Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: Marty_Angel    08/02/2012    9 recensioni
Scott era un vigliacco, lo era sempre stato. Allora perchè si era precipitato a salvarla? Dopotutto era solo un'altra concorrente eliminata. O forse no?
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dawn, Scott
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: A tutto reality - La vendetta dell'isola
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
scott 3

Era da più di dieci minuti che Scott con in braccio Dawn, camminava imperterrito dietro a quei due animaletti deformi. La pioggia e il vento sferzava i loro volti e sconquassava i loro corpi già infreddoliti.

- Si può sapere quando arriviamo? Sono sempre più zuppo io!- ringhiò il ragazzo esasperato dalla situazione. Da qualche minuto la sua aura era di un grigio nebbia con qualche puntino di nero qua e la, di conseguenza il suo comportamento era diventato aggressivo e feroce.

- I miei amici dicono che siamo arrivati, è proprio qua dietro- cercò di tranquillizzarlo la ragazza. Infatti svoltata la curva, i conigli si fermarono e facendo segni con il muso indicarono una zona precisa davanti a loro: una angusta grotta si stagliava in mezzo ad una piccola montagna. Era stretta ma sarebbe riuscita a proteggerli dall'acqua e dal vento che infuriavano, d'altronde si dovevano accontentare. Scott entrò dentro e posò Raggio Di Luna sul terreno ricco di ghiaia e muschio senza preoccuparsi troppo di prestare attenzione alla gamba ferita. Dalla ragazza però non uscì nessun lamento o imprecazione.

- Dobbiamo accendere un fuoco se non vogliamo morire assiderati- disse calma Dawn guardandosi attorno pensierosa. La gamba le doleva terribilmente grazie al ragazzo ma il sangue non riprese a scorrere.

- E ti credi che non lo sappia?! 'Sta li, vado a prenderne- grugnì controvoglia il rosso. Il suo malumore era peggiorato ulteriormente e il rammarico di averla salvata si stava facendo sempre più pesante e Dawn lo sapeva...

- No aspetta...- lo fermò lei tirandolo per un braccio per poi continuare rivolta ai due conigli, che erano rimasti accanto a loro per tutto il tempo - Potreste pensarci voi, amici?- loro annuirono senza troppi problemi e uscirono.

- Perfetto! Chi mi dice che non scapperanno via a farsi i cazzi loro?- abbaiò lui cominciando a girare in tondo per lo spazio angusto del loro rifugio provvisorio. Era furibondo per via dei vestiti fradici, del freddo e del gioco che credeva di perdere. Il piano sarebbe saltato e lui sarebbe tornato a casa a mani vuote! Dannazione, non poteva succedere davvero!

- Perchè so che è così! Leggo le aure e sono miei amici! Loro, come i compagni di squadra, non si abbandonano e non si tradiscono- sottolineò lei guardandolo storto. Il ragazzo si fermò a fissarla dall'alto in basso e ghignò malefico:

- Ah dimenticavo che qua abbiamo la piccola investigatrice! Mi spiace deluderti Holmes ma per quanto tu sia stata furba a scoprire il mio piano, sei stata comunque eliminata. Io, invece, sono ancora in gioco!- la sbeffeggiò lui. Scott doveva ammettere, anche se a malincuore, che discutere con Dawn gli piaceva un sacco. Sapeva rispondergli, metterlo alle strette e, alcune volte, a confonderlo. Fino ad allora nessuno ci era mai riuscito!

- Ringrazia Chris che essendo simile a te non mi ha permesso di rivelarlo- rispose serafica la bionda

- Se, ma vallo a dire a qualcun altro! Ammettilo: so manipolare le persone come mi pare e piace! Sono dentro grazie a questo-

- Ancora per quanto Scott? Non sono stati gli altri ad essersi buttati per salvarmi, sei stato tu!- rispose calma la ragazza. Ecco l'aveva fatto di nuovo, l'aveva spiazzato! Lasciato senza parole e possibilità di ribattere. Una parte di se si infuriò per questa ma l'altra, più piccola ma ugualmente potente, sorrise pensando a quanto fosse scaltra quella "bambolina di porcellana".


                                                                                                                                        ***


Freddo.

L'unica sensazione che provava Dawn in quel momento era quella. In qualsiasi posizione si mettesse, brividi voraci le trapassavano il corpo. I due coniglietti erano fuori da più di 10 minuti e non se ne vedevano l'ombra. Che Scott avesse ragione? No! Era sicura che sarebbero tornati, gli uomini potevano mentire ma le loro aure no. Si rannicchiò su se stessa cercando una posizione più calda ma con scarso successo, così cominciò a pregare che i due animali tornassero il più presto possibile...

