Capitolo 9: Il ritorno

Le giornate al mare passarono velocissime e quindi era l'ora di ritornare a scuola. La sera prima però organizzarono una festa. La festa aveva un lunghissimo tavolo riempito di schifezze.

“Guarda Axel gli orsetti gommosi non commuoverti” disse Gazelle facento spallucca ad Axel “fanculo” tirando un pugno a Gazelle. I due continuarono a pugni per un po' di tempo.

Su degli scaffali c'erano due casse acustiche e al centro un computer che gestiva la musica. Sul tetto delle luci colorate.

Jude aggeggiava col computer per creare una playlist di canzoni invece Jordan e Byron controllavano le luci sotto comando di Thor.

“Jordan più a destra e tu Byron un po' più giu” Byron pian piano spostò la luce in giù quando “casualmente” la luce finì negli occhi di Thor. “Hahahaha” “quando ti prendo” Thor inseguì Byron uscendo dallo stanzone.

Mercury si insaponava la faccia quando, una volta finito, la saponetta le partì dalle mani. “Ho no! La saponetta!” il sapone sfrecciò fuori dal bagno. Thor intanto che seguiva Byron fece un passo sopra quel pezzo solido di sapone.

“SPUM!!” Thor sbattè la facca nella terra con qualche sassolino. Dopo tante azzuffe e inseguimenti iniziò la festa.

Jude con le braccia incrociate e un sorrisetto attendeva gli ospiti. Aveva una giacca blu in tinta coi pantaloni e sotto una camicia bianca con una cravatta nero/blu scurissimo.

Il primo ad entrare (come ci si poteva aspettare) fu il nostro Mark super-eccitato come al solito (a volte mi chiedo se non si mangia una zolletta di zucchero ogni ora per essere così).

Poco dopo entrò Axel: aveva una giacca rossa e una cravatta rosso-fuoco con dietro una camicia nera (un capo molto particolare). Arrivò anche Gazelle: aveva un vestito unico e lungo color ghiaccio. Il vestito le arrivava sul petto lasciando il resto scoperto.

In poco tempo arrivarono tutti iniziando così la festa. Si udiva un intenso chiacchierare con un lieve sottofondo di musica Jazz-tranquillo(?).

Più tardi misero musica rock e disco d alcuni iniziarono a ballare. Torch come diversi membri della squadra stava con le braccia incrociate a guardare i cinque gatti che ballavano. “Ti piacerebbe balare vero Torch?” “ma col cavolo!” “bene! Allora vieni con me a bere/chiaccherare insieme a Axel e Gazelle al bancone”.

Mercury trascinando Torch arrivò al bancone e prese due bicchieri di una stana bevanda “casualmente” alcolica. I quattro parlavano e bevevano, bevevano e parlavano.

La musica divenne proprio scatenata ed Axel si girò divertito a guardare Mark che ballava come un matto in mezzo alla pista. Il piano di Mercury riuscì infatti Entrò anche Burn mezzo ubriaco a ballare.

Jude mise la canzone “what is love” e Torch si mise in posizione appena sentì la musica. Venne un espressione da fighetto intanto che davanti alla faccia muoveva lentamente le mani dal basso verso l'alto.

Quando poi venne la parte più movimentata piegò le gambe muovendosi lateralmente e muovendo le braccia come un robot. “HAHAHAHAHAHAHA” Mercury si stava piegando dal ridere tirando pugni sul tavolo solo che colpì la vaschetta del puntch che le cadde in testa.

Gazelle guardò la schiena di Axel e mugugnò “hagaha” Axel si girò “ciao ma sei mezza ubriaca! ” Gazelle lo guardò con un sorrisetto sadico versandosi un bicchiere di qualcosa dentro il vestito facendolo aderire per bene. Gazelle prese con la mano la cravatta “scopiamo!” detto ciò iniziò a trascinarlo “mi sa che sono un po' allegro anche io” detto ciò Axel seguì come un cane affamato segue una bistecca Gazelle in bagno.

