ONE THING (?)

Niall non riusciva a crederci. 
Afferò la sua borsa, si mise le cuffie, e si affrettò a raggiungere i ragazzi che da lontano sventolavano le mani.
-Ma dove cavolo ti eri cacciato?- Esclamo' Zayn infuriato. -Vi devo raccontare una cosa, anche se so che non mi crederete!- Rispose.
-Ok, ma dopo. Se ci trovano le nostre fan non riusciremo ad andare in albergo nemmeno per domani-

                                                    ** 

La neve scendeva copiosamente, aveva ormai imbiancato tutta la città ed era abbastanza noioso stare avanti alla finestra
a guardare pallini bianchi posarsi sui tetti. Ma a Niall piacevo tutto ciò, dopo la tournee era talmente stanco che anche
non fare nulla sembrava divertente.
Era andato prima a Mullingar, e poi tornato con i ragazzi a Londra. Tre giorni, e ancora non si era lavato la guancia e 
il braccio. Non aveva le idee molto chiare, non capiva cosa potesse volere Skyler da lui. 
Afferò però il telefono e decise di chiamarla.

 -Pronto?-
-Pronto-
-Parlo con Skyler Hunts?-
-Si, sono io. Chi parla?-
 -Sono Niall.-

Sul volto di Skyler sputò un sorriso a 3746765474 denti, anche sensa sapere che lo stesso identico sorriso era stampato sulla faccia di Niall.
 

-Volevo scusarmi per averti chiamata solo ora, ma sono stato impegnato.-
-Non preoccuparti davvero, come stai?-
-Bene, e tu?-
-Adesso bene, sai volevo chiederti una cosa.-
-Dimmi.-
-Quando ci siamo incontrati nel bagno delle donne, ero in patenza per Los Angeles. Dopo domani ritorno a londra per la 
promozione del mio nuovo disco, che ne dice se facciamo una passeggiata insieme?-

Niall non sapeva cosa rispondere, si sentiva il cuore in gole e le mani gli sudavano.

-S..si, per me va benissimo.-
-Ok, allora ci vediamo, a presto angelo-  Skyler attaccò la chiamata e si sedette a terra con il telefono fra le mani. 
Nessuno sapeva della sua cotta per Niall. L'aveva visto spesso in tv. I suoi occhi e la sua dolcezza l'avevano colpita. Le era bastata
una stretta di mano per fargli salire la pressione del sangue.
 

                                                                                                                            **

La settimana dopo Niall si trovava avanti allo specchio, a cercare di aggiustare i suoi capelli dorati. 
Harry entrò di scatto nella stanza 
-Ohoh, qualcuno qui ha un appuntamento- disse con tono provocatorio.
-Harry smettila, lasciami in pace.- 
-Dai, dimmi, chi è la fortunata?-
-Ma che perchè non ti fai un bel viaggio a 'mifaccioicazzimieiland' ?-
Il riccio uscì senza dire una parola e con la testa abbassata facendo il finto offeso, per sua fortuna però incontro Louis nel corridoio
consolarlo.


Indosso io suo giubbino e uscì di casa. 
Prese il suo telefono e mandò un messaggio a Skyler:

-In quale albergo sei? Ti passo a prendere.
**
Niall xx

-In via Regent Street, all'Hilton
ti aspetto nell'atrio.
** 

 Sky x 

Niall entrò nell'Hotel, sentiva il cuore scoppiare. Skyler lo salutò da lontano.
Portava un jeans stretto, sciarpa bianca, converse, fermaglio e giubbino abbinati in tinta viola.
I lunghi capelli castani le arrivavano al sedere.

-Ciao Niall.- esclamò sorridendo e stampandogli un bacio sulla guancia.
-Cia..ciao- farfugliò il ragazzo.
-Andiamo allo Starbucks? voglio una cioccolata calda, fa troppo freddo.- 

Si incamminarono, e per la strada Skyler teneva gli occhi fissi su quelli di Niall. 
Si girò e vide una luce accecante. Prese il biondo per una mano e si mise a correre..

My space.