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Autore: UltravioletBliss    03/01/2012    4 recensioni
"Chi diamine te l'ha detto? Miseriaccia Ron, la amo ok? Farò di tutto per lei. La lascerò, se sceglie te. Ma ora come ora è la mia ragazza, e farò di tutto per tenermela stretta. Vedi? - disse, indicando la finestra - oggi è una giornata di pioggia. Tutta la mia vita è stata una  lunga e tetra giornata di pioggia. Poi è arrivata Hermione, ed è stata il mio raggio di sole dal primo momento in cui l'ho conosciuta. La mia vita è sempre stata uno scudo di emozioni irrazionali, senza di lei. Non ragionavo mai con il cervello, anzi, non ragionavo per niente. E ora lei ha portato quel minimo di razionalità nella mia vita che mi serviva. E io ho portato quel briciolo di follia che serviva nella sua vita, lo sento".
-Fred Weasley, capitolo 12.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley, Un po' tutti | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger, Harry/Ginny
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
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Era il giorno di Natale, e Ron, Harry, Fred e George stavano giocando a palle di neve contro Ginny, Calì, Lavanda e Hermione. Alle cinque, le ragazze decisero di ritirarsi per prepararsi all'evento più atteso dell'anno, il Ballo del Ceppo.
«Beh, ragazzi, noi andiamo a prepararci. Harry, non fare tardi, e neanche tu Ron, Padma si sta già preparando da mezz'ora» disse Calì, mentre Ginny le lanciava occhiate d'odio.
«Cosa? Ma vi ci vogliono tre ore per prepararvi?» chiese incredulo Ron.
«Sì, ci vediamo dopo» sentenziò Hermione, allontanandosi dal campo di battaglia.
Dopo circa dieci minuti, Fred e George si avvicinarono al fratello minore.
«Ehi, Ronnie, ma la Granger con chi va al Ballo? Ginny non ce l'ha voluto dire neanche per tre falci d'argento!» bisbigliò curiosamente George.
«Secondo me rimarrà da sola in biblioteca, o in sala comune a piangere. Avanti, chi inviterebbe mai Hermione al Ballo del Ceppo?»
«Oh, Ronnie, solo perché tu hai i prosciutti sugli occhi, non significa che tutto il genere maschile sia tardo. Sveglia, fratello, sveglia», e così, dopo l'ultima frase di Fred, i due gemelli si allontanarono dal campo, alla ricerca di Ludo Bagman.

Ingresso, ore 19.55.
Uno splendido Fred Weasley si avvicinò ad una bellissima Angelina Johnson, invitata solo perché "così dopo me la porto a letto"; Harry Potter era agitato insieme ad una Calì Patil mai stata così elegante, mentre Ron Weasley si sentiva imbarazzato guardando la bellezza di Padma prima, fissando le sue maniche sfilacciate poi.
Di sopra, all'inizio delle scale, Hermione Granger era indecisa su cosa fare: o vomitava, oppure scappava in biblioteca. Anche se in abito da cerimonia.
Poi, pensò a Fred, e a come avrebbe dovuto rosicare vedendola insieme al suo accompagnatore.
Così, facendosi coraggio, scese le scale, gradino per gradino, facendo attenzione a non inciampare nel suo vestito Pervinca.
Mentre scendeva, cercava di sciogliere l'espressione tesa del suo volto in un sorriso, ma ci riuscì solo quando vide Fred.
Sentì Calì dire: «Ma è bellissima!».
Fred si girò a guardarla. Era davvero bellissima, proprio come diceva Calì.
Poi, accadde. Viktor Krum si avvicinò a lei e la prese per mano.
Fred voleva lanciare qualcosa addosso a quella stupida capretta bulgara, ma Angelina lo trascinò dentro la sala.
Attese qualche minuto, ed entrò anche Hermione, insieme a tutti gli altri campioni.
Dopo la cena, Hermione si avvicinò al tavolo dove erano seduti Fred, George, le rispettive accompagnatrici e Lee Jordan.
«Allora ragazzi, vi state divertendo?» disse lei raggiante, incrociando lo sguardo di Fred.
Lui, di tutta risposta, si alzò, uscendo dalla Sala Grande.
"Ma cosa gli prende adesso?" pensò Hermione, prima di correre a raggiungerlo.
«Fred? Ehiiiiiii, Fred, aspettami!» urlava Hermione, rincorrendo il suo reale oggetto dei desideri.
Lui si girò, la guardò, e smise di camminare.
«Cosa vuoi?» disse Fred, con gli occhi che trasmettavano tutta l'amarezza del momento.
«Che cosa ti prende ora?»
«Niente, è solo che stasera sei bellissima, e forse, mi piaci».
Hermione era sconvolta. Si stava avvicinando alle lacrime.
«Stai scherzando? Fred, me lo dici, adesso? Ma sei scemo o cosa?»
«Cosa», rispose Fred con un sorriso.
E poi, la baciò.



Beh, lo so che è un po' squallida la fine del capitolo, ma datemi tempo! :) E mi raccomando, recensite, così scopro le vostre opinioni.. Come dice sempre mia nonna: "Impara l'arte e mettila da parte!" Baaaaaaaaaci :)
  
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