02/01/2012
3 recensioniPop.
I corridoi del castello mi apparvero davanti all'istante.
Avrei potuto materializzarmi direttamente nell'aula della riunione, dove in pochi, purtroppo, mi aspettavano, ma dato che ero la caposcuola dovevo comunque controllare gli alunni.
"Eh ci mancava!" pensai sentendo il solito chiasso appena più lontano.
Girai tranquillamente l'angolo trovandomi una testa rossa davanti.
Doveva essere Ron che si impegnava a mantenere la promessa, dirigendosi nell'aula per la riunione, così lo ripresi.
- Ron, mi pare che tu sia un po' in ritardo per la riunione.
- Dopo tutti questi anni non mi riconosci ancora?
Forse avrei dovuto badare di più all'altezza del rosso, perchè mi accorsi troppo tardi che era Fred che parlava.
Almeno l'avessi confuso involontariamente con George che era la sua goccia d'acqua! Che figuraccia!
- Scusami tanto Fred! Sono un po' agitata per la riunione che ti dicevo!
- Non ti preoccupare Granger, capita a tutti!
Sorrideva, ma guardandolo negli occhi vedevo la sua amarezza.
Gli sorrisi e corsi via, incurante del chiasso che ancora sentivo.
Ma mi fermai, voltandomi.
- Ciao, Fred.
Pop.
Quando arrivai finalmente nell' aula, trovai Harry, Ron, Neville, Luna e degli ingenui ragazzini dei primi anni.
Metà delle persone erano state costrette a venire e l'altra metà forse pensava che questa fosse una riunione di Schiantesimi assassini.
Forse oggi non era il caso di annoiarli così.
- Mi dispiace, ma oggi la riunione salta!
Feci un debole sorriso ai miei amici, e mi incamminai velocemente per il corridoio.
Speravo di poter tornare subito in camera, ma ovviamente una voce mi interruppe nella mia ormai corsa sfrenata verso la mia Sala Comune.
- Hey, Granger!
Mi girai di scatto, con una stupenda visione davanti a me.
- Deve esserti caduto questo!
Il ragazzo teneva in mano il mio libro di Antiche Rune.
- Grazie, Malfoy.
Dissi fredda e impassibile.
- Dovresti stare più attenta quando cammini... Se così si può dire... Dove correvi così?
- Non sono affari tuoi, Malfoy!
- No di certo, ma io almeno quando sono di buon umore sono un po' più gentile.
"Gentile lo è stato." pensai affascinata.
- Mi spiace ma oggi sono io quella di malumore - dissi al biondo che era ormai a un palmo da me.
- Sarà per un'altra volta, Granger! - sussurrò quasi sfiorandomi - A presto!
Un brivido mi attraversò, al pensiero del contatto tra noi.
" A presto, mio bel cavaliere..."
- A presto, Malfoy.
Afferrai il libro tra le sue mani.
Pop.
POV. Fred.
"Non si ricorda neanche il tuo nome."
Parlavo a me stesso, fissando l'acqua del bagno dei Prefetti, dove mi rifugiavo delle volte.
Il mio riflesso era un triste ragazzo.
Tentai un sorriso, ma ciò che vidi era solo una smorfia.
Lasciai la mia mente, e la mia immagine tramutò nel bellissimo volto di una ragazza.
Per quanto mi sforzassi non riuscivo a capire chi fosse, perchè l'acqua tremava come una tempesta.
"Può essere chiunque.."
Ne ero così sicuro?
Forse sapevo già chi fosse.
Chiusi gli occhi.