La "Iena" osservava con attenzione la ragazza di fronte a se, catturandone ogni movimento, ogni espressione. Aveva freddo non c'era dubbio e sbagliava o un velo di tristezza copriva il suo volto? La coscienza cominciò a tormentarlo ma lui cercò di zittirla con "L'ho salvata, va' a quel paese!". A questo punto, l'unica soluzione era quella di muoversi e prendere alcuni ceppi da ardere. Fece per alzarsi ma si fermò di botto: all'entrata della grotta c'erano i due coniglietti con a seguito i più strambi animali che Scott avesse mai visto! Una volpe con nove code che reggeva in bocca un sacco di legnetti di varie misure, due orsi con tre occhi con in mano delle foglie secche di vario tipo, tre gabbiani/serpenti con pesci freschi penzolanti dal becco ed infine i due coniglietti seguiti dalla loro numerosa famiglia, tutti provvisti di ramoscelli.

- Oh grazie amici miei!- esclamò al settimo cielo la bionda alzandosi con molta fatica, nonostante il dolore e andando ad accoglierli quanto più calorosamente poteva. La sua espressione si era illuminata e a quella vista, Scott rimase incantato con espressione da pesce lesso stampata in faccia. Com'era bella quando sorrideva...

- Ehi Scott mi dai una mano?- chiese Dawn notando subito il cambiamento dell'aura del suo ex compagno di squadra. Il suo sorriso si fece più ampio e dolce. Si in fondo non era così cattivo come credeva.


                                                                                                                                            ***


Dopo aver acceso il fuoco e messo sul fuoco i pesci, Scott si accingeva a improvvisare due letti con foglie asciutte di palme per non restare in contatto con la pavimentazione umida e fredda della grotta.

- Mi spiace non poterti aiutare...- mormorò Dawn mentre controllava che la loro cena non bruciasse. Era vegetariana e odiava mangiare carne ma sapeva che se voleva sopravvivere non avrebbe dovuto fare storie e chiudere un occhio. Era contenta comunque, aveva dimostrato al rosso di avere ragione per quanto riguardava i suoi amici, sapeva che sarebbero tornati, era questione di minuti!

- Se se certo, certo. Controlla la cena va...- borbottò lui soprappensiero. Era da quanto erano andati via quelle bestiacce che si malediva in continuazione. Perchè continuava a pensare a lei? Perchè? Non poteva fare a meno di guardarla e desiderare di averla tra le braccia, prenderla, baciarla e... ecco l'aveva fatto di nuovo! Ci aveva pensato! Scrollò la testa come un cavallo: Ora basta! Il gioco, continuava a ripetersi, la strategia, il milione di dollari, Dawn, il piano e poi di nuovo Dawn e... Scott a quel punto credette di scoppiare! Ma il destino a volte gioca pessimi tiri e quella sera sembrava ce l'avesse proprio con lui!

- Oh merda...- sbottò lui osservando le foglie sotto di se.

- Che succede?- domandò incuriosita Dawn non riuscendo a decifrare il colore verde/azzurro della aura del ragazzo. Lui si voltò, la guardò dritto negli occhi e ghignò.

- Beh Raggio Di Luna, sembra che questa notte io e te dormiremo nello stesso letto!-




Spazio autrice

Ehilà! Sono riuscita ad aggiornare anche se il capitolo è leggermente più corto degli altri! Prometto che il prossimo sarà più lungo ma mi serviva un capitolo di transizione e la scelta è ricaduta su questo! Scusatemi veramente tanto!! E oh che strano, come mai Duncan non è qui a criticarmi come al suo solito? (Si gurda intorno e...)

*Duncan è impegnato a tenere a bada Gwen e Courtney che si scannano a vicenda per contendersi il punk*

Oh mio Dio che sta succedendo? Di nuovo la classica lite tra quelle due? Scusa Duncan non fai prima a dire a Courtney che ormai è finita? Almeno anche le fan si mettono il cuore in pace!

Scherzi? Questa fa tutta parte della mia strategia!

Un altro Scott? 

I fan non capiscono niente: si scannano anche loro a vicenda decidendo chi stia meglio con me tra queste due bellissime micettine. In verità non sanno che il mio piano consiste in: farmele tutte e due contemporaneamente :D. Capisci non posso dare il due di picche a nessuna delle due :D

Ah ecco, beh ora si spiegano molte cose -.-'''

Bene apparte questo mio piccolo delirio post pubblicazione, ringrazio ancora tutti quelli che mi seguono, recensiscono ecc. grazie ragazzi! Al prossimo capitolo e fatemi sapere se vi è piaciuto!



                                                                                                                                                        Marty Angel
  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: Marty_Angel