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Autore: thankyouniall    19/02/2012    6 recensioni
-Quindi, se non sei una principessa, io non potrò essere il principe azzurro che ti salva-
-Eh no-
-Allora, sarò il tuo superuomo-
** vi ringrazio se la leggete e spero che piaccia a qualcuno C: **
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Part of Niall:


Quella mattinata mi aspettava un duro interrogatorio da parte di Harry e i ragazzi, riguardante la sera prima.
Ancora non mi sembrava vero, quel bacio sotto alle luci del Natale, quel goviglio di emozioni sbloccato non appena sfiorai le sue labbra delicate, quel suo sorriso coinvolgente ed il suo profumo inebriante, di cui ricordo ancora qualche nota.
Tutto di quella serata si era fermamente insinuato nella mia mente e più pensavo a lei, più non vedevo l'ora di riabbracciarla, stringerla a me e perdermi tra le sue esili braccia.
Ma ora dovevo prepararmi psicologicamente ad una valanga di domande.
Mi alzai dal letto ed essendo sempre l'ultimo a svegliarmi, in cucina c'era già tutta la famiglia.
-Buongiorno tesoro- esordì mia madre.
-Buongiorno a te mamma-
Avevo un buon rapporto, si con lei che con il resto dei miei familiari, non ero un ragazzo che dava problemi e a loro piaceva questa mia qualità, a differenza di quanto non sopportassero la capacità assurda, di mettersi semre dei casini, di mio fratello Nathan.
Non avevo amicizie in comune con lui, Nathan viveva la su avita ed io, bhè io vivevo la mia.
Il suo gruppo era formato da un branco di ragazzini prepotenti e spavaldi, non passava settimana senza che loro non abbiano almeno rotto una vetrina di un negozio, picchiato un qualche secchione o un ragazzo che sfortunatamente calpestava il loro stesso cammino.
Non so cosa abbia portato mio fratello a frequentare gente così, ma infondo spero sempre che sia una di quelle fasi adolescenziali
-Niall ha chiamato quel gay di Louis, ha detto che ti stanno aspettando per fare le prove-
-Oh grazie Nathan-
-Di niente Niallino frocettino- mi canzonò dandomi un puffetto sull aguancia.
-Non sono frocio- gli urlai.
-Calmo calmo.. bhè non è detto, te la fai con quattro ragazzi e in più è da tanto che il piccolo Fred non si fa notare- era davvvero troppo, stavo per scaraventarlo a terra, ma poi decisi di non cogliere quegli scherzi da sedicenne.
-Io vado dai ragazzi, ciao-  mi buttai fuori di casa, prima che iniziasse un'altra discussione.
Ma nonostante quel battibecco tra me e mio fratello, il mio umore non cambiò, ero dannatamente felice, come non lo ero da tempo.


