-Lily, sei sicura che non ci succederà nulla?- Albus, il più razionale della situazione, doveva sempre essere sicuro al 200 per cento altrimenti non faceva nulla.
-si Al! L'effetto dura solo qualche ora, poi torneremo indietro...o meglio, avanti- disse con un sorriso, continuando a mescolare la pozione, mentre Scorpius aggiungeva gli ultimi ingredienti, sotto gli occhi attenti del fratello e del cugino, e James e Rose che guardavano da lontano ben poco convinti.
Lily, rossa con gli occhi del padre, migliore amica di Scorpius Malfoy, rispecchiava perfettamente Hermione al tempo della scuola: ligia alle regole, intelligente, fin troppo studiosa. Questo andava perfettamente bene a Rose, rossa e occhi scuri, che adorava il Quidditch, giocando anche da cacciatrice per Grifondoro, e odiava tutto ciò che riguardava lo studiare; aveva però, un gran talento negli incantesimi, che Lily le invidiava: le bastava ripetere una o due volte un incantesimo perché le riuscisse perfettamente. Hugo, era l'esatta copia di Lily al maschile e odiava con tutto se stesso qualunque cosa centrasse con il Quidditch o lo sport in generale. James, occhi verdi e moro: era il classico farfallone della famiglia; Hagrid gli diceva sempre che assomigliava a suo nonno, cosa di cui James andava fiero. Aveva sempre una ragazza nuova che gli girava attorno, anche se tutti sapevano che il suo primo amore era stata Rose, cosa non ricambiata tra l'altro. Albus era invece molto razionale, che però perdeva la testa se qualcosa non andava come previsto; era identico a Harry, stessi capelli e occhi ma meno coraggioso, era infatti un Serpeverde.
-bene è pronta! Ci basterà per un a decina di volte se riusciremo a dividerla equamente... tenete- avevano riempito i sei bicchieri con del liquido trasparente, che odorava di uovo marcio. Davanti a loro un fuocherello che nasceva da un'altra pozione color erba -bene, ora mi basterà scrivere cosa vogliamo vedere e bruciare il biglietto sul fuoco, poi berremo la pozione...ricordate: non dobbiamo essere visti-.
Il foglio fu bruciato e i cinque cugini e Malfoy sentirono di staccarsi da terra, una stretta allo stomaco e la paura di essersi cacciati in un gran pasticcio. Atterrarono sull'erba, bagnata dalla pioggia che cadeva interrottamente.
-dove siamo Lily?- chiese Albus, guardandosi intorno -è Hogwarts Al!...dovremmo entrare suppongo- rispose Rose alzandosi, incurante di avere i vestiti sporchi e bagnati.
-che intuizione Weasley, degna di tuo padre- fece Scorpius ghignando, e meritandosi un'occhiataccia dalla rossa: sebbene i due si conoscessero dal primo anno e avessero accettato la loro presenza reciprocamente, non mancavano di lanciarsi frecciatine pesanti di tanto in tanto.
-andiamo che è meglio- disse Lily facendo strada.
Si
ritrovarono
nell'ingresso: Hogwarts era ben diversa da come la conoscevano loro,
certo anche dopo la ricostruzione aveva mantenuto la sua
maestosità
e antichità, ma così era davvero bella.
Intenti ad osservare
quadri, scale, armature che nella loro Hogwarts non c'erano, non si
accorsero dell'arrivo di Gazza, -ragazzi volete prendervi una bella
punizione? Non vi ho mai visti poi- chiese con occhio indagatore,
mentre MrsPurr gli girava intorno facendogli le fusa.
-oh..ehm no signor Gazza, certo che ci ha visti! Beh andiamo in Sala Grande!- fece James , spingendo gli altri verso la Sala -ottimo inizio come ''non dobbiamo farci vedere''- continuò con vena ironica.
-un
Troll, un Troll nei
sotterranei!- rimbombò una voce a loro sconosciuta
dall'interno
della Sala, che aveva i portoni leggermente aperti. Subito un'orda di
ragazzi uscì, quasi travolgendoli -guardate! Quelli sono
papà e zio
Harry!- disse Rose indicando due ragazzini che correvano dalla parte
opposta alla folla.
Li rincorsero fino ad
arrivare davanti al bagno dei sotterranei: spiarono la scena dalla
porta socchiusa.
-Hermione scappa!- stava dicendo Harry, mentre la ragazza fissava il Troll paralizzata.
Quando il Troll prese Harry e Ron lo salvò con la sua ''incredibile lucidità'' facendo svenire il mostro, i ragazzi furono costretti a scappare per evitare di farsi vedere dalla McGrannitt e gli altri professori.
-caspita!- fece James ammirato, una volta usciti dai sotterranei -avrei voluto aiutarli-
-anche io! Hai visto come gli ha ficcato quella bacchetta nel naso...un'idea geniale- affermò Albus, mentre Hugo e James ridevano ancora.
-erano ridicoli! L'avrei saputo sconfiggere meglio senza magia- disse Scorpius, scuotendo la testa
-Malfoy, guarda che a furia di rosicare, ti consumi i denti- gli sussurrò Rose, senza farsi sentire da nessuno, specialmente da Lily che sarebbe corsa in aiuto del suo grande amico, ma aggiudicandosi l'occhiata furente del biondo, che odiava il fatto che qualcuno sapesse tenergli testa e rispondergli sempre e comunque.
-sapete che non possiamo interferire, anche se si, è stato divertente-
-lo so Lily, però è stato ancora più bello di quanto immaginassi-
-bello James? C'era una puzza orribile- fece Rose, ancora schifata -ora quanto dobbiamo aspettare per tornare al nostro tempo?-
-altri cinque minuti...poi l'effetto svanirà da solo- annunciò Lily: effettivamente dopo circa cinque minuti tornarono nella loro Hogwarts, di nuovo nel bagno di Mirtilla Malcontenta.
-ragazzi avete già fatto? Siete appena scomparsi- disse il fantasma mentre li guardava da sopra le porte di uno dei gabinetti -James caro...- disse avvicinandosi al ragazzo, con fare provocante (almeno secondo lei) -ti mancavo vero? Ma mi spiace...io voglio tuo padre...anche se tu potresti essere una valida alternativa- con la sua classica risata, la ragazza se ne andò, sparendo dentro uno scarico.
-ma quindi, qui non passa il tempo mentre noi siamo nel passato?-
-esatto...torniamo ai Dormitori, ci vediamo qui tra tre giorni...e nel frattempo pensate a dove potremmo andare- fece Albus, mentre gli altri annuivano.