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Autore: Mrs Lily Luna Cullen    05/01/2012    3 recensioni
Salve a a tutti! Sono Isabella Marie Swan. Sono una ragazza come tutte le altre ma un po' più speciale, perché sono una strega. Sono figlia di Renee e Charlie Swan, papà è il capo degli Auror , mentre mamma dopo essersi laureata ad Hogwarts ha deciso di fare la mamma. Il destino però volle che che i miei divorziassero, quando avevo pochi mesi mamma mi prese con sè e ci trasferimmo a Phoenix, quando ho compiuto 17 anni si è risposata con il famoso giocatore di Quidditch Phil Dwyer, così ho deciso di trasferirmi a Londra per andare ad Hogwarts per lasciare mia madre con il suo nuovo marito
Genere: Avventura, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU, Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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La mattina seguente, scendemmo in Sala Grande per fare colazione. Ron si sedette accanto a Hermione, Lavanda era rimasta in dormitorio si sentiva poco bene, io alla sinistra di Hermione, mentre Harry di fronte a me.

E fu in quel momento che li vidi, erano seduti alla fine del tavolo Grifondoro, erano in cinque, bellissimi, dei tre ragazzi uno era molto muscoloso come un sollevatore di pesi, capelli neri e ricci. Uno era alto più magro, ma sempre muscoloso, capelli biondo miele, il terzo era smilzo, con capelli rossicci, spettinati. Le due ragazze erano sedute di fronte a loro, quella alta aveva capelli biondi, la ragazza più bassina, sembrava un folletto, magra, dai tratti delicati, aveva capelli corvini scompigliati come se avesse preso la scossa. Non solo la bellezza li accomunava ma anche la pelle bianca come il gesso.


“Chi sono ?” chiesi indicandoli.

“Sono loro i Cullen, il biondo quello con l’aria in agonia si chiama Jasper, il folletto è la sua fidanzata Alice, il bruno muscoloso è Emmet, la bionda statuaria è Rosalie , gemella di Jasper e fidanzata di Emmet, mentre quello rosso è Edward” rispose Hermione.

Non riuscivo a smettere di fissarli, erano così belli, uno di loro il rosso mi pare Edward, alzò lo sguardo verso di me, cominciando a guardarmi curiosamente, poi il suo sguardo mutò divenne frustrato e arrabbiato e distolse subito lo sguardo.

“Dai ragazzi andiamo, sennò ritarderemo alla lezione di Piton”disse Harry, alzandosi.

Lo seguimmo a ruota, e scendemmo nei sotterranei, avremmo avuto lezione con i Corvonero, quel giorno Piton scelse i posti, fece sedere Harry nel banco di fronte la scrivania sicuramente per rendergli la vita, un inferno, Ron con Neville, mentre a me ….


“Swan! Vai a sederti con Cullen, subito!” disse autoritario Piton.

Mi avvicinai al banco e un leggero venticello entrò dalla finestra facendo svolazzare i miei capelli, in quel momento vidi Edward irrigidirsi, mi sedetti, lui si allontanò, da me tappandosi il naso come se puzzassi.

Odorai i miei capelli, profumavano di vaniglia come il mio shampoo preferito.
Rimase in quella posizione per tutta la lezione, e quando suonò la campanella, scappò via.

“Hey Bella, ma che hai fatto a Edward? Li hai lanciato una maledizione?” scherzò Hermione.

“Non gli ho fatto niente, è lui che è strano” dissi.

“Mah sarà, tutta quella famiglia è strana, non sembrano << umani >>” disse Harry.

“Comunque, che lezione hai ora Bella” mi chiese Hermione.

“Divinazione”risposi.

“Anch’io, andiamo insieme così ti mostro dov’è l’aula” disse.

“Io ho Difesa Contro Le Arti Oscure con Harry ci vediamo in Sala Grande”disse Ron allontanandosi con Harry.

