Questa è una raccolta di one shot e di flash-fic che ho scritto durante la challenge: “Calendario dell’Avvento 2023” - organizzata da Sia e Cora sul forum “Ferisce la penna”
I personaggi, le coppie e il rating varieranno ad ogni storia. Troverete uno specchietto esplicativo all’inizio di ogni brano!
- Un divano per due! [Suna/Osamu Miya]
- Facciamo un pupazzo di neve insieme? [Komori/Suna]
- Buoni propositi [Kyotani/Yahaba]
- Ninna nanna [Bokuto/Akaashi]
- Compiti da correggere [Sugawara/Sawamura]
- Solo due giorni [Kuroo/Oikawa]
- Toshi… [Ushijima/Oikawa]
- Palline di Natale [Iwaizumi/Oikawa]
- Regalo di Natale [Kageyama/Oikawa]
- Luci e disastri [Miyatwins]
- Qualcuno di speciale [Hinata/Miya Atsumu]
- Astinenza da te! [Kageyama/Hinata]
- Un mondo di tulle [Kuroo/Akaashi]
- Cenere [Oikawa/Iwaizumi]
- Babbo Natale esiste!!! [Tendo/Ushijima]
- Un Natale diverso [Sakusa/Miya Atusmu]
- Un porto sicuro [Nastu/Takeru]
- Casa e…[Sakusa/Ushijima]
- Illusione [Akaashi/Miya Osamu]
- Due volte… [Kageyama/Hinata]
- Miracolo a San Juan [Oikawa/Iwaizumi]

Dal testo: - Era tutta colpa di Oikawa e della stupida scommessa che aveva fatto con la rappresentante di classe e che aveva perso miseramente e ora, chi ne pagava lo scotto, era proprio Hajime che cercava di ignorare Tooru, seduto al banco accanto al suo, alle lunghe gambe accavallate, alla gonna che gli sfiorava la pelle, perché gli faceva quell’effetto? -

[KageHina - HinaKage | Post Time-Skip | Kageyama Tobio!Centric]
La tentazione di trattenerlo e chiedergli di non partire sarebbe stata troppa, e Tobio non si sarebbe mai perdonato se avesse ceduto ai suoi sentimenti.
Hinata è un corvo, esattamente come lui, e Tobio non ha mai desiderato chiuderlo in gabbia o strappargli le ali. Fin dalla prima volta che l’ha visto saltare, ha saputo che avrebbe voluto vederlo saltare ancora, ancora, ancora — esattamente come Hinata gli ha chiesto di alzare per lui finché non se ne è andato.
[....]
Sarebbe estremamente facile prendere il telefono e scrivere a Hinata "Sono a Rio", sarebbe facile vedersi ora che sono solo a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro.
Però non cede alla tentazione, non gli scrive e non lo chiama.
Si alza, si fa una doccia, si veste e cerca di far diventare Hinata parte del ronzio di sottofondo che è il resto del mondo.

[SakuAtsu][R72][Time!Skip]
"Atsumu aveva una nuova missione. Trovare nuovi nomignoli con i quali rivolgersi a Kiyoomi.
(E sopravvivere per poterlo raccontare)[...]
Avrebbe voluto iniziare con il classico tra i classici. Amore.
Amore gli piaceva un sacco come suonava. Gli piaceva quando suo fratello si rivolgeva a Sunarin e a Mori, chiamandoli amore (e anche quando avveniva il contrario, ovviamente).
Attendeva il momento migliore, quindi, ma fu Kiyoomi ad anticiparlo. E a sorprenderlo ed emozionarlo.
E fu semplicemente meraviglioso[...]"
Rosso-rossissimo, tendente al bourdeaux.
Partecipa alla #12mesichallenge indetta dal gruppo FB italiano "Non solo Sherlock"

[Sequel di “Tatoe moshi kimi ga sekai no hate ni itemo imasugu ni mitsukeru yo”, ma può anche essere letta da sola]
Akaashi e Bokuto sono finalmente a casa del primo per passare le vacanze di Natale insieme. Ma dato che non si vedono da molto tempo, la passione divampa tra i due.

[KageHina]
.
Dal capitolo: «Dove vai?», chiese infatti Hinata, con espressione sospettosa, mentre sorreggeva l’asciugamano legato alla bene e meglio in vita.
«Ti aspetto sul tetto dell’Hotel, dove c’è la piscina», gli disse solamente, facendo scorrere lo sguardo blu sugli addominali oramai visibili del petto del compagno, facendolo così arrossire.

Attenzione: spoiler volume 43!! (post timeskip)
Ad attendere Hinata all'aeroporto di Sendai, c'è Kageyama invece di Yamaguchi, e le cose vanno diversamente dal previsto.

«Ascolta Yurio, tu sai quanto io lo ami, vero?»
Che domanda stupida.
Si ritrovò comunque ad annuire scettico, domandandosi dove volesse andare a parare.
«E il fatto che lui, al posto di notare semplicemente questo, si fossilizzi solo sulla sua scarsa autostima, mi da il diritto di andarmene. Magari, senza di me, comincerà ad amarsi un po' da solo. Non credi?»
| Victor/Yuuri |

[Otabek/Yuri] [Post Welcome to the Madness]
“Senti, ma…” Sembra così titubante Yuri, il completo opposto della persona che ha visto esibirsi sul ghiaccio poco prima. “Non è che ho esagerato quando te li ho fatti sfilare con la bocca, vero?”
“No,” risponde onestamente Otabek. “Mi è piaciuto.”
Le labbra di Yuri si piegano di nuovo all’insù in un sorriso che è tutto fuorché innocente.
“Ti è piaciuto?”
“Molto.”
Yuri si morde il labbro inferiore e fa un passo verso di lui. “Ti è piaciuto nel contesto dello spettacolo o… per altri motivi?”
“Per tutto,” mormora Otabek, senza smettere di fissare nemmeno per un secondo quegli occhi chiari contornati da trucco scuro e brillantini.
Yuri lo squadra per qualche attimo. “Tu non sei uno che parla molto.”
Otabek scrolla le spalle e gli rivolge un sorriso provocante. “Preferisco usare la bocca per altre cose.”

Per anni il genere secondario di Victor Nikiforov era stato uno dei segreti meglio conservati di Russia.
[Omegaverse][Alfa!Yuri][Omega!Victor]

[Viktuuri | 2,7k words | Lemon | Blando sottotono D/s | PWP]
«Oh Dio, non ha davvero una pietra luccicante attaccata all’estremità, vero?»
«Ha esattamente una pietra luccicante attaccata all’estremità»