Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: _beyourswag    09/01/2012    3 recensioni
Niall sussultò, perchè il cuore batteva tanto forte?
Perchè gli tremavano le ginocchia?
E perchè quelle stramaledette farfalle sembravano volergli squarciare lo stomaco?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Niall aprì gli occhi lentamente, aveva terribilmente caldo, quindi si scostò la coperta dal corpo ma si paralizzò improvvisamente.
'Coperta? Quale cazzo di coperta?' chiese tra sè e sè. 
I ricordi erano piuttosto confusi, aggrottò le sopracciglia e si concentrò: era arrivato a casa, aveva dormito ed era arrivato Zayn.
'AVEVA DORMITO CON LUI!?' fu preso da un'attacco violento di tosse, e sentì qualcuno muoversi al suo fianco.
- Devi fare tutto questo casino, Niall..? - chiese il moro trascinando le parole e aprendo a sua volta gli occhi con lentezza.
Non sembrava turbato, sbadigliò e si tolse la coperta alzandosi con estrema calma.
Camminò trascinando i piedi fino alla cucina, era solo in mutande, come se fosse a casa sua! Niall lo fissava a occhi sgranati.
Zayn prese una bottiglia di latte e la versò in una tazza, che portò sul divano dove avevano dormito, bevendola con lentezza esasperante.
Solo dopo parecchio tempo notò gli sguardi allarmati del biondo, e inarcò un sopracciglio leccandosi le labbra.
- Hai visto un fantasma o stai per avere un attacco di cuore? - mormorò con la voce ancora roca per il sonno.
Niall arrossì terribilmente e abbassò lo sguardo che aveva posato sul moro con terribile insistenza, e giocherellò con l'elastico dei pantaloni, nervoso.
- No.. solo che.. cioè, hai dormito qui. - non aveva fatto una domanda, piuttosto una semplice ma preoccupata affermazione.
- A quanto pare sì. Non facevi altro che piangere, non volevo lasciarti solo. C'è qualche problema? - fece uno dei sorrisi smaglianti che faceva cadere tutte le ragazze ai suoi piedi, impazzite.
Niall si alzò, passandosi una mano tra i capelli e stiracchiandosi, fingendo una tranquillità che non gli apparteneva minimamente.
'Nessun problema, certo.' pensava tra sè e sè, agitato. Si avvicinò al telefono e riattaccò la spina, trovando parecchi messaggi in segreteria di Harry e degli altri ragazzi.
'HO PRESO LA PATENTE BELLO, ADESSO VI SCORAZZERO' OVUNQUE! HARRY XX'
'NIALL DOVE SEI FINITO? OGGI PROVE. LIAM XO'
'SAI DOVE SONO LE MIE MUTANDE NUOVE? NON LE TROVO XXXXXXX BOOBEAR'
'Tesoro, torniamo tra cinque giorni, ci manchi. un bacio, papà'

Li cancellò senza preoccuparsi di rispondere, e tornò accanto a Zayn, che si era nuovamente steso sul divano.
- Chi era biondo? - disse accennando al telefono, con il quale lo aveva visto armeggiare.
Niall scosse la testa per eliminare il discorso, e arrossì terribilmente quando Zayn gli passò una mano tra i capelli per aggiustarglieli.
Il moro lo notò e non poteva negare di aver provato un certo compiacimento nel fargli quell'effetto. Sorrise smagliante e gli fece l'occhiolino, vedendolo di nuovo giù di morale.
- Io.. grazie per le cose che mi hai detto ieri. Sei stato gentile. - disse il biondo, ma nel suo tono di notava ancora molto dolore e odio contro se stesso.
- Non sono stato gentile, Niall. Sono stato sincero. - disse l'altro, guardandolo a lungo negli occhi, avvicinandosi e abbracciandolo di nuovo.
Niall rabbrividì al contatto con la pelle bollente del petto di Zayn, ma rilassò i muscoli poco dopo, più tranquillo.
Spostò, con un coraggio incredibile, lo sguardo sugli occhi scuri dell'amico, aprì la bocca per ringraziarlo ancora, ma non ne ebbe tempo.
'Sono impazzito' si diceva Zayn tra sè, ma vedere Niall così, indifeso, insicuro.. le sue difese erano crollate a sua volta, e l'unica cosa per evitare di dire altre cazzate era quella.
Aveva messo una mano tra quei capelli biondi, l'aveva guardato negli occhi azzurri, e appena aveva provato ad aprire bocca l'aveva baciato.
.... aspetta, aveva BACIATO IL SUO MIGLIORE AMICO?!

