Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: RavenLuna89    04/01/2012    4 recensioni
Dal capitolo 4
Mi avevano picchiata, imprigionata, umiliata e ora anche questo..
Per me non poteva andarmi peggio..
Una visione mi svegliò dal mio stato di incoscienza.
Vidi Jasper in una foresta, immobile.
Poi non lo vidi più..
No c'era qualcosa che non andava.
La visione tornò indietro e mi mostrò ancora Jasper nella foresta.
Poi un susseguirsi di immagini insensate,
Jasper che saltava in avanti per decine di metri..
La velocità con la quale correva... Non era normale.
Poi l'ultima visione mi fece raggelare.
Un cervo a terra copero di sangue e la bocca di Jasper aperta sul suo collo.
Mi svegliai urlando ma due braccia fredde mi impedirono di muovermi.
"Mary Alice sono io!"
Al suono della sua voce mi tranquillizzai per alcuni minuti..
Genere: Drammatico, Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Alice/Jasper
Note: Lemon, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Da all'incirca un mese avevo cominciato a frequentare il liceo. Con mia grande sorpresa non fu difficile farmi delle amicizie.

Inizialmente credevo che il merito fosse di Jasper e dei suoi poteri ma mi sono dovuta ricredere subito.

Io che nei miei anni precedenti di scuola era la classica emarginata ora avevo una vasta cerchia di amici e conoscenze.

Le cose con Jasper andavano a gonfie vele ma dentro di me sapevo che il pericolo era dietro l'angolo. In fin dei conti è sempre così. Quando ti succedono diverse cose belle ne arriva sempre una brutta che azzera tutto.

E avevo la terribile sensazione che sarebbe successo presto...

"Ehi Alice mi stai ascoltando?" la voce di Emmett mi svegliò dal torpore dei miei pensieri.

Jasper, preoccupato si avvicinò a me.

"Ehi tutto bene? Sei così pallida.."

Gli feci un sorriso.

"Detto da te non ha l'effetto desiderato."

Si fece serio..

"Sul serio. E' da giorni che ti vedo così.. Sei pallida e hai sempre mal di testa.."

"Per non contare la nausea e il vomito." aggiungo...

"Potrebbe essere un'influenza che gira." disse Bella.

"Si dai non è niente di grave! Comunque.. che mi stavi dicendo Emm?"

"Dicevo che hanno aperto un nuovo centro commerciale appena fuori Denali e Rosalie ci voleva andare. Ti andrebbe di venire con noi?"

Guardai subito Jasper.

"Ti va di venire con noi Jazz?"

Mi sorrise e mi baciò la fronte.

"Dove vuoi tu.."

E mi baciò sulle labbra..

Emmett si mise a ridere come un matto.

"E' meglio che vada a lezione o mi verrà il diabete.." e se andò ridendo mentre suonava la campanella.

Mi alzai troppo veloce dalla sedie ed ebbi un forte capogiro. Jasper mi prese al volo.

"Io ti riporto subito a casa."

Mi divincolai da lui.

"No Jazz è che mi sono alzata troppo velocemente. Non è niente."

Mi tirai su più lentamente di prima e non ebbi giramenti di testa.

"Visto? Te l'avevo detto!"

Mi prese per mano e mi accompagnò fino alla porta dell'aula.

"Te l'avevo detto che stavo bene!"

"Lo so ma volevo accompagnarti. Sono pur sempre un gentiluomo del sud." disse sorridendo.

"Il mio gentiluomo del sud che amo alla follia aggiungerei. Ora devo entrare. Ci vediamo all'uscita."

E gli stampai un bacio sulle labbra.

Appena entrai in classe un'ondata di caldo investì il mio corpo e subito dopo cominciai a sudare freddo.

Tutti i rumori divennero ovattati e intorno a me tutto si fece buio.

Prima di svenire sentii le fredde braccia di Jasper che mi sorregevano.

Non so dopo quanto tempo riaprii gli occhi ma di sicuro non era a scuola.

Il soffitto era bianco e formato da diversi pannelli e da lampade al neon bianche.

Ero in ospedale..

Mi girai e vidi Jasper.

Ma solo dopo molto lo riconobbi.

Il suo viso era una maschera di orrore e tristezza. Teneva la ma mano nelle sue e l'accarezzava lentamente.

Notai che avevo la flebo nel braccio.

"Jazz che succede?"

Tentai di alzarmi ma lui mi fermò.

"No amore non alzarti.. Andrà tutto bene credimi."

La sua voce era strana, come se stesse piangendo.

"Jasper che sta succedendo?"

In quello stesso istante entrò Carlisle con la mia scheda medica in mano.

"Alice ti sei svegliata.. Come ti senti?"

"Bene ma cosa ci faccio qui? Mi ricordo di essere svenuta e poi... mi sono svegliata qui.."

Si avvicinò a me e si mise a sedere sul bordo del letto.

"Sei svenuta per parecchie ore. Hai sbattuto la testa nonostante l'intervento di Jasper. E ti abbiamo fatto una risonanza magnetica per vedere se era tutto apposto."

Poi abbassò lo sguardo.

"Per favore Carlisle dimmi che sta succedendo."

"La risonanza ha trovato un tumore al cervello Alice. Probabilmente è stato scatenato dalle tue visioni."

Ero senza parole non riuscivo a capire le sue parole..

"No.. Non è vero!"

E scoppiai a piangere.

Jasper fu subito accanto a me e mi abbracciò tenendomi stretta a lui.

Le lacrime scesero per interminabili minuti o forse ore finchè Jasper non alzò il mio viso.

"Troveremo una soluzione tu non morirai. In un modo o nell'altro! Te lo prometto."

"Ho tanta paura.. Ora che ho trovato delle persone meravigliose ho paura di perdete tutto."

"Tu non mi perderai. Anche a costo di trasformarti."

Il mio cuore prese il volo.

"Tu vorresti trasformarmi?"

"Si ma solo come ultima possibilità. Prima proveremo con la radioterapia e la chemioterapia e se non dovesse funzionare.. Ci penserà il nostro veleno. Ma solo come ultima possibilità.."

"Ti amo Jasper.."

"Anche io ti amo folletto.."

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: RavenLuna89