DAL CAPITOLO 26: Soffermiamoci sul personaggio di Massimo. Come immaginereste un gangster siciliano? Io basso, cicciotto, col crocifisso al collo, mentre fuma il sigaro. Sarà un’immagine stereotipata, non lo metto in dubbio, ma Massimo tutto sembra tranne che un gangster. Massimo è alto, moro, capelli e barba folti e curati, fisico prestante e asciutto, muscoli da paura, un viso scolpito da Michelangelo. Insomma amici, Massimo è un fregno, un manzo, uno di quelli a cui la daresti come dai l’acqua alle piante in piena estate.

L'unica cosa importante che dovete sapere di me è questa: adoro le recensioni. Mi piace scriverle e leggerle e da quando sono su EFP me ne sono passate davanti talmente tante che, ad ognuna di esse, ho imparato ad accostare un particolare "esemplare" di recensore.
Con questa ironica e satirica raccolta di flashfic, analizzeremo con simpatia le 28 tipologie di recensori a cui sono riuscita a fare "l'identikit".

Un gionno, nella tcranquilla città di Tcrapani, due picciotte, Bebba e Peppa, trovarono il loro ammore. Questo però fu ostacolato dalle famigghie poichè entrambe le ragazze erano figghie di boss e pure i wagioncelli erano figghi di boss e tutti i boss volevano il dominio della città.