***

- Louis, Liaaam? Zayn? Ma cazzo, sono da solo? - chiamò Harry a gran voce, sventolando tra le mani la sua nuova patente.
Non c'era nessuno, per cui prese la giacca e la buttò insieme alla patente sul letto.
Faceva un caldo afoso, si tolse la maglietta e si buttò sulle coperte, concedendosi un po' di riposo dopo la tensione dell'esame di guida.
Non si accorse del rumore della doccia, nè di quando la porta del bagno si aprì e ne uscì Louis avvoltò da un semplice asciugamano bianco in vita, i capelli che gli gocciolavano sul viso.
Non se ne accorse, finchè Boo-Bear non gli arrivò a pochi centimetri dal viso, bagnandolo con le gocce d'acqua.
- Ma che cazz..? Boo-Bear! Sei entrato dal camino? - urlò Harry alzandosi e asciugandosi il petto e il viso alla bell'è meglio, con le mani.
Alzò lo sguardo e fissò a lungo l'amico, uno sguardo divertito, quasi maniaco, e un sorriso sghembo e irresistibile sul viso.
- Che guardi Hazza? - chiese Louis, leggermente a disagio.
Continuava a fissarlo.
Lo attraversò un brivido.
Era terribilmente a disagio.
Perchè Hazza non distoglieva lo sguardo?
Ma che cazzo stava succendendo là in mezzo?
Ora basta,

Si voltò, prendendo dei jeans e una maglietta a caso dal comodino, e corse di nuovo in bagno.
Si cambiò in fretta, asciugò poco i capelli con l'asciugamano, lasciandoli umidi, e tornò nella stanza.
Aveva intenzione di chiedere a Harry che cazzo gli succedeva, ma gli si creò un nodo in gola vedendolo lì, così tranquillo, steso sul letto.
- Boo-Bear.. vieni un attimo qua. - disse Hazza, facendogli cenno di sedersi accanto a lui.
Louis ubbidì, ma il panico lo assalì quando Harry lo fissò negli occhi e si avvicinò con estrema lentezza al suo viso.
.. CHE CAZZO, VOLEVA BACIARLO?
Lo sguardo di Harry era un misto di paura e desiderio, ma divenne una maschera di dolore quando Louis gli posò una mano sulla spalla e lo allontanò.
- Hazza, ma che cazzo vuoi fare? Vuoi baciarmi!? Sei completamente andato? - il tono del ragazzo era terribilmente serio e sconvolto, e questo fece crollare ogni certezza in Harry, che sentiva un pizzicore agli occhi. - Siamo migliori amici, merda! Ma che ti sei fumato? Dio, Harry! SEI PAZZO! - urlò Louis, alzandosi con gli occhi sgranati e pieni di terrore e.. disgusto. Harry vide che il suo migliore amico era disgustato da lui. Le lacrime stavano arrivando, lo sentiva.
- Boo-Bear.. io credevo.. insomma, tutto quello che abbiamo passato.. - mormorò il ricco, la voce roca, titubante e terribilmente distrutto da quello sguardo.
Vide solo un'espressione ancora più sconvolta sul viso di Louis, prima di sentire la porta sbattere con violenza.
'Ti prego vieni subito, lui è schifato da me. Harry' mandò un messaggio a Liam, aveva bisogno di lui, mentre fissava il vuoto sentendo qualcosa spezzarsi all'interno della gabbia toracica.


_____________
UUUUUUUUUUUUUUH, molta suspence, disperazione, confusione.. OOOH YES!
SPERO VI PIACCIA E SPERO VOGLIATE IL TERZO CAPITOLO, ASOIFHASIOAH.
è tutto molto ansioso e preoccupante in questo cap. o.o
ma spero lo apprezziate..
ZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAYNNNNNNNNNNNNNNNNN!

miaaau. xxxx
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _beyourswag