In
quel corridoio, la vide.
{3#Bacio}
4° anno
Mentre
ballavano sulla pista, Pansy non fece che blaterare.
Draco
sorrise e il suo sguardo abbracciò tutta la Sala Grande
vestita a
festa, scivolando lungo i tavoli, sulle teste delle coppie che
danzavano intorno a lui, prima di posarsi sulla porta d'ingresso.
La
sua attenzione venne catturata da una lunga chioma bionda che
scomparve dietro l'angolo.
Il
cuore di Draco sussultò nel petto.
Lasciò cadere le braccia
lungo i fianchi e si diresse a passo di marcia verso il punto in cui
ha visto sparire lei.
Non
ne aveva scorto il volto, ma sapeva che quella ragazza non poteva che
essere Camelia Wales.
“Draco!
Dove vai?” sentì appena le urla di Pansy che
cercò di
richiamarlo.
In un attimo fu
fuori dalla Sala.
Si guardò
intorno, preoccupato che fosse troppo tardi. Ma
poi qualcosa di bianco attirò la sua attenzione e riaccese
in lui un
barlume di speranza.
Draco
sperò, per la prima volta nella sua vita.
Imboccò
il corridoio quasi correndo. Si sentì un po' sciocco, ad
inseguire
quello che gli pareva un sogno evanescente.
L'unico
rumore era quello dei suo passi affrettati e, in lontananza, dei
tacchi di Camelia.
Poi quel
ticchettio cessò e lui svoltò l'angolo.
Camelia
era girata di spalle, la schiena e la nuca nude lambite dalla luce
flebile delle candele.
Immersa
in quella luce dolce sembrava quasi un'apparizione, bella e
intangibile.
“Non ti ho vista
l'anno scorso.” la voce di Draco ruppe il silenzio e Camelia
ruotò
appena il capo.
Draco ne
intravide il profilo sotto l'elaborata acconciatura.
“Forse
perchè non hai saputo guardare attentamente, signor Malfoy.
Sono
sempre stata qui.” sussurrò e Draco si rese conto
che aveva una
voce dolce, delicata. Non
l'aveva
mai notato e ne fu attratto come lo sarebbe stato dal canto di una
sirena.
Solo quando fu a pochi
passi da lei, Camelia si voltò per fronteggiarlo.
Erano
vicini, vicinissimi, e Draco se ne rese conto solo nel momento in cui
si ritrovò le labbra di Camelia a pochi centimetri dalle sue.
La
dama del ritratto sopra le loro teste ridacchiò. Un
capannello di
maghi mormorava in una cornice poco distante.
In
quel frastuono di sospiri, risate e sussurri, le labbra di Draco si
posarono su quelle di Camelia.
Erano
morbide, dolci, eppure, mentre le loro labbra si muovevano in
sincrono, a Draco parve che una vampa di fuoco fluisse in lui,
facendolo fremere. Quel
bacio
inibì ogni capacità di pensiero, facendogli
perdere la cognizione
del tempo e del luogo in cui si trovavano.
L'unica
cosa che percepì fu il corpo caldo di Camelia e le mani di
lei che
si tuffavano tra i suoi capelli.
Quando
si separarono, sembrava passato un secolo. L'unica
distanza tra loro era quella tra le labbra.
“Ora
ti vedo, Cam.” sussurrò lui, mentre Camelia
appoggiava la fronte
contro la sua scapola.
Non
replicò, ma il suo respiro sul collo e l'eco di una risata
furono
una risposta sufficiente per Draco.
And
I will love you, baby, always. And I'll be there forever and a day
Bon
Jovi