“Flash-back”
-Ciao Harold -dissi ridendo sapendo che quel nome gli portava fastidio – uffa non mi chiamo HAROLD mi chiamo HARRY H-A-R-R-Y capito??- scoppia ancora di più a ridere e lui fece una faccia imbronciata – se ti do un bacino ce la smetti di chiamarmi Harold??- disse lui un po’ imbarazzato, io annuì sorridente perché adoro i suoi bacini sulle mie guance, ma, mi prese alla sprovvista quando mi baciò sulle labbra e non sulla guancia, quando si staccò sorrisi lievemente e arrossì come un peperone per l’imbarazzo.
“tre mesi dopo”
-Mi spiace Jules io devo andarmene, mio padre si trasferisce per lavoro e vado a vivere a Londra – appena lo disse mi prese una fitta al cuore come se qualcuno me lo strizzasse fino a farlo esplodere,involontariamente una lacrima rigò la mia guancia sinistra – no no no Jules non piangere per me, io ti voglio bene e farò di tutto perché ci potremmo sentire e vedere- disse asciugandomi la lacrima con il piccolo ditino che aveva nelle sue piccole mani – tieni, ti proteggerà da tutto e da tutti- ...
Tratto dal primo capitolo... spero vipiaccia

Emma è inglese ed ha i capelli rosso fuoco.
Quando parte per una vacanza studio in America scoprirà che la famiglia che la ospita custodisce un piccolo segreto.
Ma perchè Louis, il figlio di Tom e Jerry non la degna di uno sguardo?

Gemma e Mandy ed Abby vanno a vivere a casa del fratello di quest'ultima, nonché Liam Payne, che condivide la casa con il resto della band, i One Direction.
[...]
La distanza era davvero poca e spezza quella distanza facendo accarezzare le nostre labbra e, quando picchietta la lingua su di esse, le schiudo immediatamente, dando avvio a una danza più passionale. Indietreggiai e gli diedi un ceffone. Lui portò la sua mano alla guancia rossa.
-Abby perché l'hai fatto?- ululò lui.
-NO, HARRY PERCHE' MI HAI BACIATO?- urlai così tanto che si sentì l'eco dentro la caverna.
-Perché sei di mia proprietà- bella motivazione.
[...]
Il ragazzo appoggiò una mano nel frigo all'altezza della testa di lei e si ritrovarono ancora più vicini.
Non resistì e la baciò. FINALMENTE. Finalmente Harry poteva morire letteralmente annusando i suoi capelli, poteva toccare quella pelle che prima aveva marchiato e che poi era diventata sua sempre di più, poteva riassaporare quelle labbra che tanto aveva desiderato.
-Ti amo- disse Harry guardando la ragazza negli occhi.
-Ti amo anche io, Harry-
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I primi capitoli sono stati scritti in un primo momento e sono ancora da modificare.