Entrai nell'appartamento di Louis, viveva lì da due anni, da quando si era trasferito con la sua famiglia a Londra;  non so perchè decise di andare a vivere da solo, ma ho sempre pensato che avesse bisogno die suoi spazi essendo oramai ventenne.
Non era molto grande, ma aveva tre camere che ogni tanto usavamo come stanze da letto e dormivamo insieme.
Ho conosciuto Harry, Zayn E Louis a scuola, mentre invece Liam era entrato a far parte della band grazie ai suoi gentiroi che conoscevano quelli di Harry e ce lo presentarono.
Ci unisce la passione per la musica, abbiamo un sogno in comune cantare, riusciamo ad esternare le nostre emozioni soltando con un microfono in mano e questo ci ha reso immediatamente un gruppo affiatato perchè rpoviamo le stesse sensazioni. Siamo migliori amici.
Fino ad ora pensavo che l'unione più forte fosse l'amicizia, ma da quando ho conosciuto Allison la prospettiva è cambiata, sono certo che lei non modificherà il mio rapporto coi ragazzi o almeno lo spero.
Spero anche, che per colpa di quel bacio o di quello che potrebbe accadere in futuro, Zayn ed io non ci allontaneremo.
-Ragazzi ecco a voi il biondino conquistatore- Harry mi fece entrare applaudendo.
Liam e Louis erano nel divano e sentendo il rumore che stava facendo si voltarono per guardarmi.
Non c'era l'ombra di Zayn e mille domande mi affollarono la mente. Non riuscivo a bloccare le mie vocine interiori, che continuavano ad aumentare i miei dubbi, non sapevo se fosse andato da Allie, ma non so cosa mi diceva di stare in allerta.
-Allora?!- Liam mi osservava, aspettando che io dicessi qualcosa.
-Susu raccontaci tutto quanto- incalzava Harry.
Così mi sedetti nel divano accanto a Louis e incominciai a raccontare della serata precedente.
Arrivai al momento in cui Allison si arrabbiò e io decisi di svelare tutto.
-Harry i tuoi consigli funzionano solo con le ragazze facili!- esordì Liam ridacchiando.
-Mi consideri una ragazza facile?!- squittì Louis dando una sberla sulla spalla di Liam offendendosi.
Harry ridendo lo abbracciò -Tesoro, perchè sei così sclerata? Hai per caso il ciclo-
Il duetto Louis-Harry è da sempre famoso per le gelosie; molti ragazzi li considerano gay e noi li diamo ragione,anche se sappiamo che entrambi nutrono un profondo interesse verso le ragazze, soprattutto uno dei due.
Poi gli raccontai del bacio, ma non dissi tutte le sensazioni che provai in quell'istante, pensavo non potessero capirmi.
-VI SIETE BACIATI!- Harry alzò le braccia al cielo in segno di esultanza.
Ridevano e in un certo qual modo erano felici del fatto che io abbia trovato una ragazza che potesse andar bene per me, ma l'unico un po' titubante era Liam  -Pensi sia giusto?- domandò, probabilmente riferendosi a Zayn.
-Certo che è giusto. Chi tardi arriva male alloggia- disse Harry, che stranamente sembrava patteggiasse per me.
-Si ma, pensateci. Lo stesso diritto che ha Niall di stare con Allison che l'ha anche Zayn-
-Liam basta. Lui ha tutte le ragazze che vuole ai suoi piedi, se ne farà una ragione..-
Il discorso si stava svolgendo tra Harry e Liam io e Louis eravamo etraniati.
-Ha anche Zayn dei sentimenti, chi sei te per dire che vuole un'altra qualsiasi ragazza allo stesso modo in cui vuole Allison?!-
-Non ho detto questo! Penso che lui voglia Allison perchè lei ha scelto Nialll e non lui-
-pensi che Niall non sia all'altezza di Zayn?!- articolò
Louis, intrommetendosi.
-Non ho detto così Louis, state estrapolando le mie parole dal contesto-
Liam, Harry e Louis andarono avanti per parecchio, non ne potevo più.
Stavano costruendo una discussione dal nulla, mi sentivo tirato in causa e più discutevano e più ero imbarazzato.
-Ragazzi cazzo basta!- urlai.
Si voltarono silenziosi verso di me. Uno con la faccia più innocente dell'altro.
-Ci siamo baciati, ho trovato una ragazza che potrebbe essere giusta per me, dopo tanto tempo- sorrisi -con lei sto bene, sono felice e dovreste essere contenti per me-
-Hai ragione, scusaci siamod ei coglioni- disse Louis rivolto a Harry e Liam.
-Si scusaci- dissero allusino.
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Part of Allison:

