Mi girai e uscii da quella casa. Incominciai a camminare non sapendo neanche che direzione avevo preso. Sentii Liam venirmi dietro.

< Liiiiiz, cosa cavolo ti è preso? > urlò Liam.

Il rumore della pioggia copriva quasi del tutto il suono delle nostre voci.

< Liam lasciami stare > riuscii a dire solo quello.

Liam si mise a correre e mi raggiunse bloccandomi per un polso. Non volevo girarmi, non sarei riuscita a guardarlo in faccia.

< No, dimmi che hai > Liam insistette e io mi girai.

< Dimmi che succede, che ti ho fatto? > continuò Liam, allentando la presa.

< Liam, non ero venuta perché ero vicino casa tua. Ero venuta a dirti una cosa importante > dissi singhiozzando.

< E perché non me l'hai detto? > domandò Liam curioso di sapere di cosa si trattasse.

< Non ha più senso dirtelo > dissi, liberandomi dalla presa e ricominciando a camminare.

< Liz aspetta, per favore fammi capire > disse quasi implorandomi.

< Liam ho lasciato Ron >.

< Oh, Liz mi dispiace tantissimo > disse abbracciandomi.

< L'ho lasciato per te. L'unica cosa che mi dispiace è di essermi illusa. Tu ami un'altra e io amo te >

< Tu cosa? > Liam sorrise.

< Ti amo Liam! Ti amo, ti amo. Ma tranquillo non ti metterò i bastoni tra le ruote. So che sei innamorato di un'altra > dissi uscendo fuori dalla tasca il testo della canzone e sbattendoglielo contro il petto.

Liam sgranò gli occhi.

< Tieni ho trovato questo nella tua stanza. Buona fortuna con chiunque essa sia >.

Le mie lacrime erano ormai un tutt'uno con la pioggia.

< Liz, la ragazza di questa canzone sei tu > disse improvvisamente, facendo fermare per un attimo il mio cuore.

< E il ragazzo di cui parlo è Ronald > continuò.

< Cosa? E perché non mi hai mai detto nulla? Perché non mi hai mai dato un segnale? > dissi io quasi urlando.

< Perché mi ero reso conto di essermi innamorato di te, solo quando tu ti sei messa con Ron e non volevo rovinare nulla tra di voi > spiegò.

Bene. Avevo fatto al figura della stupida.

La pioggia picchiettava più forte su di noi, ormai completamente bagnati come il resto delle cose intorno a noi.

Una mano di Liam si poggiò sul mio fianco avvicinandomi a sé.

I nostri visi erano ormai vicini, stavo tremando e sentii un brivido, ma non era colpa del freddo.

Liam poggiò l'altra mano sul mio collo e si avvicinò ulteriormente.

Le nostre labbra si sfiorarono prima di diventare un bacio più passionale. Le nostre lingue si incontrarono e non sentivo nient'altro che l'umido delle sue labbra contro le mie unito al sapore della pioggia.

Si staccò dolcemente dalle mie labbra, mi baciò la punta del naso e mi prese in braccio.

Corse verso casa sua e una volta dentro mi poggiò delicatamente sul tappeto e sui cuscini di fronte al camino.

Si sedette vicino a me.

Si avvicinò al mio orecchio e incominciò a baciarmi il lobo, mentre le mani le teneva sui miei fianchi.

< Ti amo Liz > sussurrò.

A quelle parole mi feci più vicina, intrecciai le mani tra i suoi ricci, con l'altra incominciavo a sbottonargli la camicia, mentre lui continuava a lasciarmi sul collo una scia di baci.

Tolsi la mano dai suoi capelli e la misi sul suo petto spingendolo contro i cuscini e mettendomi a cavalcioni su di lui. Mi sfilò la felpa e io feci lo stesso con la sua camicia, mentre giocavo un po' con la cintura dei suoi pantaloni, tenendo le labbra incollate alle sue. Essere entrambi bagnati rendeva la situazione molto più interessante.

