French Kisses
Cap. 2
Ron’s P.O.V.
Luce,profumo,voci.
Per un
attimo ,pensai
di esser in Paradiso.
“Tutto,sommato non è
stato uno dei compleanni migliori di Ron”
Decisamente No. Era la voce di Fred
che avevo sentito e se c’era un posto
dove sarebbe stato impossibile sentire la voce di Fred, be’ quello era il
Paradiso.
E anche quella di George .
E di Ginny.
E ancora Fred.
E di Harry.
Capii di
essere in Infermeria.
E Il mio
cuore saltò un battito.
Non avevo sentito
la voce di lei.
Vuol dire
che non c’è?
Mi odia a
tal punto?
Diavolo per poco non ci lasciavo
la pellaccia,lo meritavo un premio di consolazione ,no?
Avrei voluto
aprire gli occhi,ma non ce la feci. Harry e i
miei fratelli continuavano a parlare,e le loro voci mi
arrivavano da molto lontano come se non fossero li,in maniera sempre più
confusa….
“Allora non conosceva bene Lumacorno. Chiunque conosca Lumacorno avrebbe
saputo che c’erano buone probabilità che tenesse una cosa così
ghiotta per se”
Cazzo.
È qui! È qui!
Santo
Merlino,prometto che sarò buono,che non dirò più parolacce,e non
prenderò a calci grattastinchi,e
ripagherò le cioccorane che ho rubato quando avevo sei anni…….
…….e non
guarderò nessun altra che non sia lei,non bacerò
nessun altra che non
sia lei,non toccherò nessun altra ,non farò l’amore con nessun
altra….
Ehm.
Non che fosse un gran sacrificio, eh?
Mi vuole
ancora un po’ di bene,in fondo.
Bruciavo dalla voglia di….parlarle,e così….
“Er-mo-ne”
Ritenta,sarai più
fortunato.
“Signor Weasley! Devi stare a
letto giovanotto,non è il momento di fare prodezze”
Yeah.
“Il Prode Ronald Weasly che osò dove nessun altro
si era spinto:affacciarsi alla finestra per una
boccata d’aria,abbandonando il ben più sicuro lettuccio.”
Cara Madama Chips.
Se non mi avesse chiamato “giovanotto” ,mi sarebbe stata anche simpatica, in quel momento.
E poi successe.
Percepii una risatina.
Soffocata.
Divertita.
Sua.
Cacchio.
Indossavo il solito pigiama marrone sapete.
Già.
Lei aveva la divisa
perfettamente stirata,la gonna della lunghezza
stabilita dal regolamento(dannato regolamento!),i capelli raccolti in malo modo
e una mezza dozzina di libri a penderle dalle spalle.
Gesù ,quanto
era graziosa.
Fu a questo punto che mi venne
in mente che appena due sere fa,le avevo infilato la
lingua in bocca.
“Ciao..” feci;mi sentivo incredibilmente imbarazzato.
Lei non rideva più.
Poggiò la borsa per terra ,ma non mi si
avvicinò.
Forse temeva che avrei di
nuovo tentato di divorala?
Aveva ragione.
“Come stai ?”tentò ,guardando i bottoncini della giacca del mio pigiama.
“Meglio di ieri ma peggio
del solito”. che uomo, eh?
Annuì ,rivolta
ai bottoncini.
“Ok…io volevo solo….”
Raccolse la borsa .
Fermala ,idiota,fermala.!
Baciala,codardo, baciala !
Buona la seconda.
Esitava,tormentandosi
una ciocca di capelli,come sempre quando era nervosa/agitata/preoccupata.
All’improvviso puntò gli
occhi nei miei,per la prima volta da quando era
arrivata.
“Io non ti odio,Ron”.
Wow.
“Ieri mi sono sentita
così…male….e ho pensato che in fondo siamo stati amici
per così tanto tempo,abbiamo condiviso talmente tanta cose….non
è il caso di butta
re via tutto questo, la
nostra amicizia… Harry… solo perché io mi sono…..”
Tacque.
Toccava a me l’iniziativa
Ecco come sarebbe potuto
andare:
Lei:io
mi sono…
Io:Ti
sei?Ti sei? Ti sei?TI SEI???Cosa?
Lei:Buttare
via tutto questo,la nostra amicizia…Harry….
Io:Harry
non c’entra un bel nulla .E poi non credo che si lascerebbe buttare via da noi.
Ne da nessun altro. È il prescelto ,perdiana!
Lei:Io
non ti odio ,Ron.
Io:Io
ti amo ,Hermione.(la afferro e la
bacio,appassionatamente e molto approfonditamente)
Non le dissi niente di
tutto questo ,ovviamente.
“Perdonami,Hermione. Ti prego. Io non so cosa mi sia preso, ma quando
Ginny mi ha detto che avevi baciato quel troll ,io
sono uscito di brocca ,ecco…lo sai che non ragiono a volte….,e non avrei dovuto farti
l’imitazione in quel modo…….. ma quando
ti ho visto riflessa nel mio specchio ho capito assolutamente di desiderarti ancora e ho cercato di impormi di
smetterla ma……. devi sapere che non ho mai smesso
nemmeno un attimo”
Mi sentivo fremere tutto
Continuava a guardarmi
negli occhi , gli zigomi e il naso arrossati , ed era più attraente di come l’avessi mai
sognata.
E poi parlò.
Disse: “Hai il pigiama
abbottonato tutto storto, Ron.”
Così fuori luogo. Così
pedante. Così pignola.
Così LEI.
Buttai ogni cautela alle
ortiche e la strinsi forteforte.
“Dio,quanto
mi sei mancata. Voglio che sia l’ultima volta che mi manchi così.”
Lo ammetto: era un modo un
po’ contorto per dire che non l’avrei più lasciata andare,ma
tant’è.
La sentì singhiozzare
appena ,le sue mani aggrappate alla mia maglia.
E poi ,all’improvviso
percepii il suo corpo contro il mio e mi sentii……wow.
“Che succede se ti bacio,adesso?”chiesi con un mezzo sorriso,cercando di camuffare
l’urgenza del mio tono.
Lei si sporse verso di me ,chiuse gli occhi e…
E indovinate un po’?
Venni assalito da ogni sorta di paranoie.
E se mi viene da ridere?(mi viene spesso da ridere quando
sono nervoso)
E se le
urtassi i denti?
O le
schiacciassi il naso?
Si trattava della donna
della mia vita,perbacco!
Ma andò tutto di lusso.
Le feci scivolare le mani
sul volto ,e lei mi strinse i polsi e…..credo che
raccontare cosa provavo o dove stavano le nostre lingue non sia affar vostro.
……Gran bella
invenzione il bacio alla francese.