Elena, ragazza dolce e timida che un giorno decide di scoprire il suo essere donna chiedendo l'aiuto di Marco, o detto anche "Dio greco" per la sua bellezza mozzafiato. Inizialmente è tutta questione di insegnare a lei come sedurre un uomo, ma poi entrano in gioco i sentimenti... ed è lì che si complica la storia.

«Lo rifaremo, stanne certa R.» sussurrò al suo orecchio usando il soprannome con cui la chiamava i primi mesi in cui si erano conosciuti.
«Domani devi andare a lavoro?» chiese la ragazza provocando la risata del giovane che si mise una mano sulla fronte passandosela, poi, tra i capelli.
«Andiamo a farci un bagno?» propose lui ammiccando lasciandole intendere cosa volesse significare quella richiesta.

Igor ha 17 anni (forse) non è il figo della scuola, né il belloccio o lo spavaldo della situazione. Niente di tutto questo. Marte è lei, semplicemente Marta.
Nessun teenager americano o High School, semplicemente due ragazzi sullo sfondo di una Roma un po' vintage anni 70. Amo i punti. Amo mettere i punti. Le frasi brevi. E poco contorte. Ed iniziare i periodi con una congiunzione copulativa. Il racconto è diviso in quattro parti. Ognuna tratta di un tema diverso.
Buona Lettura