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Autore: Tatiana_    21/02/2012    1 recensioni
si può amare, dopo aver odiato per 18 anni?
Genere: Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 2;Niente è mai come sembra.


‘VIOLEEEET, Che cazzo aspettiiii? Usciamo, oppure non ce la faremo!’ Urla la ragazza munita delle chiavi della mercedes del padre.
‘Isabella, è già tanto che vengo, non mi stressare ti prego!’ Dico, sapendo già di essermi ficcata in qualcosa di più grande di me. Cioè, Isabella con una carta di credito è più pericolosa di me con le ovaie impazzite.
‘Va bene, però adesso muovi quel bel culo che ti ritrovi e cammiiiiina.’ Urla mentre mi spinge fuori dalla porta di casa ‘mia’.
Il vento scompiglia i miei capelli, mentre la mia migliore amica mi porta, con la decappottabile da urlo di suo padre, verso quello che sarà probabilmente più una tortura che un divertimento. Perché l’ho fatto, vi chiederete. Se aveste visto la luce dei suoi occhi.. brillanti e pieni di entusiasmo misto a speranza, non so, non me la sono sentita di dirle di no. Penso che le vere amiche, in un certo senso.. si comportino così. O sbaglio?
***********
‘Provati questi assolutamente! Oh, prendi anche questo ah e già che ci sei prova anche queste scarpe’ Dalla bocca di Isabella non uscivano altro che frasi del genere, piene di una tale euforia, manco quei vestiti inguinali fossero per lei. Beh, almeno ho scoperto che ho delle gambe.. accettabili. Forse fin troppo magre. Non me ne sono mai preoccupata molto. Se il mio destino è morire di anoressia, ben venga.
‘OHHCAZZONONMELODIRMELO’ dice Isabella quando mi vede uscire con l’ennesimo abito. Verde acqua, arriva fino a mezza coscia.. ma chi prendo in giro. Arriva ad un quarto di coscia, senza spalline e Dio solo sa quanto è stretto. Lo specchio, per una volta, era dalla mia parte; Con dei tacchi vertiginosi, se devo dirla tutta.. sì, ero più che accettabile. Ok, magari certi pensieri sono da me, però non riesco a trattenerli.
‘quindi.. dici che va bene?’ Dico ancora un po’ indecisa.
‘Ahahaha Dixon sei una figona del cazzo se proprio lo vuoi sapere. Sei più bella di me, la cosa non va bene’ Dice abbracciandomi affettuosamente.
‘Va bene, troppo zucchero. Ma.. i capelli?’ Dico spingendola lontana ridendo.
‘Guarda’ fa lei avvicinandosi ‘sciogli i capelli, sistemali un po’ eseguendo alla lettera ciò che lei stessa ha detto ‘metti questi’ porgendomi dei pendenti verdi ‘ecco.. adesso sei perfetta’ Dice abbracciandomi.
No, quella allo specchio era un’estranea, non ero io. La ragazza, truccata e accessoriata come una modella… era più che bella. No, figuriamoci se quella ragazza sconosciuta fossi stata io. Eppure mi assomigliava.
‘GGrazie’ Non potevo dire altro.
****************
Alla festa c’erano tutti. Bhe, ovvio, tutti quelli che contano… ecco perché io mi sentivo totalmente a disagio.
 
‘Suu vieni a ballare pirla’ Dice Isabella, che, come direbbe un maschio, era un ‘bel bocconcino’ quella sera. E mi tira verso la pista da ballo.
‘Ripetimi perché mi sono lasciata convincere’ Le dico facendole la linguaccia.
‘Umh.. perché mi vuoi troppo bene?’ Dice lei ricambiando la smorfia.
‘Può darsi’ E inizio a ballare.. su una canzone che conosco fin troppo bene. ‘Bust your window’ E’ sempre stata la mia canzone preferita, si da quando è uscita. Per questo in quel momento dimenticai il mondo e, dopo un paio di drink di troppo, mi lasciavo trasportare dalla musica.
‘Hei Dixon’ … dice una voce cavernosa, roca e fin troppo conosciuta.
‘Ciao a te, Styles’ dico senza neanche voltarmi, mentre lui afferra i miei fianchi da dietro.
‘quindi sei venuta.. a cosa devo questa presenza?’ Sento il suo respiro sul collo. Merda.
‘Mi annoiavo.. ho deciso di fare un salto’ Dico mentre lui mi gira verso di se. No Violet. Non devi neanche pensarle certe cose.
‘Che ne dici di andare da un’altra parte .. dove c’è meno gente?’ dice guardandomi maliziosamente.
‘Non provarci Styles’ Dico ridendo. Ubriaca si, pazza no. Mi libero dalla sua presa forte e sicura (ancora sti pensieri?!)e mi allontano in cerca di Isabella.. che sta ballando con Zayn MeravigliaSiMiChiamanoCosì Malik. Aveva sempre avuto un debole per lui. Era la sua serata, non volevo rovinargliela.
Sul ritmo di ‘Let me think about it’ ballo, ormai il controllo non fa più parte di me.
… ‘Devi smetterla di scappare da me così Violet’ … Di nuovo quella voce. Quella voce calda e sensuale. Parla di nuovo angelo. ‘Invisibile’ era una parola che non conoscevo più, come anche ‘discrezione’ e ‘testa bassa’.
‘Beh, allora non farmi scappare’ Dico cercando di essere il più irresistibile possibile.
‘Oh, e dopo stasera chi ti lascia andare’ Dice con uno sguardo da ‘MoTeSaltoAddosso’.
Iniziamo a ballare; sento le sue mani sul mio corpo, la cosa assurda è che VOGLIO quelle mani lì, dove sono. Sui fianchi, sulla vita, sul mio collo.. (SISI, ANCHE SUL MIO CULO).
‘Vieni superstar’ Dice, evidentemente alludendo al mio comportamento da ubriaca.
In un attimo mi trovo ad un centimetro dalle sue labbra, sulla terrazza. Perché lo sto facendo?
‘perché ti sei sempre comportata così con me?’ Dice accarezzandomi i capelli. Dio, che tocco piacevole.
‘Ero stanca di soffrire. Quindi ho cercato di restringere il campo delle persone che potrebbero farmi soffrire.
Cazzo. Pure i fuochi d’artificio? Merda, La Ross non si poteva risparmiare. Tutto girava ed era sfuocato .. ma il momento in cui lui posò le sue labbra sulle mie.. no, non lo dimenticherò mai. 
  
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