-Ciao mamma, ti voglio bene- ormai erano meccaniche quelle parole.
Uscivano abitualmente dalla mia bocca così spesso, che avevano eprso significato.
-Allie tornerò presto...- mi diede un rapido bacio sulla guancia e salì in taxi.
L'auto partì, con dentro mia madre che stava già parlando al telefono, non si sporse nemmeno dal finestrino come molti protaognisti dei film fanno; ma di certo non mi sarei mai aspettata un comportamento così da lei.
Sarebbe sicuramente tornata dopo un mese o poco più, non ero triste quando partiva per un viaggio di lavoro, perchè non eravamo legate noi due;
Quelle poche volte che rimaneva a casa usciva presto e tornava tardi dall'uffico ed il nostro carattere chiuso, intendo non espansivo, non contribuiva affatto al nostro rapporto.
Chiusi la porta di casa, pronta per un'altra giornata "super eccitante" avevo un appuntamento...con la televisione.
Cercai di tenere la mente occputata per tutta la mattinata, non volevo pensare a quel bacio, non volevo pensare a ciò che poteva significare.
per me era stata una serata ma incluedere in quelle più belle della mia vita, aparte l'inizio ovvio, diciamo che era la mezza serata più bella della mia vita.
Ma chissà cosa aveva significato per lui, probabilmente era stato un modo per scusarsi o forse voleva provare a baciarmi per vedere se provava qualcosa per me, e forse non aveva rpovato niente.
Tutti questi dubbi si accavvalavano uno sull'altro e sapevo che l'unico modo per mettere pace nella mia mente era parlarne con niall, ma si lo ammetto, mi vergognavo troppo, così chiamai Claire per qualche consiglio.
-Questa è la segreteria di Claire Belson se lasci un messaggio dopo ils egnale acustico e se mi stai simpatico forse ti richiamerò- era la segreteria più stupida che avessi mai sentito.
-Claire non ci sei mai quando ho bsiogno di te! E quando sentirai questo messaggio probabilmente io sarò già scappata in montenegro-
Stavo per riattacare quando mi rispose una voce nasale
-Allie, cosa c'entra il Montenegro?-
-Allora ci sei! Bhè no non c'entr niente ma era per farti capire quanto avessi bisogno-
-Cos'è successo?-
-Mi sono baciata con Niall, ma non so se per lui ha singificato qualcosa, insomma un bacio può signifcare tante cose- iniziai a parlare a vanvera.
-Non lo so ermh.. com'è stato il bacio?- chiese senza molta enfasi.
-Bellissimo, romantico...meraviglioso- mi persi tra i miei pensieri anche se mi ero ripromesssa di non farlo.
-Si ma per lui? Hai visto se faceva delle faccie dle tipo "che schifo questa bacia come un lama in calore"  "oh si che bello" oppure "mi devo levare questa tra i piedi" -
Iniziai a pensare al viso di Niall e cercai di ricordarmi qualcosa, una smorfia ma niente.. forse era stato bravo a nasconderlo.
-Non lo so. ma di sicuro per lui non ha singificato niente.. forse avevo un alito cattivo, manno mi ero lavata id enti...-
.Allison sei troppo pessimista. Rilassati hai sedici anni, sii te stessa e vedrai che qualcosa accadrà.-
- E io come sono?- ero in totale confusione.
-Tu sei un idiota. Sei la mia migliore amica, fai cose stupide ma sei intelligente, sei simpatica e ti voglio bene ma se continui a farmi domande quando sono ammalata ti odierò per parecchio tempo-
Ammalata? Ammalata!? Claire era ammalata.
-Cosa? Sei ammalata e io come farò?! Domani mi interroga in matematica e io ho bisogno di te e poi se non ci sarai io con chi starò?-
-Te ne farai una ragione tesoro- agganciò il telefono.
Claire era ammalata e questo non solo comportava uno schifoso quattro all'interrogazione di matematica, ma anche intere giornate da sola a scuola.
Non ero mai stata brava a fare amicizia. certo la gente mi considerava simptica, ma non erano loro il porblema, ero io.
Non volevo avere amici, non mi piaceva l'idea di essere "amica amica" con una persona e il giorno dopo essere scariacata, perchè è così che sono i ragazzi, lunatici e suscettibili ed io avevo una sorta di "felicità" che dovevo difendere.
Ci avevo messo anni a capire che uno può stare bene anche con pochi amici, ci avevo messo molto tempo epr capire che a volte è molto meglio essere accompagnati dalla musica che da persone false, la musica era la mia fede.
E' anche per questo, che voglio stare attenta a quello che può accadere con niall, perchè io ci tengo davvero molto a lui e non vorrei che per la fretta o per dei comportamenti avventati e sbagliati, io incominci ad odiare qualcosa che prima mi faceva sorridere.










                          BUONSALVE**
Allora innanzi tutto grazie mille a chi ha messo la mia storia tra le seguite/preferite davvero grazie :D
Seconda cosa, questo capitolo non è niente di che, ma fa da intermezzo con il nono dove succederanno alcune cose.
Bhe grazie ancora a chi leggerà e recensirà, <3

(sono @xsputhazza su twitter se volete seguirmi ricambierò)


  
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