamente nero.
Non voleva addormentarsi di nuovo.
Non voleva smettere di guardare quegli occhi d’oro.
Non voleva.
Ma non poté fare altro se non rilassarsi e svenire tra le braccia forti di suo padre.
 
 


 

James Potter sentì quel fragile corpo rilassarsi tra le sue braccia, e per un attimo si spaventò, per poi tranquillizzarsi subito sentendo una mano sulla spalla, che cercava di confortarlo.
Lily Evans, sua moglie, lo guardò negli occhi, per poi posarli sul giovane ragazzo ormai svenuto nella stretta del marito.
“ Lasciamolo riposare, così quando si risveglierà, starà meglio! “
James annuì con la testa, stendendo il giovane sul letto con quanta più delicatezza possibile.
“ Speriamo, Lily, perché non mi ero mai preso uno spavento del genere, insomma ha rischiato davvero di morire… ed è… ed è così giovane! “
Il moro era davvero scioccato da quello che era capitato poche ore prima.
Non era certo cosa da tutti i giorni passeggiare per il bosco di fianco a casa tua e trovare un ragazzo disteso, svenuto ed in procinto di morire.
Lily gli andò a fianco, come fece lo stesso Remus, e prese una sedia, sedendosi di fianco al marito, in prossimità del letto del ragazzo, così che potessero tenerlo d’occhio qualora ci fossero stati problemi.
“ Chissà che cosa gli è successo…” Si domandò la donna, prendendo la mano del marito e stringendola forte.
La sua stretta venne ricambiata.
“ Ragazzi, io vado dagli altri, voi rimanete qui, se succede qualcosa non tardate ad avvisarmi “
Detto questo Remus uscì dalla stanza, lasciando soli i due coniugi ed il ragazzo ora addormentato.
Lily lo osservò.
Era così pallido, meno di quando lo avevano trovato, ma sempre troppo per i suoi gusti, era molto magro, come se non avesse mangiato per giorni ed era anche pieno di ferite che preannunciavano il fatto che avesse combattuto contro qualcuno.
Rilasciò un sospiro preoccupato, per poi poggiare la sua testa sulla spalla del marito.
“ Vedrai che starà bene Lily, secondo me è un ragazzo forte! “
Non ne dubitava affatto, ma era ugualmente ansiosa di sapere che cosa mai avesse potuto ridurre un ragazzo di diciassette anni in quello stato.
Suo figlio avrebbe avuto la sua stessa età se non fosse morto ancora prima di nascere.
Cercò di non pensare a quel fatto che ancora le faceva provare un dolore infinito e si concentrò sul presente, su suo marito e soprattutto sul giovane che era disteso davanti a lei.
Si abbassò lentamente a toccare la fronte scalfita da una cicatrice a forma di saetta del ragazzo, e sentì che scottava un poco.
“ James, penso gli sia venuta la febbre “
Il marito la guardò preoccupato.
“ Vado a chiamare Madama Chips, speriamo non si alzi, questo ragazzo ne ha già passate troppe! “
Ed uscì dalla stanza in fretta e furia.
Lily guardò il volto pallido del diciassettenne.
Prese una sua mano e la strinse.
“ ..non te ne andare… “
Un sussurrò provenne dalle labbra di quel giovane ancora senza nome.
Lily rimase molto sorpresa e si avvicinò per verificare di aver sentito bene le sue parole.
“…non lasciarmi solo… “
Questa volta capì perfettamente, una morsa stinse il suo cuore nel vedere quanto l’altro avesse sofferto.
Strinse la sua mano maggiormente.
“ Non ti lascio, tranquillo, resterò qui di fianco a te “
Sul volto di Harry si formò un piccolo sorriso, nel sentire, quelle dolci e rassicuranti parole che lo avrebbero accompagnato nei suoi sogni.

 

 







ANGOLO AUTRICE
Eccomi qui con il primo vero capitolo di questa storia!
Harry ha incontrato i suoi genitori, o meglio per adesso ha visto solo suo padre, ma presto incontrerà veramente anche Lily ed il loro primo incontro sarà davvero molto importante ai fini della storia!
Scusate se non è così lungo come avevo premesso, ma è stato diviso in due parti per ragioni di trama!
Allora, per prima cosa vorrei ringraziare infinitamente tutte le persone che hanno commentato il primo capitolo, non pensavo sareste state così tante!
Grazie infinite e fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo!!!
Ringrazio anche tutti coloro che hanno aggiunto la storia nelle seguite, in quelle da ricordare e nelle preferite, grazie mille anche a voi!
Commentate vi prego, sono sempre felice di sapere quale è il vostro parere riguardo la storia!
Prossimo aggiornamento presto!
Un grosso bacione a tutti,
la vostra kiki4ever :)

P.S. Vi piacerebbe qualche immagine ad inizio capitolo?





   
 
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