Gli slacciai i pantaloni e lo liberai da essi gettandoli nella parte di pavimento che non era ricoperta dal grande tappeto nero e bianco ai piedi del camino.

Spostai le mani sui suoi boxer bagnati e avvicinai di più il mio bacino contro la sua eccitazione, facendolo ansimare a fior di labbra. Le sue mani incominciarono a giocherellare con i gancetti del reggiseno in pizzo nero. Sentire le sue mani su tutto il corpo mi faceva impazzire.

Senza fretta ci spogliammo del tutto, Liam entrò delicatamente dentro di me. I nostri rspiri si scontrarono dolcemente accompagnati da gemiti di piacere. Le nostre dita erano intrecciate, mentre le sue spinte si facevano più intense continuando a sussurrarmi che mi amava.

Quando raggiungemmo il culmine del piacere, Liam uscì e mi prese tra le sue braccia accarezzandomi i capelli.

La luce che proveniva dal camino illuminava il corpo nudo di Liam accanto a me.

Ne delineava i tratti del petto e degli addominali, riproducendo un gioco di luci e ombre.

Era difficile distogliere lo sguardo da tanta perfezione.

< Perché mi guardi così? > chiese improvvisamente Liam, si era accorto che lo stavo fissando e arrossì.

< Sei bellissimo, non posso non guardarti > risposi sinceramente mentre ridisegnavo le linee dei suoi fianchi con le dita.

< Tu sei più bella piccola > Liam mi strinse di più a sé.

Mi godei quel momento e poi ci alzammo per andare a fare una doccia, insieme.

Liam mi prestò una sua camicia. Lui indossò un paio di pantaloni di tuta rimanendo a petto nudo e scendemmo nuovamente in salotto.

Mi sedetti davanti al camino sorseggiando la mia cioccolata, mentre Liam prese la chitarra, mi si mise di fronte e incominciò a cantare la canzone che aveva scritto per me.

< I'm broken do you hear me, I'm blinded but you're everything I see. I'm dancing alone I'm praying that you're heart just turn around.

And as I walk up to you door, my head turns to face the floor. 'Cause I can't look in to your eyes and say. When he opens his arms and holds you close tonight It just won't feel right, 'cause I can love you more than him, yeh. When he lays you down, I might just die inside. 'Cause I can love you more than this. Can love you more than him... >.

Una gocciolina solcò le mie guance, erano lacrime di gioia stavolta. Era la prima volta che lo sentivo cantare così, sembrava stesse cantando con il cuore in mano.

Liam appoggiò a terra la sua chitarra e si avvicinò per abbracciarmi.

< Piccola perché piangi? > domandò preoccupato.

< Perché sono felice > sussurrai.

Le nostre labbra si unirono in un dolce bacio che mi parve eterno. Sembrava che il tempo si fosse fermato per noi.

C'eravamo solo Liam ed io, per la prima volta era la cosa di cui avevo veramente bisogno.

Spazio Autrice

Buonaseraa :3 rieccomi qua a rompervi le scatole (?)

In teoria questa storia doveva essere una OS di sole due pagine, ma poi involontariamente sono arrivata a 4 pagine. Quindi ho deciso di farla diventare una mini mini ff dividendola in due capitoli.

Ho molte altre idee in testa, quindi se vi piace RECENSITE per favore e la farò diventare una long-fic *-*

Cmq sia questa coppia la trovo adorabile. Se ci sono errori, mi dispiace tanto ma l'ho scritta in pochissimo tempo :D

Ringrazio la mia best friend Sara che mi ha aiutato a farmi venire tante tante idee <3

Ringrazio Federica e Serena che hanno letto in anteprima la storia :) thanks girls..i love u!

Grazie anche a coloro che hanno letto e soprattutto recensito <3

baci!

@LeNe1D (ps. This is my Twitter)