Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: HermLOL    13/02/2012    2 recensioni
Che succederebbe se qualcuno rinchiudesse studenti e insegnanti nel castello di Hogwarts e Oscuro Signore e seguaci a Malfoy Manor, senza dargli la possibilità di uscire?
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

All’ora di pranzo, Severus era riuscito ad ottenere la sua bacinella piena d’acqua calda e l’impacco, e giaceva con il sedere a mollo e un ghigno soddisfatto sul volto.
Erano ancora tutti riuniti nella stanza misteriosa, Hermione e la McGranitt nell’angolo accanto alla finestra a scrutare il bigliettino rosa.

Albus, ancora sul tavolo, raccontava barzellette e storielle senza né capo né coda a chiunque fosse disposto ad ascoltarlo, e anche a chi non lo fosse,  provocando emicranie alla maggior parte degli studenti.
Quando però Lavender svenne tra le braccia di Fiorenzo il Centauro, la professoressa Cooman prese le redini della situazioni con estremo coraggio: salì sul tavolo con un’agilità sorprendente e guadagnò il posto centrale spostando con una sonora ancata il preside.

“Ascoltatemi tutti!”  esordì la donna col suo solito tono mistico “Manteniamo la calma, con il mio prodigioso occhio interiore ho visto la fine di questa storia, e mi duole dirvi che pochi ne usciranno integri.” Li guardò uno ad uno incrociando le mani sul cuore, col labbro tremolante ed il volto contratto in un’espressione di falso rammarico, mentre Minerva batteva ripetutamente la testa sul davanzale della finestra e Severus faticava a nascondere un tic nervoso all’occhio.  “Nonostante ciò, rallegratevi! Ho una proposta per rendere il tutto più.. eccitante.”.
Dopo un attimo di pausa fece un orrendo sorriso che voleva essere malizioso, ma che di malizioso aveva ben poco, all’indirizzo di Severus, e iniziò ad ancheggiare afferrando i bordi del vestito e tirandoli piano verso l’alto, scoprendo così poco a poco le ossute gambe.
Il preside batteva le mani ancheggiando a ritmo della musichetta che stava egli stesso fischiettando, Minerva era corsa da Colin e lo stava praticamente strangolando per togliergli la macchinetta fotografica dal collo, e Severus sembrava in preda ad un attacco epilettico, preso com’era a cercare un modo per evitare quell’orrendo spettacolo.

Gli studenti, da parte loro, erano piegati in due dalle risate , e additavano la professoressa e gli altri insegnanti quasi spasmodicamente, indecisi se guardare o meno.
Hermione Granger prese in mano la situazione e con un incantesimo bendò tutti gli studenti del primo e secondo anno, poi fu in procinto di schiantare la Cooman ma venne fermata da Pomona Sprite che, con tutta la sua mole, avanzava a grandi falcate verso il tavolo dove Sibilla e Albus si stavano esibendo in una lap dance a dir poco squallida.

La professoressa salì sul tavolino con un balzo, facendone piegare le già instabili gambe, spostò con un brusco movimento dei fianchi il preside e la professoressa e si schiarì la voce “Io invece suggerirei di dividerci in squadre, ognuna capitanata da un insegnante e un prefetto. Ad ogni squadra verranno assegnate delle zone del castello dove dovrà stare, e tutte le squadre comunicheranno tra di loro a fine giornata in questa stanza, che sarà come una.. sala riunioni. Chi è con me?” concluse il discorso con un enorme sorriso e alzò la mano  con tanta foga da sbilanciarsi e cadere di sedere sul tavolo, che si spezzò in due facendo precipitare i tre insegnanti: la Cooman tra le braccia di Severus, il preside seduto sulle gambe di Vitious e la Sprite su Tiger, che continuò a russare tranquillamente sul pavimento, grugnendo appena al momento della botta.

Severus provò a contare fino a dieci per calmarsi, ma al cinque si dimenticò dove era arrivato e dovette ricominciare.  Alla terza volta che ricominciava perse la pazienza e afferrò Sibilla per le spalle, scuotendola e sbritando con voce strozzata “TOGLITI-DA-SOPRA-DI-ME-MI-STAI-SCHIACCIANDO-I-GIOIELLI-DI-FAMIGLIA!”.
La donna fece un languido sorriso e poi un’espressione stupita, avvinghiandosi di più all’uomo: “Gioielli? Strano posto per tenere dei gioielli, Severus.” Obiettò annuendo, poi fece un sorriso malizioso e si staccò, allontanandosi come niente fosse, ancheggiando.  
Il professore riprese a respirare roteando gli occhi  e sprofondò fino al mento nella bacinella piena d’acqua, cercando di riprendersi.

Nel frattempo la proposta di Pomona aveva riscosso successo, quindi si stavano iniziando a formare dei gruppetti di studenti e insegnanti, e la donna, sempre seduta sopra al povero Vincent,  cercava di mantenere l’ordine nella selezione dei componenti di ogni squadra.

Gli studenti del primo e secondo anno, però, essendo ancora bendati, girovagavano come zombie per la sala, sbattendo contro le colonne e rovesciando tavoli e librerie.

Neville decise di rendersi utile provando a disincantare i primini, ma non fece che peggiorare la situazione: aveva perso il controllo della bacchetta e quella lanciava incantesimi a caso in ogni direzione, scatenando il panico e l’iralità generale, e costringendo parecchie persone a rifugiarsi sotto poltrone e divani, rimanendo incastrate.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: HermLOL