Ma quella notte, invece, il cuore di quello stesso Piton gli aveva fatto scoprire che il suo inconscio, la sua parte più nascosta e profonda, aveva bisogno d’altro. Che Piton aveva bisogno d’altro. Ma lui ancora, non riusciva a rendersene pienamente conto, avvolto com’era dal buio che lui stesso aveva contribuito a tessere giorno dopo giorno, come fosse una gelida tela.
Ma si sa: a volte il buio più pesto e profondo è solo apparente, perché in realtà non siamo capaci di accorgerci che, semplicemente, abbiamo gli occhi chiusi.

Il tempo di Silente sta scorrendo via troppo velocemente perciò manda Piton a richiedere l’aiuto di Samara Ravenhood, una guaritrice del San Mungo e maestra nell’arte delle pozioni. Insieme proveranno a creare
un filtro che servirà a curare il preside dalla maledizione mortale che affligge la sua mano. Nonostante le iniziali riserve, e sebbene lui non vorrebbe mai ammetterlo, la talentuosa
Corvonero comincia lentamente a conquistarlo. E mentre lei cede presto al fascino dell’austero e sinistro professore di Hogwarts, riuscirà a far breccia attraverso il suo scudo pungente e trovare la strada per il suo cuore amareggiato? E lo vorrà ancora, dopo aver scorto parte del suo oscuro passato? Con Severus legato a Lily, a Silente e Narcissa da infrangibili promesse, immerso nel suo pericoloso ruolo di agente segreto, sembra non esserci speranza per l’amore. Infine, quando arriverà la battaglia delle battaglie, riuscirà lei a salvare il nostro amato Professore di Pozioni?