Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: SilvyaStyles    05/03/2012    0 recensioni
E se i One direction si fossero conosciuti prima di partecipare ad x factor?
Immagina che Liam sia un ragazzo con degli occhi favolosi un po' troppo sinceri, immagina che Niall abbia una sorella minore un po' strana. Hai immaginato? Bene, allora comincia a leggere :D
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 5- Harry

 

Suonata la campana mi avvio nel corridoio. Non porto nemmeno uno zaino, sono uno sciagurato lo so. Ma che ci posso fare se mi pesa troppo e poi rischio di prendermi uno strappo alla spalla? Un gruppo di nuove arrivate mi supera. Sorrido a tutte, facendo il mio sguardo migliore. Kim dice che devo smetterla di provare a rimorchiare tutte quelle che incontro. Ma non è colpa mia se non resistono al mio fascino! Facendo così ad una festa, una volta ho ricevuto sei numeri di telefono da sei ragazze diverse. Non ne ho richiamata nemmeno una, io avevo solo sorriso, mica avevo chiesto ad ognuna di uscire o di darmi il numero! Mia sorella mi viene incontro: "Harry, indovina chi è riuscito a prendere otto alla prima ora del primo giorno?"

"mmmh... fammi indovinare, tu!" Kim sorride compiaciuta "e come avresti fatto scusa?" chiedo mentre proseguiamo lungo il corridoio.

"un'interrogazione sulla roba vecchia, una passeggiata!" lei, con i suoi capelli castani, lisci alla base e mossi alle estremità, di qualche centimetro più bassa di me, e con gli occhi color verde acqua, come i miei, mi fulmina con lo sguardo appena dico: "una passeggiata lo dici tu, che ti dedichi allo studio come se fossi una suora"

"io studio un'ora al giorno al massimo, se proprio lo vuoi sapere, quando tu dormi sul divano della sala"

"ti ricordo che ci siamo appena trasferiti qui da Holmes Chapel, fammi godere il divano nuovo, no?" dico fissandola sciettico.

"ci siamo trasferiti l'anno scorso! e il divano non è nuovo!" sbuffo, sempre la solita: "va bene, hai vinto tu. A proposito, avresti qualche soldo da prestarmi per le merendine?" mostro il mio sguardo da cucciolo migliore. Kim si fruga nelle tasche e mi mette cinquanta pence nella mano: "tieni, fratello sgancia soldi"

"sai che ti voglio bene!!" la tiro per un braccio e la stringo in un abbraccio. Lei ha compiuto sedici anni, io li farò a febbraio.

"si, si anche io te ne voglio, ora devo scappare però!"

"fai attenzione" le dico prima che se ne vada.

"e di cosa scusa? Fai attenzione tu! Prima o poi qualche fidanzato geloso ti darà un pugno in faccia perché hai sorriso alla sua ragazza"

"sei una scema!" ci dividiamo e me ne vado al mio corso: Biologia. Oh che noia, ma non potrebbero mettere una giornata solamente dedicata al canto? Là si che mi divertirei! Magari potrei cantare la mia canzone preferita, no okay, sono troppe. Sento qualcuno corrermi incontro da dietro: "magari se evitassi di andare così veloce, Harry, potrei anche venire con te a Biologia" Zayn ha il fiatone, strano.

"bèh, vienici no?" dico ridendo di gusto. Lui odia quella materia.

"no grazie, ho motoria a quest'ora, non la scambio con la tua misera materia sulle piante"

"non sono solo piante! E poi è molto interessante ed educativa!" affermo. Lui mi guarda serio, e la sua occhiata dice tutto: "okay, è una noia mortale, si vede così tanto che vorrei fare motoria con la tua classe?"

"direi di si amico. Sai, io ho una ragazza che mi aspetta" mi fissa ridendo. Zayn ed io ci siamo conosciuti in un giorno normalissimo, un anno fa esatto, per le strade di Londra. Diciamo che gli ho rovesciato un frullato sulla maglia nuova, ma poco importa. Ho saputo che anche lui era nuovo, e la nostra è iniziata come un' amicizia per convenienza, solo perché non conoscevamo nessuno. Poi, tra una cosa e l'altra, siamo arrivati a questo punto.

"bene, mentre tu utilizzi la tua ora di educazione fisica per sbaciucchiarti la tua ragazza, io vado ad analizzare i miei vegetali in laboratorio!! ciao, Zà!" lo saluto io. So quanto si irrita quando lo chiamo per abbreviazione. Basta contare fino a... tre...due...uno... "non mi chiamare così!!! ciao!" mi scappa una di quelle mie risate che proprio non riesco a controllare, e dei tipi si rigirano a fissarmi. Cosa volete? Sono quasi maggiorenne io, posso fare quello che voglio, basta che sia legale. Mi sistemo i capelli ricci con un movimento della testa, e mentre chiudo il cellulare, sbatto contro una ragazza bionda. Lei alza la testa e mi lancia un'occhiataccia. Ha grandi occhi azzurri e sembra piuttosto arrabbiata: "ma ce l'avete tutti con me oggi??" dice mentre cerca di superarmi.

"ehm... come scusa?" le chiedo perplesso. Io non ho fatto niente!

"no... niente, lascia stare. È che già mi è venuto un armadietto in testa, ed è il mio terzo giorno a Londra"

"Wow! Bella accoglienza! Mi dispiace comunque, non volevo"

"lascia perdere, scusa tu!"

"bene io... vado..." le dico alzando la mano in segno di saluto.

"già... anche io, ciao!" che tipa strana. Lei continua a camminare a testa bassa, con il suo cellulare in mano. Rimetto il mio in tasca ed entro nell'aula. Sono in ritardo, oh merda! Prendo il mio posto a uno dei grandi tavoli bianchi, ci è mancato poco che il prof non mi sbranasse vivo.  

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: SilvyaStyles