Salve! Lieti di rivedermi così presto? Spero di si anche perché questa sarà seria, molto seria.
Questa piccola poesia infatti, narrerà dei sentimenti di Chichi che, verso la fine della sua vita, trae un bilancio dolce-amaro dal suo rapporto con il marito, per l'ennesima volta assente.
Il titolo è ispirato all'omonimo carme 85 del poeta latino Catullo, che descrive due sentimenti che in apparenza sembrano opposti l'uno all'altro, ma che in molti dicono sia possibile provare contemporaneamente, tanto che il tema affascinò poeti e letterati di ogni tempo.
Spero piaccia, e grazie ai lettori silenziosi e non!

Come possiamo sapere se siamo pronti per le sfide del mondo? Come possiamo sapere se saremo all'altezza di ogni nemico? Ma soprattutto... se fossi tu stesso il tuo nemico?
L'intera saga di Dragon Ball e degli eroi che tutti amiamo riscritta dalle origini del suo stesso universo, per intrecciarsi a quella di un giovane guerriero, che porta dentro sé un potere tanto grande quanto terribile, dai suoi esordi fino alle sfide con i più grandi nemici, e la sua continua lotta contro... sé stesso.
Se non vi piace, non fatevi alcun problema a muovere critiche: ogni recensione è gradita, e se avete critiche/consigli mi farebbe piacere leggerli, siate comunque educati nel farlo.

Scusate l'idiozia di questo AU. Spero vi faccia sorridere.

C’era una macchia nera nella sua anima che si estendeva sempre più, ingrandendosi ogni volta che lui commetteva un omicidio e godeva nelle urla delle sue vittime. E quel punto scuro non sarebbe mai andato via, non si sarebbe scolorito, perché lui non sarebbe mai stato in grado di allontanarsi dalla sua droga.
C’era un difetto nella sua mente, nel suo cervello.
Esso era la follia più pura, scatenata da una scintilla divenuta fiamme ardenti.