_{-Non c'è giorno che non ti leggo... sei un'anima libera,un'anima speciale!}

<sup>Mi addormentai e mi svegliai con quel pensiero .
Erano le 10.30 è dalle tende trapelava la luce mattutina ,già offuscata dalle nuvole che coprivano il cielo ..mi lavai, indossai l’accappatoio e svuotai la valigia mettendo tutti i miei vestiti al loro posto ..dopo di che indossai  una tuta grigia col cavallo basso, una felpa , raccolsi i miei lunghi capelli ramati in un’alta coda di cavallo e scesi a fare colazione.. non sapendo a cosa andavo incontro.
Arrivata in cucina sentivo le loro voci ..
“Così è tornata? Eh?”
“Si”
Rispose mia madre, quasi timorosa del putiferio che quell’affermazione avrebbe scatenato..
“E perché lo vengo a sapere solo adesso?”  
“Tesoro, è arrivata ieri alle 11.30 , tu eri stanco , dormivi non volevamo svegliarti!”  
“Avreste dovuto! Non posso sapere per ultimo una cosa del genere”  
“Scusaci non era nostra intenzione escluderti..”  
“Ma è quello che lei ha fatto in quest’anno no? Escludermi ,mettermi da parte .. come se fossi nulla..mi ha messo da parte senza crearsi troppi problemi .. perdendosi l’anno più bello della mia vita, andando via , lasciandomi solo a vivere un’esperienza intensa e meravigliosa che avrei voluto condividere con lei. Ma lei non me l’ha permesso mi ha escluso , non è così? Perché lei deve SEMPRE fare a modo suo , eh?”
Vidi gli occhi di mia madre vagare per la cucina in creca di una buona risposta da dare..
“ No! No, non è così”
Risposi io entrando in cucina.
Appena mi vide le pupille gli si dilatarono e i suoi meravigliosi occhi azzurri divennero lucidi.
Era da un anno che non vedevo quella meraviglia di mio fratello , e devo dire che non faceva altro che diventare di volta in volta più bello .. eravamo davvero simili noi due, stessi occhi profondi come l’oceano, stesse labbra.. ma soprattutto , come a noi piaceva pensare, stessa anima.
Ci definivamo le metà di un unico intero .. ma forse in quest’anno qualcosa era cambiato..anzi QUALCOSA ERA CAMBIATA  in quest’anno ma io non c’ero , e non so se lui mi avrebbe mai perdonata! ..
Inaspettatamente mi venne vicino e mi diede un bacio tra i capelli rimanendo per un po’ con la testa poggiata sulla mia.. poi si stacco..
“Vai a salutare le gemelle e raggiungimi in camera.. ho bisogno di parlarti …”  
“Ok”
Fu la sola cosa che riuscii a dire , lui stava per uscire fuori dalla cucina quando..
“Hei Ellie?..Mi sei mancata”
Questo mi fece tirare un sospiro di sollievo, facendomi pensare che forse dopo non mi avrebbe uccisa.
 

Feci come mi disse, salutai le mie bellissime sorelline che erano felicissime di vedermi , stetti un po’ con loro e dopo salii in camera sua. 
Quando entrai lo trovai steso sul suo letto a pancia in su a fissare il soffitto ..era una cosa che faceva per rilassarsi, stare lì a guardare il soffitto bianco e a trovare le risposte alle domande che lo tormentavano ..appena mi vide si mise a sedere e mi indicò di sedermi al suo fianco , e così feci.
“Allora..come andata da zia Claudie in quest’ultimo anno ?” .
Mi guardava con il suo sguardo “non ti voglio far sentire in colpa ma mi hai fatto star male” , tanto e vero che senza rispondere alla sua domanda. 
“Occhei.. mi dispiace va bene? Sono terribilmente dispiaciuta e lo so che sono la sorella e la figlia più schifosa che la vita potesse dare ma non ce la facevo , ho dovuto farlo , ne avevo bisogno e non dirmi era un periodo di merda per tutti , perché già lo so e mi sono auto colpevolizzata per un anno intero e a quanto ho capito la mamma mi ha perdonata e spero possa farlo anche tu!! Perché ho bisogno di te occhei? Adesso che papà non c’è più tu sei tutto.. lo sei sempre stato , e solo che .. sai cosa significasse lui per me .. io ..” Non riuscii a finire la frase perché le lacrime mi inondarono inevitabilmente gli occhi .
“Ehi,Ehi,Ehi.”
Louis subito si avvicinò per abbracciarmi ma io mi scansai..
“Se devi farmi qualche sparata, falla adesso, se divi dire qualcosa, dilla adesso .. non aspettare che mi sia calmata sarà peggio.. ma prima voglio che tu sappia che mi dispiace tantissimo di non esserci stata in quest’anno per te, di non essere stata al tuo fianco durante le audizione che hai fatto per partecipare ad X Factor, di non esserci stata quando ti hanno scartato per poi riprenderti e metterti in un gruppo..di non esserci stata quando andavate forte , di non esserci stata a consolarti per essere arrivati terzi … e di arrivare solo ora, che la parte più brutta,quella della delusione, è passata …  però è passata anche quella bella, quella della soddisfazione di firmare un contratto discografico.. mi dispiace che quando queste emozioni siano passate io non ero lì a viverle con te .. e non c’è momento in cui non me ne penta,  e solo che ero troppo codarda per tornare..”
“Oi Oi Oi Oi.. fermati!!”
Disse mettendo fine alla raffica di parole che era iniziata ad uscirmi..
“Non sono arrabbiato con te , e non ti rimprovero nulla . Volevo solo che tu sapessi che non c’è stato attimo in cui io non ti abbia pensata o non ti volessi al mio fianco ..Ma davvero , credimi se ti dico che non voglio che tu ti senta in colpa.. inizieremo a condividere questa esperienza  già iniziata e allora? Meglio tardi che mai no?” .
Mi disse sorridendomi come lui solo sapeva fare..
 “Oddio Lou perché devi essere sempre essere così dannatamente fantastico con me?”
Lui rise. 
“Perché sei la mia sorellina no?” .
Ci abbracciammo e stemmo tutta la mattina a parlare e a ridere.. quanto mi era mancato , lui e il suo senso dell’umorismo, la sua gioia di vivere .. lui era la mia linfa vitale , se c’era qualcuno senza il quale non sarei riuscita a vivere.. quello era Louis!!!</sup>