Hermione mi guidò fino alla classe di Divinazione, in classe non c’era Edward ma sua sorella Alice, che ogni volta che incrociava il mio sguardo mi sorrideva. Non riuscii a seguire la lezione perché pensavo costantemente a Edward. Finalmente la campanella suonò e andammo in Sala Grande per il pranzo, vidi i Cullen seduti ai posti del giorno prima, con i piatti davanti pieni di cibo, non toccati.

“Ciao ragazzi” li salutammo.

“Ciao Bella, Hermione”risposero in coro.

“Come è andata la “bellissima lezione” con la Cooman di Divinazione?” chiese Ron.

“Benissimo almeno per me, Bella era sulle nuvole magari pensando a un bel fusto dai capelli rossi! Eh, Bella ?!?” disse, dandomi una gomitata.

Arrossii “Ma che dici ?!? Ero tra le nuvole perché Divinazione non è la mia materia preferita perciò stavo pensando alla …. ehm … alla… alla prossima lezione che ho dopo pranzo, Incantesimi , sì pensavo proprio a quello”

Hermione ghignò “Sicura Bella?”

“Assolutamente” dissi, cercando di essere convincente.

“Non li ho visti in Sala Comune ieri” dissi, mangiucchiando una fetta di torta di mele.

“Perché loro non dormono nei nostri dormitori, hanno un dormitorio tutto loro , non ci sono molti posti da noi” disse Fred.

Poi Harry cominciò a parlare con i ragazzi di Quidditch, così deviando il discorso “Cullen”.

************************

Intanto non molto lontano da loro i Cullen erano impegnati in una fitta conversazione.

Pov Edward

“Edward, non puoi esporti così, rischi di svelare la nostra natura” sussurrò Jasper, in modo che gli umani non sentissero.

“Non posso, non riesco a starle lontano, è la mia cantante, il suo sangue sì mi attira, ma se la uccidessi poi senza di lei come potrei fare” dissi.

<< Sei rincitrullito fratello con questa umana, ma sono contenta, finalmente hai trovato l’amore >> pensò Rosalie.

<< Ohh, che bello, che bello, che bello una nuova sorellina siiiii, sono sicura che io e Bella diventeremo grandi amiche>> pensò felice, Alice.

Sorrisi ringraziandole, almeno loro due non mi stavano rompendo le scatole come facevano Emmet e Jasper.

“Sta attento Edward”mi avvertì Emmet.

“Un po’ di fiducia, ragazzi per favore e basta!!” dissi stufo.

*********************************
Pov Bella
Finito di pranzare, mi diressi verso la classe di Incantesimi, il Professor Vitious scelse le coppie per la sua lezione, ed io capitai con … *rullo di tamburi*…

 

EDWARD!!!

 
Non avevo nessun problema a stare in coppia con lui, ma la reazione che aveva avuto durante la lezione di Pozioni non mi era piaciuta.

“Ciao”sussurrò Edward.

Lo guardai sorpresa “ Ciao” risposi.

“Mi dispiace di non essermi presentato durante la lezione di Pozioni, sono Edward Cullen tu devi essere Isabella Swan?”

“Sì, piacere”

“Allora, ti piace Hogwarts?” mi chiese.

“Mi piace molto, sono tutti molto gentili” risposi, guardandolo negli occhi.

Aveva degli occhi di un colore stranissimo, d’orati, ma lo rendevano ancora più bello, poi i capelli spettinati gli davano un’aria tenebrosa.

<< Ma cosa vado a pensare ?Stupida Bella, stupida! >> mi maledì mentalmente.

L’ora in compagnia di Edward passò velocemente, non mi accorsi nemmeno della campana che segnava la fine della giornata scolastica. Mi riscosse dai miei pensieri Edward.

“Ciao Bella” mi salutò,sorridendo sghembo.

“Ciao Edward” lo salutai, sorridendo come un ebete. 
  
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