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Autore: Saturn Hota    02/12/2011    1 recensioni
Adoro il personaggio di Bellatrix Black e ho voluto raccontare la sua storia secondo il mio punto di vista =)
Genere: Fantasy, Guerra, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Famiglia Black, Voldemort
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Cominciava a piacermi quella scuola. Ero lì solo da un mese e già conoscevo tutte le persone che contavano. Lo Slytherin Club era veramente l'elitè di Hogwarts. Io ero fiera di far parte di quel rinomato gruppo. Non riuscivo a capire come mai mia sorella non ne fosse felice quanto me. Lei era più occupata a stare dietro a quel platinato, buono a nulla di Lucius Malfoy. Quei due si piacevano. Me l'aveva confessato lei la sera prima nella nostra Sala Comune.
-" Sorellina devo dirti una cosa!"- Narcissa era di fronte a me con le mani dietro la schiena e lo sguardo basso, mentre io finivo il  tema di Pozioni.
-"Dimmi Cissy"-
-" Hai presente Lucius Malfoy?"-
-"Purtroppo si perché?"-
-" beh perché mi piace e vorrei mettermi con lui!"-
Dopo questa terribile notizia per poco non versai tutto l'inchiostro sulla pergamena del compito.
-" Cosa hai detto?"- Non potevo crederci e non volevo farlo.
-" Hai sentito bene Bella! A me piace Lucius!"-
Non avevo mai visto mia sorella tanto decisa e per un'attimo fui commossa nel vedere nei suoi occhi una determinazione che mai in tutta la sua vita aveva avuto.
-" Come vuoi sorella! L'unica cosa positiva è che è un Purosangue!"- detto questo tornai a rivolgere la mia attenzione alla pergamena e lei uscì dalla Sala Comune.
Non riuscivo a credere che a mia sorella, sangue del mio sangue piacesse uno smidollato simile. Non era nemmeno bello!
-" Salve Bella!"-
Ero diretta verso l'aula di Pozioni per la lezione mattutina, quando Rodolphus Lestrange mi bloccò la strada, per poi non gli andai a sbattere contro.
-" Che vuoi Lestrange?"-
Rodolphus Lestrange, terzo anno, membro dello Slyterin Club e fratello maggiore di Rabastan, che frequentava il primo anno con me, era decisamente un bel ragazzo, ma forse era un po' troppo convinto e presuntuoso per i miei gusti!
-" Bella, Bella quando imparerai a rispondere come si conviene ad una bella ragazza come te?"- detto questo provò ad accarezzarmi la guancia ma io gli colpì con forza la mano scansandola.
-" Ti ho chiesto cosa vuoi? se sei venuto qui solo per rompere allora puoi anche sparire, visto che, tra l'altro, mi stai facendo perdere del tempo prezioso!"-
Mi piaceva giocare con lui. Mi dava soddisfazione, più lo trattavo male, più lui continuava a cercarmi. La cosa era decisamente allettante. almeno avevo un giocattolo con cui giocare.
-" Volevo solo darti questa lettera. Ti è arrivata subito dopo che ti sei alzata per andare a lezione!"- mi disse porgendomi una lettera. feci per prenderla ma lui scansò la mano.
-" No devi prima dirmi la parola magica!"-
Non feci in tempo a rispondere che...
-"Accio lettera!"- una ragazza dai folti capelli rossi del quarto anno si stava avvinando a noi e prese al volo la mia lettera che aveva preso con la magia.
-" Sempre in mezzo devi stare è Lilith?"- rodolphus guardò la rossa con disapprovazione, poi mandandomi un bacio con la mano se ne andò.
Lilith Agus, un altro membro dello Slyterin Club, avevamo molto in comune ed era diventata la mia migliore amica.
-" Grazie Lil!"-  le dissi io sorridendo. Lei e mia sorella erano le poche che potevano godere dei miei sorrisi!
Lei ammiccò e porgendomi la lettera e salutandomi corse via.
Quando lessi il mittente della lettera per poco non mi venne un colpo.
Ero di fronte a due scelte:
La prima, andare alla lezione di Lumacorno e leggere dopo la lettera.
La seconda, mandare a quel paese la lezione e correre in Guferia per leggere la lettera. Scelsi la prima.
In meno di un quarto d'ora ero in Guferia. Ero cosi emozionata che nell'aprire la busta mi taglia con la carta. Non ci feci caso, la lettera era la mia priorità.
 
"Salve mia Cara Bellatrix,
ho saputo con piacere dai tuoi genitori che sei stata Smistata nella Casa di Serpeverde. Non avevo dubbi, che questa sarebbe stata la Casa ideale per una strega del tuo talento. Ho anche saputo che sei entrata a far parte dello Slyterin Club. Mi congratulo doppiamente con te e , come i tuoi genitori, sono fiero di te!
Spero di vederti durante le vacanze di Natale, per poter godere della tua compagnia e per notare i tuoi miglioramenti nelle arti magiche.
A Presto.
V."
 
Stavo per piangere dalla gioia. Quelle poche righe mi innondarono il cuore di felcità. Il Signore Oscuro era fiero di me. Presi subito penna e pergamena e cercando di tenere ferma la mano per l'emozione cominciai a rispondergli.
 
" Mio Signore, 
sono profondamente onorata di aver ricevuto la sua splendida lettera e sono ancor più oorata di sapere che Lei è firo di me. Questa notizia mi riempie di infinita gioia. Si sono nella Casa di Serpeverde! Entrando a Hogwarts ho potuto constatare che la Mia, anzi la Nostra Casa è tra le quattro la migliore. Grifondoro è piena di ragazzi e ragazze pieni di orgoglio e privi di ambizione e voglia di migliorare. Nella Casa di Tassorosso sono presenti solo buoni a nulla e babbei. La Casa di Corvonero sarebbe una buona Casa se i suoi membri non fossero cosi convinti di essere superiori agli altri. Mi scuso forse la sto annoiando con le mie inutili chiacchiere. Volevo ringraziarLa di nuovo per la Sua lettera.
Con assoluta devozione.
Bellatrix Black.
   
 
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