Hate me, please
Lucius/Marlene
L’aria è impregnata dell’odore metallico del sangue. Premo di più contro la porta, scavalco un cadavere. E’ una bambina bionda. Ha una voragine all’altezza dello stomaco. Riesco a vedere il pavimento sotto di lei. E’ tua sorella, Marlene?
Chiudo gli occhi per un attimo e prego di trovarti morta. Chiari sono stati gli ordini del Signore Oscuro: nessuno sopravviva. Mi è stato ordinato di ucciderti, ma come potrò vivere con me stesso, dopo? E’ un attimo: ti vedo lì, contro il muro, che ancora combatti strenuamente anche se ho disseminato in giro i cadaveri della tua famiglia. Come si può fare qualcosa del genere a qualcuno che ami? Spero che mi odierai, almeno adesso.
Salvati, Marlene, ti prego. Bellatrix sembra quasi percepire i miei pensieri, perché mi sorpassa e ti punta la bacchetta al viso. Un lampo di luce verde e sei a terra, e l’ultima cosa che vedo di te sono i tuoi meravigliosi occhi nocciola. Bellatrix non mi guarda in volto, ma capisco.
Anche lei è capace di provare pietà.