I due si baciarono per diverso tempo sbattendo di qua e di la. Axel si fermò fissando quel vestito appiccicato al corpo di Gazelle. Non pote più trattenersi togliendo con un gesto poco delicato (lascio a voi dire il perché) il vestito di Gazelle. Si sdraiarono ormai nudi per terra baciandosi.

Axel si strofinò su Gazelle gemendo. Lentamente Axel spostò la vita sempre più giù fino ad attaccarla a quella di Gazelle. Axel diede una spinta lenta e dolce diventando sempre più forte. Gazelle stringeva forte i pugni intanto che gemiva. I due si rotolavano scambiandosi il sudore. Avevano gli occhi intersecati di passione.

Uscirono dal bagno con i vestiti un po' accartocciati. La festa fu molto divertente e quando finì i ragazzi andarono subito a letto.

Alle nove del mattino seguente dovevano svegliarsi tutti. Dalle stanze partirono circa diciannove canzoni diverse tutte nello stesso istante creando un grande rumore che aveva un ritmo non molto preciso per via delle canzoni sovrapposte.

Una mandiria di zombi si avvicinò alla cucina volendo fare colazione: c'era chi strisciava che invece camminava a passi striscianti chi ancora si teneva la testa per un po' di emicrania sentendo un mugugnio unico. Le prime parole si udirono dopo una buona mezz'oretta “sembra di essere capitati in un film dell'orrore” (indovinate di chi era) disse ironicamente Mark.

Harley entrò nella cucina con gli occhialini in mano “Andiamo ragazzi che cos'è questo mortorio?” si udì un “SHHHHHHHHH” generale.

Jack si stava versando dei cereali quando sbadigliò addormentandosi dentro la ciotola piena di latte. “uuhhuuh” Jack si svegliò col latte che gli colava dai capelli e lo soffiava dal naso.

Per sbaglio un po' di latte finì sui capelli di Gazelle che “per sbaglio” prese una nocciolina e la lanciò contro Jack scagliandola con un colpo di dita. Il colpo fu talmente forte che la nocciolina si congelò facendo cadere Jack dalla sedia.

“Spum!!” un piccolo terremoto avvenne. Torch non aveva neanche la forza di ridere. “Secondo me questo distruggeva la mano di luce Mark! Hahaha” disse Gazelle.

Finalmente i ragazzi erano pronti per partire col pulmino. Tutti arrivarono con le borse tra le mani davanti al bagagliaio o buco nero. Tutte le persone scaraventarono le borse e salirono. Una volta scelti i posti e seduti tutti; partirono.

Gazelle appiccicò la faccia disperata al vetro come molte altre persone. Chi invece si metteva la musica nelle orecchie e chi ancora giocava con le console (tipo il ds).

Ad esempio Jordan che stava giocando a Dragon quest. “tirititi ti ti ti tiii” “tirititi ti ti ti tiii” “tirititi ti ti ti tiii” “tirititi ti ti ti tiii” “tirititi ti ti ti tiii” Torch sentendo questa “soave” musichetta si innervosì molto. Dal dietro mise le mani sulle spalle con sguardo assassino chiese con tono dolce “Jordan...” “SPEGNI QUELLA STRAMALEDETTA MUSICAAA!!!” con tono molto meno dolce scuotendo Jordan molto violentemente.

Arrivarono davanti a scuola e li scesero tutti. Mark gridò “ragazzi guardate!!” indicò il campo da calcio dove si stavano allenando Diam e David. “Ragazzi!!” “ciao Jude” “ciao Jordan” “come mai qui?” “ci siamo uniti alla raimon!”.

*Ciaooooooo lol (?). Finalmente questa è finita *festeggiano tutti i disperati lettori Gazelle “Fianlmente!”* T.T.

Ringrazzio tutti quelli che sono riusciti a trascinarsi fin qui e a recensire e ringrazio anche quelli che oppure se rrecensirranno in futuro XDDD. Ringrazio in particolare Michigan e Manga elevato 2 e tutti qll che hanno letto ciò Ciaooo C; =D.