Una chiazza di blu scuro su una panchina, un cappello calato sulla testa, capelli più lunghi che mai che ormai hanno passato le spalle. Non vede le gambe, ma immagina siano rannicchiate contro il petto per ripararsi dal freddo. Gli da le spalle. Steve vede che ha addosso la solita felpa blu, i soliti jeans e Dio, si congela e quell'uomo non ha nemmeno una giacca addosso.
p.s. anche Steve Rogers è uno dei personaggi principali, ma il mio computer ha deciso che non sono degna di selezionare due voci nemmeno con il ctrl. E sia.

If we only can get over
All the tears we’ve cried
All the wasted pride
If we only, If we only could just face the truth
Give up the fight and let it die.
«Non sei Bucky, sì lo so, penso che a questo punto me ne debba fare una ragione.» E si indicò il volto pesto, come a voler dire che a suon di pugni erano riusciti a dissuaderlo dall’affermare che il Soldato d’Inverno dell’HYDRA fosse Bucky, il suo amico creduto morto, il suo migliore amico creduto morto durante la Seconda Guerra Mondiale. Ora lo aveva capito e chissà, forse era perfino serio.

STORIA IN REVISIONE: PER FAVORE NON LEGGERE
Questa è l'ottava storia facente parte della mia raccolta di ff su Steve e Bucky "Till the end of the line". Steve e Bucky hanno avuto la loro prima notte insieme, ma la mattina dopo Bucky è di nuovo preda di mille scrupoli, pensieri e rimorsi, è addirittura geloso del se stesso di un tempo, pensando che Steve in realtà sia ancora innamorato del ricordo di quel giovane e non di quello che lui è diventato adesso. Come sempre, Steve dovrà usare tutta la sua pazienza con lui...

STORIA IN REVISIONE: PER FAVORE NON LEGGERE
Ecco una nuova one-shot, la settima cronologicamente parlando, della mia raccolta di storie su Steve e Bucky. Le cose sembrano mettersi meglio per i due, Bucky ha iniziato a ritrovare i suoi ricordi più cari dopo la visita a Brooklyn e ai luoghi della sua infanzia e adolescenza felici con Steve. Però i traumi subiti dal Soldato d'Inverno non sono finiti e può bastare veramente poco, magari anche uno sguardo mal interpretato, per distruggere il faticoso equilibrio che Steve ha tentato di costruire con lui...
Grazie a chi segue e commenta con tanta gentilezza queste mie ff, a chi condivide con me il mio amore per questa coppia e i sogni e le fantasie su di loro.

STORIA IN REVISIONE: PER FAVORE NON LEGGERE
Steve è rimasto molto turbato dopo aver visto le immagini delle torture a Bucky, ma adesso ha la possibilità di guardare invece dei filmati della Seconda Guerra Mondiale che gli ha regalato Tony Stark, girati da suo padre. Filmati che Steve non sapeva nemmeno esistessero...
Ma cosa succederà quando lui e Bucky li vedranno insieme? A Bucky torneranno i ricordi oppure ne sarà nuovamente traumatizzato?
Grazie a chiunque spenderà del tempo per leggere questa mia ff... in cui ho messo un bel pezzo di cuore. Grazie davvero.

STORIA IN REVISIONE: PER FAVORE NON LEGGERE
Nick Fury ha trovato alcuni filmati nella sede distrutta dell'Hydra e vuole visionarli con Steve Rogers, Natasha e alcuni membri dello S.H.I.E.L.D. Tuttavia nei filmati sono visibili anche gli atroci esperimenti compiuti su Bucky, e il giovane è lì presente, con gli altri. Come reagirà nel rivedersi sottoposto a simili torture? E Steve cosa proverà nel vedere con i suoi occhi cosa hanno fatto al suo Bucky?
Grazie a tutti quelli che spenderanno un po' del loro tempo per leggere la mia storia.

STORIA IN REVISIONE: PER FAVORE NON LEGGERE
Durante una notte particolarmente agitata, preso e tormentato dai soliti incubi, Bucky finisce per colpire Steve in faccia. La vista della ferita dell'amico scatena nel giovane Soldato un forte senso di colpa, e quindi...
Continua la mia raccolta di OS su Steve e Bucky. Grazie a chiunque spenderà il suo tempo per leggerla.

Due sono stati gli amori di Steve Rogers.
Una donna dal rossetto color ciliegia e la divisa di un tenente e un uomo dai sorrisi sempre in tasca e le piastrine di un sergente.
{ steggy & stucky }

inizio # Inizia con un ritratto.
prosieguo # Va avanti a sguardi.
fine # Finisce con un bacio.
{ stucky }

Una cosa che il Sergente James Buchanan Barnes - "Bucky" per gli amici, "Ci vediamo fuori, Barnes!" per chiunque avesse in animo di rimettere un paio d' incisivi dopo una rissa - era il Natale.
Due Natali vissuti a settant'anni di distanza. Due lettere da regalare. Un solo uomo a scriverle, profondamente cambiato ma con lo stesso grande cuore conosciuto dal suo migliore amico. Attorno, una folle, sbilanciata famiglia di Eroi. Tra successi Pop datati e Christmas Carol, una parentesi felice dove persino la neve non fa più paura.

"Per questo correva sempre così tanto, così veloce. Per rendere indefiniti i contorni di una realtà aliena, dove non aveva punti saldi di riferimento. Per questo annotava tutto ciò che valeva la pena di apprendere, sentire, vedere, assaggiare, leggere. Per trovare il vero significato da dare alla sua seconda possibilità." Mai come dopo una distruzione totale servono punti di riferimento. Persino a un uomo definito "Leggenda Vivente". Steve e Captain America ora sono due entità divise, in conflitto. Sole. Alla ricerca di un modo per convivere e di un nome creduto perso in una tormenta di neve. A volte, l'unico modo per andare avanti è tornare indietro, a casa e scoprire di non essere stati i soli a farlo perché esiste un altro Soldato dilaniato tra due nomi. La loro guerra è la stessa e ciascuno cerca di punti fermi per non precipitare; un viaggio lungo e allo stesso tempo brevissimo, scandito da una lista.

Il sangue scorre, la neve cade, un treno fischia e nulla tornerà indietro.
Nessuno tornerà indietro per Bucky...

Lo guardava e provava emozioni che sapeva di aver già avuto nel cuore. Qualcosa di profondo, anche un po’ spaventoso, che era certo di aver provato per lui. Un sentimento che era frustrazione e vergogna, ma anche gioia e orgoglio. Tutto nascosto sotto gli sguardi e i sorrisi che quei due giovani soldati si scambiavano su una pellicola vecchia di settant’anni.

«Ma non provare a mentirmi!».
«Non lo farei mai. Buck, io sono dalla tua parte». E nel dirlo vorrebbe abbracciarlo, offrirgli ricordi di pelle e di battito di cuore, ma si trattiene, tutto quello che può fare è aprire i palmi delle mani come un prestigiatore che vuole mostrare che non c’è alcun trucco.
Forse il Soldato di Inverno fa fatica a credere che Bucky Barnes possa essere stato tanto amato da una persona in quel passato che gli sfugge via dai pensieri.
[Stucky] [Post-TWS]

[Bucky/Steve, pre-slash] (...) La luce colpisce una foglia. Il sole attraversa una goccia e diventa spettro.
Come me. Noi.
Vorrebbe toccarlo, ma sarebbe solo il torto di un soldato – di un nemico (...)